Torneo TC Ambrosiano (Milano) dal 5.3.2011 limitato 4.3

Ciao a tutti, prendo spunto dal mitico oldest per creare anche io un thread apposta per i tornei a cui parteciperò quest'anno.

Chiunque abbia voglia può scrivere le proprie esperienze...

Ragazzi, perfetto, sabato 5 Marzo ore 9,30 si scende in campo contro un 4.NC come me, vediamo un po' come va la prima partita ufficiale della mia vita...

In bocca al lupo!!

fungiacane ha scritto:

Ragazzi, perfetto, sabato 5 Marzo ore 9,30 si scende in campo contro un 4.NC come me, vediamo un po' come va la prima partita ufficiale della mia vita...

Evvai!!! Ricordati soprattutto all'inizio tirala di là profonda e bella arrotata, rischi meno e prendi sicurezza. dopo qualche game ti sei tranquillizzato (a patto che tu "senta" il torneo o no ovviamente) e cominci a giocare il tuo tennis...in bocca al lupo!!!

Più che il torneo "sento" la terra rossa... La odio da morire... Mi sa che come tattica faccio così: una a metà, una profonda, una a destra, una a sinistra, ma dei bei piattoni, non arroto un cavolo e accelero solo se sono sicuro... Il mio problema è proprio quello di cercare il vincente soprattutto sulla terra, sbaglio enorme...

fungiacane ha scritto:

Più che il torneo "sento" la terra rossa... La odio da morire... Mi sa che come tattica faccio così: una a metà, una profonda, una a destra, una a sinistra, ma dei bei piattoni, non arroto un cavolo e accelero solo se sono sicuro... Il mio problema è proprio quello di cercare il vincente soprattutto sulla terra, sbaglio enorme...

Uno dei miei errori...il maestro mi dice sempre che dovrei giocare sul veloce!!

Comunque sulla terra è importantissimo tenere l'avversario a fondo campo il più possibile...proprio perché sulla terra si ha più tempo per piazzarsi...e quindi a metà campo gli daresti vantaggio

...e i topponi aiutano tantissimo perché son più difficili da picchiare giù e ti obbligano a fare un passo indietro in più...sulla terra diventa il colpo fondamentale per aprirsi il campo oltre per non far entrare in campo l'avversario

Diciamo che la pazienza diventa una virtù importantissima qui!!

Caio Fungia, io ho giocato sabato scorso la mia seconda partita, collezionando la mia seconda sconfitta, non voglio demoralizzarti, ma preparati a non giocare il tuo tennis; spero che per te sia diverso, ma per me e per molti altri, le prime partite ufficiali sono un agonia.... ti do' solo un piccolo consiglio: preparati all'evenienza peggiore, e cioe' quella di avere un braccio legato e frenato da una testa che pensa troppo a quello che deve fare....se poi invece non patirai la tensione e riuscirai a giocare al max delle tue potenzilaità, in quel caso non avrai nessun problema, e il piu' forte porterà a casa il match! Alla fine della partita sarai stanco e soddisfatto comunque sia andata; il problema vero è riuscire a tenere il braccio sciolto e la mente vuota.... se la testa pensa rallenta i movimenti e ti fa diventare un elefante grasso......è come scalare il Passo Pordoi con una Graziella... non puoi farcela!.
In bocca al lupo e dammi retta: ''Non pensare!!! gioca come se fossi in palleggio''

fungiacane ha scritto:

Più che il torneo "sento" la terra rossa... La odio da morire...

A chi lo dici ...

fungiacane ha scritto:

non arroto un cavolo e accelero solo se sono sicuro...

