Passionetennis - Il portale del tennista
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Passionetennis - Il portale del tennistaAccedi













WTA News 2011

power_settings_newAccedi per rispondere
+9
alfredo scigliano
Alessandra76
ManuelDevil
foofv
blade67
ClaudioRM
guidoyouth
Lupo65
ester
13 partecipanti

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyWTA News 2011

more_horiz
Promemoria primo messaggio :

WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


anche MaSha nel nuovo spot Nike US






WTA  News  2011 - Pagina 8 810504

Ultima modifica di errex il Sab 20 Ago 2011 - 11:57 - modificato 3 volte.

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


Kim riparte da Brisbane


WTA  News  2011 - Pagina 8 Untitl12



Kim ha confermato - attraverso il suo sito ufficiale - il rientro a Brisbane, in preparazione agli AO 2012

"Sia il piede che i muscoli dello stomaco rispondono bene agli sforzi" - ha detto la Clijsters - "Sto continuando comunque a sottopormi ad esercizi di rieducazione, soprattutto per gli addominali. Le cose stanno andando per il meglio e sento che per Brisbane sarò pronta".

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
anzi, no...

WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


Il ritorno di Kim

Tra poco meno di due mesi la campionessa belga tornerà in campo per un match di esibizione contro la Wozniacki e per il 2012 punta dritto alle Olimpiadi

Kim Clijsters tornerà in campo prima della fine dell’anno: la belga sarà infatti la protagonista dei Diamond Games, evento in cui si troverà di fronte la numero 1 del ranking mondiale Caroline Wozniacki, per un match d’esibizione che già si mormora riempirà il palazzetto dello sport di Anversa.


WTA  News  2011 - Pagina 8 Clijst12

“Questa è la decima edizione dei Diamond – ha spiegato l’organizzatore Bob Verbeeck – e dopo aver fatto parte ufficialmente del circuito Wta, oggi il nostro appuntamento si è trasformato in un appuntamento unico, da non perdere. Siamo sicuri che il palazzetto di Anversa, che dispone di 14.000 posti, sarà tutto esaurito. Per la Wozniacki sarà la seconda apparizione in Belgio in questo 2011, dopo la sua presenza al Wta di Bruxelles”.

Fuori dal circuito professionistico da tempo per una serie di infortuni (prima la caviglia, poi la fascia addominale), la 28enne ha già incontrato due volte in carriera la top player danese: una volta nel 2009, in finale agli Us Open, mentre la seconda avvenne nel 2010 nella cornice di Doha. In entrambi i confronti è stata però la Clijsters a prevalere: nel primo incontro Kim si è imposta per 7-5, 6-3; mentre al Masters la belga ha portato a casa il match in tre set con il punteggio di 6-3, 5-7. 6-3.

“Sono in piena fase di ripresa – ha affermato la ex numero 1 durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento – e per quel che riguarda il mio infortunio stiamo facendo tutti i trattamenti necessari. Sto lavorando sodo ma non voglio forzare le cose. Ogni giorno faccio dei piccoli progressi e vedo che anche il mio servizio è sulla buona strada, anche se cerco di non sforzarmi troppo, Gli allenamenti infatti durano al massimo una mezz’ora. Sto provando anche un altro tipo di servizio, dove la palla viene lanciata un po’ più in alto rispetto a prima e questo richiede maggiore pressione sulle spalle, è un po’ più verticale come posizione e ancora mi devo abituare”.

Sulla sfida contro la Wozniacki ha affermato: “Sono contenta di incontrare Caroline, mi piace come persona ed ha la stoffa della numero uno. Lo scorso anno a Doha contro di lei ho giocato uno dei miei migliori match della stagione. Rispetto a prima non vivo più il tennis come priorità assoluta, ho una famiglia che mi riempie la vita e per il resto mi alleno costantemente, per rimanere comunque al passo con i tempi”.

E per quanto riguarda il calendario 2012 Kim ha spiegato: “La mia stagione è già stabilita. Di sicuro prenderò parte a tutti i tornei più importanti, come anche ai Diamond Games. Quello che mi preme ora come ora è essere pronta per l’Australia. Credo che ci trasferiremo con un po’ di anticipo, prima di Natale tra il 21 e il 22 dicembre, in modo da passare tutti insieme le feste lì e abituarmi con calma al cambio di clima e di fuso orario. Dopo di ciò puntelleremo a dovere il resto dell’anno”.

Ultimo capitolo quello riguardante la competizione a squadre, dove la giocatrice è rimasta un po’ sospesa: “Parteciperò alla Fed Cup? Ancora non posso lasciare dichiarazioni in merito. Devo dire che quest’anno il mio obiettivo principale solo i Giochi Olimpici. Mi piacerebbe prendere parte anche agli Us Open è chiaro, ma non posso dare oggi la conferma per un torneo che si disputerà tra poco meno di un anno. Voglio fare le cose con la testa, senza precipitare né tempi, né decisioni”.
T.it (n.d.r.)

