Passionetennis - Il portale del tennista
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Passionetennis - Il portale del tennistaAccedi













Livello di attenzione

power_settings_newAccedi per rispondere
+11
Veterano
otello69
jagui
Cobrama
vince75
wbtit
foreveredberg
alba77
nanobabbo8672
alain proust
araba
15 partecipanti
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
il concetto è affascinante.
mi/ti chiedo quanto sia applicabile davvero ad un quarta categoria (o nc di discreto livello).
il discorso della benzina per la prestazione fisica è chiaro.
sulla concentrazione/attenzione lo capisco in linea teorica e posso immaginarlo sui livelli stratosferici a cui giocano i pro, mi riesce più difficile immaginare come un onesto 4.4, poniamo, possa davvero applicare questo concetto a suo favore.
non credi che ai nostri (miei) bassi livelli il livello di attenzione sia ancora una variabile molto ballerina di per sè e che quindi il quarta o nc non abbia altra scelta che "cercare" di tenere sempre alta l'attenzione sulla tecnica e sui colpi per evitare errori banali che già con l'attenzione (ritenuta) molto alta accadono?
che dici?
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
sì, capisco, l'importanza dell'attenzione nel tennis è grande. perchè è sport molto tecnico. perchè in campo ci sei solo tu. perchè le variabili fisiche, psicologiche e tecniche sono infinite.
si è parlato molto di rapporto con la psiche e il tennis qui [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] in un 3d che ho aperto per capire quanto effettivamente sia importante la testa a livello basso.
nonostante molti pareri contrari ho sostenuto (opinione personale) che a livello di quarta la testa conti poco rispetto ai cesti. insomma, fa molto di più qualche ora in più di allenamento per rendere solido e poco falloso il proprio tennis di quanto possa fare la strategia o la concentrazione. il nostro collega di forum veterano (che a cultura e conoscenze tennistiche mi pare abbia molto in comune con te) interveniva più avanti confermando la mia opinione.

ai miei livelli mi sembra che la teoria sul livello di attenzione sia troppo raffinata, certamente valida ai livelli alti , ma non ai bassi, dove a volte si fa fatica a tenere dieci scambi di fila. e questo deficit a ma pare deficit tecnico, di mancanza di regolarità dovuta ad allenamenti insufficienti.
mi sembra uno gradino troppo superiore per un quarta o nc quello della dose di attenzione in un match (ripeto, mia opinione o meglio sensazione), quando la cosa di cui preoccuparsi è giocare con la tecnica corretta, tenere la diagonale, non sbagliare e pressare quando possibile (cose già di per sè non facili!).

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
molto interessante araba, hai dei consigli che aiutino a gestire il livello di attenzione?
io sono un quarta scarso, a cui piace giocare d'attacco, i miei picchi di attenzione sono spesso randomici... cioè dipendono dallo scambio stesso, se faccio un bel punto per un po' gioco meglio, cioè mi esalto con lo spettacolo, mi deprimo nel palleggio, smetto di divertirmi e mi disinteresso del punto!
sto un po' estremizzando i miei difetti: sono migliorato molto dopo aver letto lo zen e l'arte di giocare a tennis, mi ha aiutato a giocare per divertirmi più a lungo durante una partita, ma sono convinto di avere ancora un margine di miglioramento di attenzione (anche tecnico, ma a quello ci pensa il maestro)... study

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
Grazie Araba di questo argomento così bene trattato - mi sta sconvolgendo alcune idee ma va bene così.

Premetto che tutto è cominciato da questo mio post nel 3d che ha citato Araba:
alba77 ha scritto:
Scusate se vado un po' OT.
Prendo giusto due nomi, ma di confronti così ce ne sono molti altri...

Ho notato che per esempio un Djokovic dopo uno scambio prolungato sembra stanchissimo e respira con il "fiato corto" ma è subito pronto a riprendere e senza perdere il suo livello di rendimento (cosa che succede a me - inoltre divento rossa e sudo di più - AGGIUNGO QUI ORA - IO NON SPINGO CHISSà QUANTO, MA ANCHE SE BOCCHEGGIO HO LE FORZE PER CONTINUARE)

Mentre Federer apparentemente non è mai stanco. Recentemente ho letto un articolo sui suoi allenamenti e a fine "giornata" avrebbe affermato che sarebbe stato stanco anche se apparentemente freschissimo.