Secondo me DEVI arrotare per dare più peso alla palla. Sui colpi piatti è più facile appogiarsi e prendere in mano lo scambio.

dissuo78 ha scritto:

Caio Fungia, io ho giocato sabato scorso la mia seconda partita, collezionando la mia seconda sconfitta, non voglio demoralizzarti, ma preparati a non giocare il tuo tennis; spero che per te sia diverso, ma per me e per molti altri, le prime partite ufficiali sono un agonia.... ti do' solo un piccolo consiglio: preparati all'evenienza peggiore, e cioe' quella di avere un braccio legato e frenato da una testa che pensa troppo a quello che deve fare....se poi invece non patirai la tensione e riuscirai a giocare al max delle tue potenzilaità, in quel caso non avrai nessun problema, e il piu' forte porterà a casa il match! Alla fine della partita sarai stanco e soddisfatto comunque sia andata; il problema vero è riuscire a tenere il braccio sciolto e la mente vuota.... se la testa pensa rallenta i movimenti e ti fa diventare un elefante grasso......è come scalare il Passo Pordoi con una Graziella... non puoi farcela!.
In bocca al lupo e dammi retta: ''Non pensare!!! gioca come se fossi in palleggio''

Questo consiglio me lo "rubo" io per quando giocherò la prima volta.

In bocca al lupo fungia!

Mi associo a dissuo, non pensare al risultato, cerca di giocare il più possibile sciolto.

va bene, allora cambio tattica: palle profonde e in top, magari alzando un filo le traiettorie, l'unico problema a questo punto è cercare di non andare fuori giri... Ma, Consiglio!!! Se metto i piedi in campo che faccio? Cerco la legnata a chiudere o gioco un colpo di transizione per andare a chiudere a rete? Questa cosa io sulla Terra Rossa proprio non so come interpretarla perchè sul cemento è tuto diverso, io appena metto i piedi in campo accelero sulle righe per chiudere lo scambio, qui come mi comporto?

Accellera sulle righe per chiudere lo scambio...

O no?

eh... la fai facile, i vuole un bazooka, non una racchetta... Sulla terra me l prendono tutte le accelerazioni anche perchè quando accelero la palla esce molto piatta e risulta facile metterci li la racchetta, ovviamente con l'avversario piazzato, non dall'altra parte del campo, ed anche qui non escludo che la piglino...

Hai perfettamente ragione, però, penso (modestamente) che non si debba "snaturare" il proprio gioco in relazione alla superficie...

Questo detto da uno con esperienza agonistica risalente a 15 anni fa, quindi liberissimi di dissentire aspramente


Il rischio secondo me è di giocare sulla superficie meno congeniale col "braccino"

anche io ci ho messo tante partite a tranquillizzarmi in torneo...
ho regalato soldi a tutti i circoli lombardi per giocare 40 minuti....
spero per te tu non abbia questa emotività!!!

cmq il mio consiglio è:
gioca lungo e alto 1,5 mt sopra la rete, con tanta pazienza, vince che la butta piu volte di la...
poi se sei tranquillo e il tuo avversario lo permette prova ad attaccare ma senza esagerare, io la cosa che più o natato del torneo è che il tempo scorre velocissimo, tempo un attimo e son passati 5 game...e io sono a zero!

fede, ma tu ti sei iscritto a questo torneo dell'Ambrosiano?

si ma non sono ancora riuscito a parlare al telefono per sapere quando gioco...

fungiacane ha scritto:

Più che il torneo "sento" la terra rossa... La odio da morire... Mi sa che come tattica faccio così: una a metà, una profonda, una a destra, una a sinistra, ma dei bei piattoni, non arroto un cavolo e accelero solo se sono sicuro... Il mio problema è proprio quello di cercare il vincente soprattutto sulla terra, sbaglio enorme...

appunto, lascia perdere la ricerca del vincente...

fungiacane ha scritto:

va bene, allora cambio tattica: palle profonde e in top, magari alzando un filo le traiettorie, l'unico problema a questo punto è cercare di non andare fuori giri... Ma, Consiglio!!! Se metto i piedi in campo che faccio? Cerco la legnata a chiudere o gioco un colpo di transizione per andare a chiudere a rete? Questa cosa io sulla Terra Rossa proprio non so come interpretarla perchè sul cemento è tuto diverso, io appena metto i piedi in campo accelero sulle righe per chiudere lo scambio, qui come mi comporto?