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


WTA Ranking - Top 30
aggiornamento al 24 ottobre 2011

1 1 Wozniacki, Caroline 7395
2 2 Sharapova, Maria 6370
3 4 Kvitova, Petra 5970 ----> Career High
4 3 Azarenka, Victoria 5750
5 7 Li, Na 5351
6 5 Zvonareva, Vera 5190
7 6 Stosur, Samantha 5115
8 8 Radwanska, Agnieszka 4940
9 9 Bartoli, Marion 4610
10 10 Petkovic, Andrea 4580
11 12 Schiavone, Francesca 3900
12 14 Williams, Serena 3180
13 11 Clijsters, Kim 3161
14 13 Jankovic, Jelena 3115
15 15 Pavlyuchenkova, Anastasia 2865
16 16 Peng, Shuai 2825
17 20 Cibulkova, Dominika 2755
18 17 Lisicki, Sabine 2724
19 19 Kuznetsova, Svetlana 2606
20 18 Pennetta, Flavia 2490
21 21 Goerges, Julia 2325
22 22 Vinci, Roberta 2110
23 25 Hantuchova, Daniela 2095
24 27 Safarova, Lucie 2070
25 26 Wickmayer, Yanina 2050
26 23 Ivanovic, Ana 1945
27 24 Kirilenko, Maria 1930
28 28 Medina Garrigues, Anabel 1765
29 34 Niculescu, Monica 1715
30 31 Cetkovska, Petra 1662




Le italiane


11 12 Schiavone, Francesca 3900
20 18 Pennetta, Flavia 2490
22 22 Vinci, Roberta 2330
46 47 Errani, Sara 1190
73 74 Brianti, Alberta 906
85 95 Oprandi, Romina 792
141 142 Giorgi, Camila
158 158 Knapp, Karin
172 170 Camerin, Maria Elena
173 174 Floris, Anna
185 186 Dentoni, Corinna
233 231 Burnett, Nastassya
237 244 Remondina, Anna
269 280 Gatto-monticone, Giulia
276 277 Bona, Annalisa


Source: WTA official Site

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


ESPN & WTA

contratto quadriennale

Nuovo contratto quadriennale tra la WTA e ESPN, che inizierà a partire dai TEB BNP Paribas WTA Championships di Istanbul in programma dal 25 al 30 ottobre.
Oltre alla copertura degli eventi in modalità plurupiattaforma (disponibile presso ESPN.com), l'accordo prevede l'assegnazione i diritti esclusivi per tutti e gli 11 WTA Premier (il primo sarà Sydney), così come per i già citati Championships, i quali negli USA saranno trasmessi anche su ESPN2 e ESPN3, oltre che da Tennis Channel (con almento 35 ore "live").
Per ESPN, che già detiene nella propria offerta tutte le prove dello Slam - Australian Open (fino al 2021), Roland Garros (fino al 2015), Wimbledon (fino al 2023) e gli U.S. Open (fino al 2014) - gli ATP 500 e i Masters 1000, offrirà altre 150 ore di programmazione in diretta destinato ad un "audience" di poco più di 90 milioni di utenti cosiderando la sola rete internet ad alta velocità. I dettagli economici dell'accordo dovrebbero essere ufficializzati a breve.
Sta di fatto che Tennis Channel (che al momento copre tutti gli eventi del circuito WTA a partire dai quarti di finale) si ritroverà una concorrenza più che agguerrita sul versante del broadcasting.
UBITennis (n.d.r.)

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


Stacey Allaster , fiducia incondizionata

Con sette voti su sette la dirigente canadese guiderà per altri cinque anni il tennis femminile, dalla sua parte l’esperienza e la capacità di far crescere il business.


WTA  News  2011 - Pagina 8 Allast10
(Istanbul - Stacey Allastar con 7 delle partecipanti ai Championships
- Photo by Getty Images through WTA off site)


Stacey Allaster guiderà per altri cinque anni il board Wta. Le elezioni, svoltesi il mese scorso, hanno rinnovato la fiducia alla dirigente canadese per altri cinque anni, con un voto unanime. Il prossimo mandato scadrà nel 2017 e questo le permetterà di diventare la più longeva CEO del tennis femminile di tutti i tempi.

“Questa decisione è legata soprattutto alla nostra voglia di stabilità – ha dichiarato la responsabile della Wta, eletta per la prima volta nel luglio del 2009 -: le giocatrici mi conoscono, i tornei anche, per non parlare poi di tutti coloro che girano intorno agli eventi, dagli sponsor a coloro che in generale ne detengono gli interessi. La mia presenza è una doppia sicurezza, perché non hanno nulla da insegnarmi e mi conoscono oramai da anni”.

“Lei ha chiare le idee in testa su come far crescere il business legato al tennis – ha affermato Billie Jean King, fondatrice della Wta - , sa prevedere il futuro di questo sport e quindi è la persona ideale per far sviluppare il nostro progetto, fa tutto con passione e professionalità”.

