Terza lezione: la respirazione
Vi siete mai chiesti perché i
tennisti professionisti ma spesso anche gli agonisti a più
basso livello e gli amatori si producano in singolari concerti
durante le partite in campo?
Muggiti, lamenti, urla, addirittura
frammenti di parole vengono spesso pronunciati ad ogni colpo, ad ogni
impatto della palla col piatto corde.
Per non parlare dei gemiti femminili
che alle volte sembrano quasi una citazione del film “Harry ti
presento Sally” nella scena in cui lei simula un orgasmo nel bel
mezzo di un ristorante.
Bene, il motivo per cui a qualcuno
viene spontaneo fare così mentre ad altri viene spesso
insegnato è la respirazione.
Se ci concentriamo ad emettere un suono
ogni volta che colpiamo la palla in effetti ci dobbiamo rendere conto
che per fare questo dobbiamo fare una sequenza ben precisa di
operazioni:
Che sono tre cose fondamentali per
riuscire ad esprimere la massima forza fisica in un gesto atletico.
Per cui se già lo fate buon per
voi, se non lo fate e non vi preoccupate di sembrare degli ominidi
primitivi, cominciate a farlo, se proprio vi vergognate o non vi
viene proprio spontaneo emettere dei suoni, provate almeno ad
inspirare quando la palla rimbalza o sta per farlo, trattenere il
fiato all’impatto ed espirare poi.
Per coloro che hanno il libro di
Bernardini qualcosa del genere è spiegato anche in esso.
Ciao e buon tennis a tutti.
Vi siete mai chiesti perché i
tennisti professionisti ma spesso anche gli agonisti a più
basso livello e gli amatori si producano in singolari concerti
durante le partite in campo?
Muggiti, lamenti, urla, addirittura
frammenti di parole vengono spesso pronunciati ad ogni colpo, ad ogni
impatto della palla col piatto corde.
Per non parlare dei gemiti femminili
che alle volte sembrano quasi una citazione del film “Harry ti
presento Sally” nella scena in cui lei simula un orgasmo nel bel
mezzo di un ristorante.
Bene, il motivo per cui a qualcuno
viene spontaneo fare così mentre ad altri viene spesso
insegnato è la respirazione.
Se ci concentriamo ad emettere un suono
ogni volta che colpiamo la palla in effetti ci dobbiamo rendere conto
che per fare questo dobbiamo fare una sequenza ben precisa di
operazioni:
Inspirare prima di colpire.
Tendere gli addominali all’impatto
con la palla
Espirare subito dopo
Che sono tre cose fondamentali per
riuscire ad esprimere la massima forza fisica in un gesto atletico.
Per cui se già lo fate buon per
voi, se non lo fate e non vi preoccupate di sembrare degli ominidi
primitivi, cominciate a farlo, se proprio vi vergognate o non vi
viene proprio spontaneo emettere dei suoni, provate almeno ad
inspirare quando la palla rimbalza o sta per farlo, trattenere il
fiato all’impatto ed espirare poi.
Per coloro che hanno il libro di
Bernardini qualcosa del genere è spiegato anche in esso.
Ciao e buon tennis a tutti.