Dipenderà dalla respirazione Question

Io però qui scrivevo dell'apparente affaticamento fisico. C'è la tipologia di giocatore che spinge e sembra stanco e quella che non lo sembra. Già un Nadal, a parte che suda tanto, se lo guardi in viso non sembra stanco come Nole o anche Berdich. Murray ,ad esempio, che per la tipologia di gioco, percorre i km non sembra mai stanco più di tanto. La Pennetta è un'altra che se la guardi sembra travolta dalla stanchezza eppure è solo un'apparenza.

Tornando a rispondere ad Araba.
L'importanza e il peso dei punti - sì l'ho sempre sapauto che c'è.
Io per esempio forse a livello inconscio quando si comincia un game o sul 40-0 a mio favore tendo a essere meno concentrata e poi però si va ai vantaggi e mi tocca combattere per ottenere il game. La cosa è molto più dispendiosa che giocare "bene" concentrato sul 40-0 e chiudere lì che rilassarsi e farsi raggiungere. Fatto sta che i punti più importanti in partita classica, nella maggior parte dei casi (e ovviamente con avversari non troppo superiori al mio livello) tendono a dare ragione a me.

L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
ciao a tutti,
mi intrufulo in questa interessantissimo discussione. uso per descrivermi quanto detto da nano... più o meno come livello siamo lì e forse anche come pregi e difetti... (scusa nano se non dovevo).
araba il tuo punto è molto interessante, ma torno al primo post. come avresti dovuto/voluto gestire quel 3/3 al terzo set a posteriori ?
e quando parli di tattica, cosa intendi di preciso ?

credo anche io che quello che hai descritto sia applicabilissimo ai IV scarsi (come me... Razz )

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
Non se il paragone sia appropriato. Riflettendo su quanto detto da araba c'è un caso a mio avviso esemplare di gestione dei livelli di attenzione e riguarda la "finale" Inter-Barcellona del 2010. Una partita secondo me gestita in modo difensivo (da tifoso Inter trovoil Barcellona stellare) dove tutti i giocatori sembravano quasi in "trance" per la "concentrazione". Di solito leggo scrivere che Mourino da molto peso alla preparazione psicologica delle squadre mentre alla luce di quello che scrivi, araba, mi verrebbe da dire che lavora sui livelli di attenzione, giusto?
Potrebbe essere questo il motivo dei recenti successi di Soderling, cioè Pistolesi ne ha migliorato la gestione in campo dei LDA?

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
foreveredberg ha scritto:
ciao a tutti,
mi intrufulo in questa interessantissimo discussione. uso per descrivermi quanto detto da nano... più o meno come livello siamo lì e forse anche come pregi e difetti... (scusa nano se non dovevo).

ci mancherebbe altro...
in questo periodo il mio problema principale è gestire psicologicamente il desiderio irrefrenabile di attaccare ogni palla, prima e seconda di servizio, risposta sulla seconda, controtempo sui lob, dopo una smorzata...
non so se anche a voi capita, ma quando mi fanno un pallonetto lento, io devo quasi violentarmi per non giocare la palla da sotto le gambe ogni volta...
questo forse è un problema di tattica (sbagliata), ma io passo molti scambi a dirmi: dai giovanni, stai tranquillo e aspetta la palla giusta per attaccare!!! così spreco anche molta energia mentale ("attenzione")... cosa che invece mi aiuta molto in doppio perchè non devo trattenermi, anzi!!!
palleggiare da fondo, oltre a togliermi energie fisica, mi uccide psicologicamente... l'attesa mi logora, anche se so che faccio più punti quando presso molto col diritto, nonostante i rischi...

ora a voi la palla... che bella discussione!
venerdì ne parlerò anche col maestro... Shocked

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
araba ha scritto:

Terzo set 3-3, lui serve e vinco il suo servizio, servo io 4-3 e penso, se mi porto 5-3 ora non mi prende più e alzo al massimo il mio livello di attenzione, decido di servire per fare ace concentrandomi al massimo e tirando fortissimo agli angoli pensando proprio "ora ti faccio vedere io cos'è servire", la cosa mi riesce 30-0, ma al terzo servizio succede l'ovvio, mi esce la prima e sulla seconda mi tiene a lungo sullo scambio finchè mollo per stanchezza, vincerà quel game ritornando così in parità di breack e sullo slancio vincerà 7-5 il terzo set e così la partita.
Mi sono semplicemente comportato come un pollo alle prime armi ed è per quello, per quei due servizi al massimo dei massimi che ho perso un incontro che avrei portato a casa quasi sicuramente.