La Allaster in questi anni è stata capace di portare a termine la road map disegnata dal suo predecessore Larry Scott, in cui era previsto in maniera prioritaria lo snellimento del calendario, in modo da ridurre il più possibile le assenze delle giocatrici. Allo stesso modo è stata poi capace nel tempo di aumentare gli interessi intorno al mondo del tennis femminile, facendo così crescerne anche le entrate economiche.

Da quando la leadership della Wta è nelle sue mani, il Tour ha avuto l’abilità di aumentare ad esempio il suo prize money, come allo stesso modo l’attenzione a livello televisivo, senza dimenticare poi le presenze degli spettatori durante i tornei. La Allaster ha assicurato entrate per circa 80 milioni di dollari grazie alle sponsorship legate alla Sony Ericsson e la marca d’abbigliamento sportiva cinese Peak.

Nella sua totalità, il montepremi previsto per il 2012 raggiungerà i 52 milioni di dollari, senza contare i torneo del Grande Slam, un più 3% rispetto all’anno in corso e un aumento del ben 48% in relazione al 2008.

Nonostante le assenze importanti degli ultimi tempi come quelle delle sorelle Williams e di Kim Clijsters, in generale la partecipazione delle atlete ai tornei è cresciuta del 24%, mentre i ritiri pre tornei sono scesi del 18% rispetto al 2008, ultimo anno senza la road map.

“Sono davvero contenta – aveva affermato la Allaster in una recente intervista telefonica – che le giocatrici siano quasi tutte in forma e abili nel mantenere fede agli impegni presi nell’arco della stagione. Certo però non posso negare che è stato un anno difficile per quanto riguarda tenniste storiche come Serena, Venus e Kim.”.

La situazione economica mondiale non è tra quelle più tranquille degli ultimi anni e anche il tennis deve tenere testa alle difficoltà che potrebbero presentarsi nel futuro: “Non siamo certo immuni dalla crisi economica – ha precisato la Allaster – ma quello che sto cercando di fare nel tempo è il rafforzamento dei legami di sponsorship, per creare maggiore credibilità ambo le parti e avere maggiori sicurezze”.

La CEO ha poi mostrato soddisfazione per il gruppo di giovani giocatrici che si sta affermando negli ultimi tempi, in particolare ha elogiato la numero 1 al mondo Caroline Wozniacki e la vincitrice di Wimbledon Petra Kvitova che, nell’ultimo anno, ha scalato più di 20 posizioni.

Durante l’intervista la responsabile del board Wta ha anche sottolineato l’importanza che i social network stanno ricoprendo nel processo di rivoluzione del tennis femminile, un cammino a cui si potrebbe accompagnare presto anche un nuovo accordo con un broadcaster con base nel Regno Unito. Il contratto potrebbe permettere di raddoppiare il numero di incontri live disponibili su più dispositivi, dalla tv ai tablet.

Grande anche l’importanza rivestita dal nuovo appuntamento dei Championships in Turchia, un ottimo viatico per esplorare nuovi mercati e accrescere il numero di fan in tutto il mondo. Gli organizzatori turchi hanno pagato infatti ben 42 milioni di dollari per ospitare il torneo al via da domani: “Questo – ha concluso la Allaster – è il modo migliore che possiamo utilizzare per far crescere il nostro sport e modificare senza traumi il calendario”.
T.it (n.d.r.)

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


Maria José Martinez Sanchez


WTA  News  2011 - Pagina 8 M_j_m_10 operata lunedi' al menisco (ginocchio sx), per evitarne la probabile rottura sotto stress.

MJMS prevede il rientro agli AO 2012

"Vorrei iniziare ad allenarmi entro il 2011 e presentarmi in buone condizioni all'Australian Open, ma se non dovessi farcela non bisognerà cadere nell'allarmismo. Per ora la riabilitazione procede bene".

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


"Wozniacki non è la migliore"

Wozniacki è la numero 1 del mondo ma ciò non significa che sia la più forte del mondo.
Parola di Mats Wilander, non certo tenerissimo con la danese, uscita prematuramente ai WTA Championships in corso ad Istanbul.
"Il ranking è il risultato dell'essere la più solida, non la migliore.
Gioca per essere la numero 1, per vincere molti match e far molti soldi o per vincere gli Slam? Credo che bisognerebbe chiederglielo" ha detto Wilander.
Lo svedese ha rincarato la dose ponendo l'accento sulla questione della mentalità, uno dei punti deboli di Caroline:
"Il punto è che sappiamo che può vincere dei tornei minori ma non sappiamo se può vincere quelli grandi".
Ma cosa fa la differenza tra i tornei minori e gli Slam?
Per Wilander la risposta è la presenza del coach: "Quando non c'è l'allenatore in campo sembra persa".
L'alternativa proposta da Wilander al posto di Wozniacki ha un nome ed un cognome: Petra Kvitova.
"Mentalmente è molto solida.
Cerca sempre di venire avanti e di essere aggressiva. Viene volentieri a rete e fa sbagliare le sue avversarie. A differenza di Caroline ha già dimostrato che il suo gioco le può far vincere uno Slam".