Beh...accelerare sulle righe è una tattica che paga anche sulla terra, anzi di più visto che le righe sono di plastica...

A parte gli scherzi, metti i piedi in campo, fai un bel toppone profondo che rimbalza alto sul colpo + debole dell'avversario e vai a rete a incassare...se sei abituato al cemento e a rete sai cosa fare vedrai che spettacolo...al livello nostro scarso non serve sparare missili sulle righe per fare un buon attacco

...dai retta a me, non prepararti prima il cosa farai e quando lo farai... quando ci sei segui l'istinto! se ci metti la testa lo vai a sbagliare.... credimi

Sapete cosìè la cosa che più mi preoccupa? E' il fatto di non sapere mai come cavolo rimbalzerà la palla, mi ci vuole sempre moltissimo tempo per imparare a capire il rimbalzo... Sul cemento quello è, cambia pochissimo in base a come è stato giocato il colpo dall'avversario ma sulla terra cambia ad ogni colpo e parlo di campi perfettamente pianeggianti, senza buchette o roba del genere, poi bisogna capire se il campo è troppo secco, troppo umido... blah, blah, blah... che palle... Va beh, Sabato avrò il verdetto del campo... Sperem!!!

Ah, quasi dimenticavo... Sulla terra meglio una prima di servizio piatta e potente anche se centrale, magari giocata al corpo o una prima molto carica in slice o top ad uscire da dx e al centro da sx? Io credo che siano efficaci entrambe, meglio, forse, adattare il servizio a come risponde l'avversario, oppure in torneo meglio affidarsi al tipo di servizio che da pù affidabilità, no?

Valuta cosa da più fastidio all'avversario
...o cosa non lo agevola!

Alessandra76 ha scritto:

Valuta cosa da più fastidio all'avversario
...o cosa non lo agevola!

sottoscrivo

fungiacane ha scritto:

Ah, quasi dimenticavo... Sulla terra meglio una prima di servizio piatta e potente anche se centrale, magari giocata al corpo o una prima molto carica in slice o top ad uscire da dx e al centro da sx? Io credo che siano efficaci entrambe, meglio, forse, adattare il servizio a come risponde l'avversario, oppure in torneo meglio affidarsi al tipo di servizio che da pù affidabilità, no?

Yuri...il servizio lo devi tirare a seconda sempre dell'avversario... poi a seconda anche della padronanza che hai del colpo e del punteggio in corso della partita, puoi cercare anche di fare qualche aces.. magari con una bomba a 230 km. all'ora.

Scusate la franchezza ma mi sembra di leggere delle assurdità.
innanzitutto non si può decidere prima come comportarsi e come tirare visto che il 99% delle volte in torneo nn si conosce l'avversario.
Poi non si può pensare di giocare in top invece che piatto, di alzare le traiettorie invece di chiudere il punto, e che nei tornei di quarta vinca chi la manda più volte di là. Forse questo vale se incontri un NC scarso o un 4.5. Ma posos dirvi che ci sono anche molti 4.5 che sanno giocare benino e tirano forte, e se voi la mandate di là e basta vi prendono a sassate.
Per come la vedo io i tornei vanno fatti nell'ottica di migliorarsi il più possibile, poi puoi uscire anche al primo turno, ma almeno uscirai senza tropi rimorsi e consapevole di aver provato ad imporre il tuo gioco.
Io personalmente non sono mai andato oltre il 4.1, ma il mio obiettivo è quello di giocare i torneo per provare confrontarmi con gente sempre più forte, e al prossimo mi impegnerò per provare a sfondare la categoria, finire il tabellone dei quarta e giocare con un terza!

E' normale poi che in partita ci siano momenti in cui il braccio è un pò legato, ma per farvi passare il bracino vi basterà pensare che se nn provate a tirare forte come sapete, sarà sufficiente un 4.4 discreto per prendervi a pallettate.