Grazie araba Smile
L'altro giorno, in una partita di torneo, dopo aver perso male il primo contro un avversario ben più esperto di me, decido di concentrarmi al massimo all'inizio del secondo, cercando di essere sciolto e ributtarla di là incrociando senza fare errori, il ritmo della partita non era alto e me lo avrebbe permesso. Vado avanti 3-0, a quel punto mi dico "Dai se faccio questo game non mi prende più e me la gioco al terzo" Ovviamente ho perso i 3 game successivi, tutti molto lottati, ho esaurito il carburante e buonanotte...
Dite che sul 3-0 sarebbe stato meglio abbassare il livello di attenzione e risparmiarsi in vista del momento cruciale del set?

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
Non sono d'accordo, mi e' capitato a volte di provare per scommessa di giocare conla sinistra e con un quarta scarso nonostante con la sinistra giochi tecnicamente peggio di loro ci vinco lo stesso.
alain proust ha scritto:
sì, capisco, l'importanza dell'attenzione nel tennis è grande. perchè è sport molto tecnico. perchè in campo ci sei solo tu. perchè le variabili fisiche, psicologiche e tecniche sono infinite.
si è parlato molto di rapporto con la psiche e il tennis qui [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] in un 3d che ho aperto per capire quanto effettivamente sia importante la testa a livello basso.
nonostante molti pareri contrari ho sostenuto (opinione personale) che a livello di quarta la testa conti poco rispetto ai cesti. insomma, fa molto di più qualche ora in più di allenamento per rendere solido e poco falloso il proprio tennis di quanto possa fare la strategia o la concentrazione. il nostro collega di forum veterano (che a cultura e conoscenze tennistiche mi pare abbia molto in comune con te) interveniva più avanti confermando la mia opinione.

ai miei livelli mi sembra che la teoria sul livello di attenzione sia troppo raffinata, certamente valida ai livelli alti , ma non ai bassi, dove a volte si fa fatica a tenere dieci scambi di fila. e questo deficit a ma pare deficit tecnico, di mancanza di regolarità dovuta ad allenamenti insufficienti.
mi sembra uno gradino troppo superiore per un quarta o nc quello della dose di attenzione in un match (ripeto, mia opinione o meglio sensazione), quando la cosa di cui preoccuparsi è giocare con la tecnica corretta, tenere la diagonale, non sbagliare e pressare quando possibile (cose già di per sè non facili!).
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
In parole povere braccino ?
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio
L'autore di questo messaggio è stato bannato dal forum - Mostra il messaggio

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
araba ha scritto:
nanobabbo8672 ha scritto:
in questo periodo il mio problema principale è gestire psicologicamente il desiderio irrefrenabile di attaccare ogni palla, prima e seconda di servizio, risposta sulla seconda, controtempo sui lob, dopo una smorzata...
non so se anche a voi capita, ma quando mi fanno un pallonetto lento, io devo quasi violentarmi per non giocare la palla da sotto le gambe ogni volta...
questo forse è un problema di tattica (sbagliata), ma io passo molti scambi a dirmi: dai giovanni, stai tranquillo e aspetta la palla giusta per attaccare!!! così spreco anche molta energia mentale ("attenzione")... cosa che invece mi aiuta molto in doppio perchè non devo trattenermi, anzi!!!
palleggiare da fondo, oltre a togliermi energie fisica, mi uccide psicologicamente... l'attesa mi logora, anche se so che faccio più punti quando presso molto col diritto, nonostante i rischi...


Più che altro sembra la sindrome da
"quanto avrei voglia di ammazzare quel qualcuno, ma non posso, per cui me la prendo con la pallina da tennis".
Rolling Eyes

io l'ho sempre interpretato come un esagerato apprezzamento dei bei punti ed uno stupido odio verso i punti fatti palleggiando: da piccoli ero scarso e perdevo sempre, per cui nel tempo mi sono costruito un gioco per cui potessi perdere divertendomi, altrimenti avrei smesso di giocare, e l'ho trovato nel serve and volley...
ne ho parlato ieri sera con mia moglie, ex atleta di alto livello ed allenatrice:
secondo lei nell'ultimo anno ho acquistato fiducia nei miei mezzi (che prima non avevo), ora però continuo a stupirmi troppo di quando faccio punto e questo mi toglie molte energie mentali da una parte e mi demoralizzo troppo quando sbaglio. secondo lei dovrei aumentare il mio "serbatoio di attenzione" perchè è proprio troppo piccolo... Sad

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
Forse ti può aiutare una cosa: prova a non dare nessuna importanza al singolo punto. In un match ci sono molti punti, ed ognuno di essi conta pochissimo. Ho notato un atteggiamento di roddick (ma anche di altri): quando il punto si conclude, sia che lo vinca che lo perda, si gira immediatamente a chiedere l'asciugamano, disinteressandosi apparentemente all'esito del punto e cercando la concentrazione.
Secondo me compie un reset mentale nell'istante stesso in cui il punto si chiude, per arrivare pulito a giocare il punto successivo.