UBITennis (n.d.r.)

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


Petra o Vika : chi vince e' seconda


WTA  News  2011 - Pagina 8 Kvitov17


La finale dei WTA Championships tra Petra Kvitova e Victoria Azarenka vale anche la seconda posizione nella classifica WTA

Tutto pronto per l’epilogo dei WTA Championships di Istanbul e di tutta una stagione di tennis WTA. La finale sarà tra le numero 3 e 4 del mondo, rispettivamente Petra Kvitova a Viktoria Azarenka. Quattordici incontri hanno portato ad una finale decisamente meritata da entrambe le protagoniste, emerse fin dalle prime battute del torneo come me le giocatrici più in forti, o almeno più in forma.

Il pubblico di Istanbul potrà così assistere ad una finale che porterà la vincitrice al numero 2 della classifica WTA, con concrete chance di volare presto al comando del ranking se Caroline Wozniacki non troverà nuove armi per puntellare il suo scricchiolante trono.

Per Petra Kvitova un successo rappresenterebbe un serio tentativo di candidarsi se non a dominatrice, a chiaro punto di riferimento del tennis femminile. Dopo il successo di Wimbledon Petra ha infatti dovuto rallentare per problemi fisici ed appena la salute le ha dato tregua, è tornata a vincere a Linz ed ha dominato i primi incontri di Istanbul. Viene spontaneo chiedersi cosa sarebbe successo se la ceca fosse rimasta in buona condizione per tutta la stagione.

Da parte sua Viktoria Azarenka non può ancora esibire titoli (o finali) dello Slam, ed il secondo posto verrebbe forse più come un auspicio che come una fedele descrizione della stagione della bielorussa, fino ad oggi incapace di incanalare il proprio devastante talento soprattutto nei momenti chiave dei tornei. L’ascesa lenta è costante della ragazzina di Minsk è il paradossale compromesso tra un potenziale altissimo ed una scarsa capacità di dare il meglio nei momenti più importanti.

T.it (n.d.r.)

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11




WTA e BNP Paribas
insieme per le vittime del terremoto in Turchia



WTA  News  2011 - Pagina 8 Donazi10
(photo by Getty Images - WTA official site)







descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


WTA Ranking - Top 20
aggiornamento al 31 ottobre 2011

1 1 Wozniacki, Caroline 7485
2 3 Kvitova, Petra 7370 Best Ranking
3 4 Azarenka, Victoria 6520
4 2 Sharapova, Maria 6510
5 5 Li, Na 5720
6 7 Stosur, Samantha 5585
7 6 Zvonareva, Vera 5435
8 8 Radwanska, Agnieszka 5250
9 9 Bartoli, Marion 4710
10 10 Petkovic, Andrea 4580
11 11 Schiavone, Francesca 3900
12 12 Williams, Serena 3180
13 13 Clijsters, Kim 3161
14 14 Jankovic, Jelena 3115
15 15 Pavlyuchenkova, Anastasia 2865
16 16 Peng, Shuai 2825
17 17 Cibulkova, Dominika 2755
18 18 Lisicki, Sabine 2724
19 19 Kuznetsova, Svetlana 2606
20 20 Pennetta, Flavia 2490



Le italiane

11 11 Schiavone, Francesca 3900
20 20 Pennetta, Flavia 2490
22 22 Vinci, Roberta 2110
45 45 Errani, Sara 1190
71 73 Brianti, Alberta 906
82 85 Oprandi, Romina 824


Source: WTA official Site

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


WTA  News  2011 - Pagina 8 Petra_19
(photo by Getty Images - TEB Istanbul off site)

Petra Kvitova, la n° 1

Non lo sarà per il computer, ma per noi è ormai difficile asserire il contrario.

