mattiaajduetre ha scritto: Ettore buona serata
grande!
grazie mille delle informazioni
La cosa mi aveva davvero incuriosito, quindi dovevo assolutamente controllare! Non solo perché quando si dice una cosa sbagliata poi è giusto correggersi, ma anche perché... era un bel po' di tempo che non perdevo una mezzoretta tra le decine di telai di quel periodo che o in cantina, e che ogni tanto mi piace tirare fuori dalle loro vecchie custodie, rigirandomele in mano per qualche minuto, ammirandone il paintjob, il profilo, il manico in cuoio...
Lo so, mi prenderete per matto, ma io per i telai di quegli anni ho una sincera sorta di venerazione.
Oggi quando mi capita, durante un torneo, di vedere qualche ragazzino isterico che butta a terra la sua Babolat come fosse stata lei la responsabile di quel dritto sbagliato, oppure la sua Wilson colpevole, forse, per quella volée affossata in rete... ripenso a quando avevo la stessa età, e di fronte agli stessi errori (se non addirittura peggiori) non mi sarei mai azzardato a fare la stessa cosa con la mia Max 200G prima, o la mia Prestige Pro 600 poi. A parte quello che costavano allora certi telai (la Pro 600 la scambiai, usata, con il mio ultimo maestro ai tempi dell'agonistica per la Elektra Master 660 Nodal che stavo usando, ma ricordo bene che nuova, in negozio, costava ben più di mezzo milione delle vecchie lire all'inizio degli anni '90. Per dire...), ma sarebbe stato un sacrilegio: se quelle racchette, in mano a McEnroe, alla Graf, a Ivanisevic, Sanchez, Muster o Haas erano perfette, chi ero io per scagliarle a terra come uno straccio sporco? Al limite, avrei dovuto appoggiare accuratamente la racchetta sulla sedia, e lanciare me stesso a terra dopo un errore...
Ettore