Infatti conta solamente il prossimo punto da giocare, non quello appena giocato.

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
jagui ha scritto:
Forse ti può aiutare una cosa: prova a non dare nessuna importanza al singolo punto. In un match ci sono molti punti, ed ognuno di essi conta pochissimo. Ho notato un atteggiamento di roddick (ma anche di altri): quando il punto si conclude, sia che lo vinca che lo perda, si gira immediatamente a chiedere l'asciugamano, disinteressandosi apparentemente all'esito del punto e cercando la concentrazione.
Secondo me compie un reset mentale nell'istante stesso in cui il punto si chiude, per arrivare pulito a giocare il punto successivo.

Infatti conta solamente il prossimo punto da giocare, non quello appena giocato.

ci avevo pensato anche io, ma io mi esalto nei bei punti, mi aiutano a tirare fuori la cattiveria agonistica che non ho mai avuto da piccolo!
proverò... mi sto demoralizzando, ho paura che non risolverò mai questo problema

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
araba ha scritto:
Certo consumare tutto il carburante non è mai un bene, ma forse era un rischio che in quel caso dovevi prendere. Forse, ma anche no, magari dovevi semplicemente mantenere il tipo di gioco che ti ha dato quel 3-0, così superficialmente sembra la cosa più logica.


In effetti ci ho provato, ma evidentemente ero al limite del mio attuale rendimento partita, per la prima volta in un incontro di torneo ho percepito la reale difficoltà di un avversario nei confronti del mio gioco Shocked , lui poi è stato bravo a non disunirsi e a far valere l'esperienza (maledetto punto secco Evil or Very Mad )
Comunque so che devo ripartire da lì, da quei game a zero errori, avanti col prossimo torneo Smile

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
alain proust ha scritto:
ai miei livelli mi sembra che la teoria sul livello di attenzione sia troppo raffinata, certamente valida ai livelli alti , ma non ai bassi, dove a volte si fa fatica a tenere dieci scambi di fila. e questo deficit a ma pare deficit tecnico, di mancanza di regolarità dovuta ad allenamenti insufficienti.
mi sembra uno gradino troppo superiore per un quarta o nc quello della dose di attenzione in un match (ripeto, mia opinione o meglio sensazione), quando la cosa di cui preoccuparsi è giocare con la tecnica corretta, tenere la diagonale, non sbagliare e pressare quando possibile (cose già di per sè non facili!).


Io, invece, penso che il livello d'attenzione conti molto anche a livello di quarta. D'accordo con te sulla necessità di avere dei fondamentali abbastanza sicuri, quindi a partire dal livello ITR 3.5, ma a quel punto, incontrando dei pari livello in torneo, la gestione di attenzione e carburante è fondamentale.

descriptionLivello di attenzione EmptyRe: Livello di attenzione

more_horiz
jagui ha scritto:
Forse ti può aiutare una cosa: prova a non dare nessuna importanza al singolo punto. In un match ci sono molti punti, ed ognuno di essi conta pochissimo. Ho notato un atteggiamento di roddick (ma anche di altri): quando il punto si conclude, sia che lo vinca che lo perda, si gira immediatamente a chiedere l'asciugamano, disinteressandosi apparentemente all'esito del punto e cercando la concentrazione.
Secondo me compie un reset mentale nell'istante stesso in cui il punto si chiude, per arrivare pulito a giocare il punto successivo.

Infatti conta solamente il prossimo punto da giocare, non quello appena giocato.


A mio parere non è proprio così (mi riferisco a quello che dici all'inizio): i punti contano in modo diverso e bisogna dargli la giusta e adeguata importanza che non vuol dire "nessuna importanza". E' giusto quello che dici dopo: non farsi influenzare dal punto precedente...
privacy_tip Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
power_settings_newAccedi per rispondere