L’hanno chiamata la stagione dell’incertezza ed in un certo qual senso è pure difficile dar loro torto: tre nuove campionesse nei tornei dello Slam, la posizione numero 1 del ranking occupata per la quasi totalità dell’annata da una tennista che, non fosse per la quantità industriale di volte in cui vengono trasmessi gli spot pubblicitari in cui compare – “Game, set and match Wozniacki” – sparisce sistematicamente dalle immagini televisive delle ultime battute nei tornei più importanti (ed ormai anche in quelli meno) e una nidiata di personaggi che hanno fatto capolino con exploit esorbitanti per poi tornare nella loro mesta condizione (Goerges, Kanepi, Kerber..Pennetta).
Sarà stata la stagione dell’incertezza, ma il solo pensiero che il 2011 possa venire archiviato come un anno di interludio mi fa rabbrividire, perché nel frattempo è emersa e si è fatta conoscere anche dal grande pubblico la giocatrice che, con ogni probabilità, andrà a dominare le annate a seguire: Petra Kvitova.
Solo 115 punti le vietano di potersi fregiare dell’epiteto di prima della classe, però nessun torto verrebbe fatto se già ora fosse vista come tale: d’altro canto si tratterebbe solo di preconizzare un evento prossimo a venire.
Ma a prescindere da quello in cui le logiche aritmetiche ci vorrebbero trascinare, ciò che si evince guardando quanto è avvenuto nel corso degli ultimi 10 mesi è che Petra Kvitova è innanzitutto una numero 1 per quello che crea sul campo da gioco. Arriverà anche il giorno in cui i calcoli del computer glielo riconosceranno, per ora è sufficiente che sia la sua racchetta a suggerircelo.
E che non si ricorra, con la mente, a quelle occasioni in cui Kvitova ha lasciato la contesa anzitempo, come a New York, né tantomeno si alluda alle assenze per infortuni di altre fiere rappresentanti di questo sport per screditarla: Petra, da un certo momento in avanti, quando il fisico glielo ha concesso, ha vinto quello che c’era da vincere.
Anzi, in certi casi ha pure stravinto.
La fotografia che meglio descrive la sua annata la vede alzare il trofeo di Wimbledon, ma già ad inizio febbraio, in quella magica cornice creata ad hoc dal palazzetto di Parigi, Petra prendeva a pallate per due set consecutivi la fresca trionfatrice di Melbourne Kim Clijsters.
Una prova di forza e di classe, al tempo stesso, perchè Kvitova è questo: potenza e talento. E chi più ne ha, più ne metta.
Ad un’analisi sommaria, in effetti, il suo gioco pare non avere alcun punto debole: il servizio mancino viene giocato con diversi tagli e soprattutto è decisivo quando serve, da fondo domina grazie alla potenza e alla profondità sprigionata da entrambi i fondamentali, ma quello che la distingue dalle altre contendenti è che, sempre più, trova il tempo per scendere a rete e sopratutto denota una particolare sensibilità, in maniera particolare dal lato del rovescio, che le permette di dare varietà e ariosità al suo gioco, qualora qualcosa si inceppasse. Come se da un mazzo già ben nutrito di opzioni, sicuramente superiori a quello delle avversarie, Petra riuscisse ad estrarre carte sempre nuove che scompaginano tavoli da gioco apparentemente definiti.
E dopo Parigi ci sono state altre tappe epifaniche del suo talento, intervallate da lunghi periodi di vuoto.
Il trionfo di Madrid è stata l’ultima perla prima della consacrazione londinese, poi nuovi “bassi” a causa di problemi fisici, soprattutto alle anche, che ne hanno mutilato le speranze di ulteriori successi, fino alle 10 vittorie di fila che hanno concluso la stagione prima dell’epilogo della Fed Cup.
Tra Austria e Turchia, tra Linz e Istanbul, 10 successi che hanno riportato in auge le sue qualità, ma che ci hanno soprattutto permesso di valutare altri due aspetti che ci portano a definirla la vera numero 1.
La maturità atletica: Petra, per quanto il fisico non le garantisca di sfornare colpi su colpi all’interno di match che si allungano eccessivamente, ha dimostrato che le corse nei boschi cechi fatte durante l’inverno le sono servite per tenere duro quando la lucidità viene meno.
E quella mentale: quando Kvitova supera le prime fasi di un torneo, è difficile, a meno di prestazioni straordinarie, che non riesca a dire la sua in ottica successo finale.
Il modo in cui ha festeggiato il successo a Wimbledon è la riprova di quanto fosse già tennisticamente matura per aggiungere al suo palmares un titolo di tale portata. Quando poi, soprattutto nelle ultime settimane, emette quei gemiti gracchianti dopo punti di particolare importanza, vuol far valere, ce ne fosse ulteriore bisogno, la sua presenza sul campo.
Non è molto importante, infine, se dal 5-0 ti fai raggiungere fino al 5-5, se poi chiudi 7-5, oppure se vai sotto 1-5 in un set, se poi te lo aggiudichi al tie break, tanto per citare alcune frazioni vinte durante i Wta Championships: in entrambi i casi vuol dire che hai acquisito la mentalità da campionessa.
Poco ci interessano, poi, i riferimenti alla vita privata da “anti-diva” – ma in uno sport in cui i media impazziscono dietro a Maria Sharapova o alle sorelle Williams è pure difficile assurgere a tale se hai un look assolutamente anonimo – al fidanzato di quattro anni più giovane e all’insensato paragone con Martina Navratilova, il cui tennis non è avvicinabile se non altro perché l’evoluzione dello sport porta a parlare di due discipline ben differenti.
Al netto di tutte queste chiacchiere che poco hanno a che vedere con la pratica sportiva, Petra Kvitova è la numero 1 del tennis attuale, con o senza Kim Clijsters – e permetteteci di avere, ora, anche dei dubbi che Serena Williams possa riprendersi la poltrona senza patire grosse pene.
Il suo tennis, il suo carattere, il suo modo di stare in campo ci hanno convinto mese dopo mese che non bastano 115 punti a smentire quello che sarà e soprattutto quello che deve essere.
Per il bene del tennis.

da T.it - editoriale di Luca Brancher

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


Pagelle 2011


Con la stagione ormai chiusa, ripercorriamo il 2011 con le protagoniste del circuito femminile. Chi sale, chi scende, chi si rassegna ad un ruolo di secondo piano. L'unico "10 lo assegnamo a Petra Kvitova , promozioni piene per Roberta Vinci e Francesca Schiavone. Bocciate Wozniacki, Jankovic e Ivanovic.

Petra Kvitova 10
Poco da dire. E’ stato il suo anno, anche se non sono mancati i passi falsi. Sei tornei vinti, di cui due pesantissimi: Wimbledon e Masters; 32 posizioni scalate in classifica con soli 115 punti dalla vetta; imbattibilità indoor e vittoria di un titolo su tutte le superfici. Qualche sconfitta ingiustificata qua e là c’è ancora stata, ma i picchi di gioco raggiunti nelle settimane di vena sono inarrivabili per quasi tutte. Ciò che impressiona di più sono i margini di miglioramento che possiede sia sul piano fisico sia su quello mentale e che spiegano gli alti e bassi che attraversa e i cali di forma. Nei momenti cruciali della stagione, però, ha fatto vedere di avere una mentalità vincente e una grande sicurezza, qualità che valgono di più delle doti tecniche, che non sono sicuramente in discussione. Il futuro sembra essere tutto suo. Che il circuito femminile abbia trovato la dominatrice del prossimo decennio?
Na Li 9
L’anno migliore della sua carriera l’ha portata a raccogliere risultati forse inaspettati, forse irripetibili: una finale e una vittoria Slam sono un palmares a questo livello già superiore a quello dell’attuale numero 1 del mondo. Prima di lei nessuna tennista asiatica si era spinta così avanti nei quattro tornei più importanti del tennis. Basterebbe solo questo per considerare strepitosa la sua stagione. Peccato che dopo la vittoria al Roland Garros si sia bloccata e non abbia più vinto un match come dimostra il bilancio di 7 vittorie e 9 sconfitte. Il prossimo anno è un incognita. La condizione mostrata nell’ultimo Masters è stata deprimente: lenta, insicura, sembrava la pallida controfigura della tennista vista in azione in Australia e a Parigi. Se scatterà l’appagamento o se la pressione di un miliardo di cinesi, che ora la considerano un idolo, la schiaccerà, ripetersi a quei livelli sarà impossibile. Chissà che la motivazione olimpica non la risvegli.
Samantha Stosur 9
Per la prima australiana capace di vincere uno Slam dai tempi di Margareth Court, è stato un anno del riscatto. Dopo una finale persa al Roland Garros quando era nettamente favorita, sembrava impossibile per lei avere di nuovo un’occasione così propizia. Invece Samantha ha dimostrato che la sua presenza nell’olimpo del tennis non è un caso, andando a sconfiggere nella finale degli Us Open quella che da molti viene considerata la “vera” numero 1 del mondo. Alla faccia di quelli che definivano “una buona doppista prestata al singolare”. Certo il rovescio è ancora molto insicuro (anche se i miglioramenti ci sono stati) e i gesti non solo proprio quelli della Lenglen, ma, se diritto e servizio funzionano, la possibilità di dire ancora la sua c’è. Forse non per la vittoria finale di uno Slam, ma non mi sorprenderei se si togliesse ancora qualche soddisfazione.
Maria Sharapova 8
Il suo gioco non è più quello di una volta, ma Maria non si arrende. Il servizio è diventato un handicap, ma lei continua ad essere la belva di sempre. Ha già dimostrato che è una tosta e che le lusinghe dello show business non hanno intaccato il suo amore per il tennis. Vero Kournikova? Dall’infortunio alla spalla forse non si riprenderà mai completamente, ma qualche zampata riuscirà ancora ad assestarla. Come quest’anno d’altronde. La finale di Wimbledon e la semi al Roland Garros sono stati i picchi di una stagione in cui ha alternato buonissime prestazioni, vedi Roma e Cincinnati, a crolli improvvisi e inspiegabili, vedi Us Open. Sarà una delle incognite della prossima stagione. Potrebbe uscire definitivamente delle parti alte della classifica o rassegnarsi a risultati di medio spessore. Ma per quanto una con la sua grinta e il suo orgoglio potrà resistere fuori dalla vetta?
Andrea Petkovic 7
Non è l’erede di Steffi Graf, ma è riuscita a riportare la Germania nella top 10 del tennis femminile dal lontano 99. Quest’anno la tedescona di origine serba ha mostrato notevoli miglioramenti nel rendimento del suo diritto, colpo potente ma non sempre sicuro. La sua indole di grande lottatrice e le capacità atletiche di primo livello supportano il suo gioco e le permettono di ottenere risultati sempre molto continui. Lo dimostra il fatto che è l’unica tennista ad aver raggiunto almeno i quarti in tre Slam su quattro. Difficile che in futuro possa fare molto di più in termini di risultati, ma “Petkorazzi” è uno dei pochi personaggi di questo circuito femminile. Teniamocela stretta.
Sabine Lisicki 7
E’ stato l’anno delle tedesche. Oltre alla Petkovic è esplosa la Goerges ed è tornata ad alti livelli la sfortunata Lisicki. Prima di infortunarsi seriamente ad una caviglia, la teutonica si era già spinta fino ai quarti di Wimbledon nel 2009. La semifinale di quest’anno nello stesso torneo la ripaga dei momenti difficili passati lo scorso anno e la inserisce nella lista delle possibili outsider nei tornei dello Slam del prossimo anno. Con quel servizio, uno più veloci del circuito, e un diritto al fulmicotone è una mina vagante, soprattutto sui terreni veloci.
Agnieszka Radwanska 7
Quando la tattica batte la potenza. La tenace e velocissima tennista polacca ha dimostrato che si può emergere anche se non si è alte e muscolose. Con le sue variazioni e i suoi angoli si è tolta parecchie soddisfazioni in stagione, vincendo tornei di primo piano e raccogliendo scalpi importanti. Manca ancora l’exploit negli Slam, nei quali non si è mai spinta oltre i quarti di finale. E’ proprio su questo aspetto che dovrà migliorare se vorrà consolidare ulteriormente la sua posizione tra le prime 10. Difficile immaginarla trionfatrice in un major, ma con un buon tabellone potrebbe anche andarci vicina.
Roberta Vinci 8
E’ la sorpresa italiana dell’anno. Non solo per la stupefacente vittoria sulla numero 1 del mondo. Ma perché, con il suo tennis classico, ha saputo ritagliarsi uno spazio nel power tennis attuale, fino ad entrare nelle prime venti tenniste del mondo. I tre tornei vinti in stagione sono la ciliegina sulla torta di un’annata che la vede protagonista fino alla fine, con la convocazione a Bali.

Prima o poi ce la faccio

Victoria Azarenka 6
Qualche passo avanti c’è. Prima semifinale Slam e finale del Masters non bastano, però, a far svanire quell’aurea da eterna incompiuta che la circonda.Sin da quando è esplosa ad alto livello, è sempre crollata sul più bello, complice anche qualche infortunio di troppo e una sfortuna fantozziana, come quest’anno agli US Open, quando Serena è stata sorteggiata proprio nel suo settore di tabellone. I miglioramenti si sono visti tutti nella parte finale di stagione: gioco più vario, tenuta atletica di primissimo livello. Quello che rimane è la fragilità mentale che ancora la tradisce sul più bello. Se saprà ancora perfezionarsi potrebbe essere lei l’avversaria principale della Kvitova nella prossima stagione.
Caroline Wozniacki 5
Non ci siamo. La prima parte della stagione non è andata male, anzi. Ben cinque titoli portati a casa e una semifinale Slam persa sul filo di lana, dopo aver mancato un match point. Ma il resto? Un totale disastro: terzo turno al Roland Garros, ottavi a Wimbledon e due sconfitte al primo turno consecutive sul cemento americano. Sono questi i risultati di una numero 1? Ma ciò che è più grave è la semifinale Slam contro Serena Williams agli Us Open giocata già sicura della sconfitta. Proprio questa insicurezza è stata il punto debole di una tennista che invece dovrebbe fare della solidità, anche mentale, la sua forza. Di sicuro il tarlo di non essere una numero uno all’altezza si è insinuato nella sua testa e non fa certo bene al suo tennis, apparso involuto, timoroso, per nulla migliorato. L’età è dalla sua parte, ma le occasioni che ha avuto in questi anni potrebbero davvero non ripresentarsi più.

ho perso qualche colpo


Francesca Schiavone 7
Il 2010 era francamente irripetibile. Francesca ci ha provato, puntando tutto su Roma e Roland Garros. Ed è arrivata ad un soffio dalla seconda impresa. Per questo non le si può rimproverare nulla, neanche aver saltato per una volta la Fed Cup. Ma, dopo un inizio promettente, con i quarti raggiunti in Australia, la seconda parte della stagione è stato costellato di occasioni mancate, come la sconfitta di Wimbledon, o brutte prestazioni. Soprattutto nella parte finale dell’anno, periodo che l’ha vista spesso protagonista di buonissimi tornei, è apparsa scarica e con molti problemi, in particolare al servizio. Peccato perché chiudere il secondo anno consecutivo tra le prime 10 era alla sua portata. Chissà che il prossimo anno non si regali ancora qualche gradita soddisfazione.
Vera Zvonareva 5
In calo. Dopo un super 2010, con due finali Slam raggiunte ed il secondo posto conclusivo in classifica, è tornata nei ranghi. Il suo livello è sempre stato quello di una top ten di seconda fascia ed è andata così anche quest’anno. Continuità e solidità le hanno comunque permesso di alzare qualche trofeo e toccare una semifinale Slam. Difficile che il prossimo anno le regali più di questo e che possa arrivare alla vittoria di un major, peraltro neanche sfiorata nelle finali giocate.

i bei tempi andati

Jelena Jankovic 4
Ha avuto il suo anno di grazia, quel 2008 che la Serbia non dimenticherà tanto facilmente. Ora che è tornata sulla terra deve fare i conti con la “normalità” che recita: numero 14 del mondo dopo 4 anni consecutivi chiusi nella top ten, nessuno torneo vinto nel 2011. Vedendola giocare, la prima ad essersi rassegnata a recitare un ruolo di secondo piano è proprio lei. Poco convinta, per nulla aggressiva e con un gioco monotono, questa è la Jankovic versione 2011. Il futuro per lei sembra segnato: qualche buon risultato ma poche chance di tornare tra le prime 5.
Ana Ivanovic 4
Un titolo e due finali: questo il lusinghiero palmares nei major dell’altra ex-numero 1 serba. Bilancio davvero lusinghiero, se non fosse che si perda nella notte dei tempi. Le ultime 3 stagioni le hanno regalato poche soddisfazioni e tante delusioni. Due semifinali come miglior risultato negli eventi disputati nell’annata appena conclusa sono davvero poca cosa per una che è stata in vetta al ranking. Ora le rimane solo il torneo di Bali per riscattarsi e cercare di frenare l’emorragia di punti che la sta portando sempre più in basso nelle graduatorie. Un suo ritorno ad alto livello sembra ormai una chimera. Il talento ci sarebbe, - il tennis che gioca a sprazzi lo dimostra - ma le insicurezze e i problemi tecnici appaiono sempre più di difficile soluzione.
Dinara Safina n.c.
Non si vuole ancora rassegnare. Perché il tennis è la sua vita e perché non aveva previsto di doverlo lasciare così presto. Ma la probabilità che la carriera di Dinara Safina sia finita è altissima. E non solo perché lo dice il suo incauto fratello. Perché seguirla nelle poche partite che è riuscita a giocare quest’anno è stato un tormento. Delle tre finali raggiunte negli Slam, tra il 2008 e il 2009, almeno una meritava di vincerla, per legittimare quel posto di numero 1, tenuto per gran parte del 2009. Chissà che quelle fragilità che le hanno impedito quegli exploit non si trasformino in motivazione per cercare di rientrare.
Venus Williams n.c.
Gli infortuni non l’hanno lasciata in pace. Neanche il ritorno sugli amati campi di Wimbledon è servito a farle ritrovare una forma che oramai è sempre più precaria. Poi, sul finale di stagione una tegola si è abbattutta su di lei: le è stata diagnosticata una sindrome che le provoca stanchezza e che potrebbe giustificare anche i problemi fisici. Difficile immaginarla molto meglio nella prossima stagione. La speranza è che guarisca completamente e che ritrovi se stessa, magari in corrispondenza dell’evento olimpico.

sono la piu' forte, quando ci sono ...

Kim Clijsters n.c.
L’abbiamo vista pochissimo, tra un infortunio e una pausa. Che fosse una tennista part-time lo sapevamo. Poi ci si sono messi anche i problemi fisici a fermarla. Così ha perso due slam su quattro, tra cui il suo amato Us Open. Ha sì fatto in tempo a vincere un Australian Open e a tornare al numero 1 per una settimana ad inizio stagione, ma poi è stato il nulla. La prossima dovrebbe essere la sua ultima stagione, quindi è stata un peccato non averla potuta ammirare di più.
Serena Williams n. c.
E’ tornata in campo dopo un infortunio che ha fatto temere seriamente per la sua salute. Ed fatto capire perché è una campionessa. Nonostante una forma ancora precaria è riuscita a portare a casa due tornei e ad arrivare ad un passo dal 14° titolo dello Slam. La sconfitta in finale agli Us Open l’ha resa umana quando sembrava invulnerabile. Purtroppo il tennis non perdona assenze così lunghe neanche ad una come lei. Ma il 2012 potrebbe regalarle un altro titolo in un major. Ne avrebbe tutte le possibilità.

il futuro e' mio !

Ksenia Pervak
Per la giovane mancina russa è stato l’anno dell’esplosione ad alto livello: 60 posizioni guadagnate in classifica e primo titolo vinto in carriera a Tashkent sono davvero un buon biglietto da visita. Nella prossima stagione deve dimostrare di poter competere nel tennis di alto livello.
Christina McHale
E’ la top 50 più giovane, classe 92. Quest’anno ha già portato a casa gli scalpi della numero 1 e di un'altra top 10, Marion Bartoli, dimostrando di non temere i traguardi importanti. Sul cemento all’aperto è già pericolosa e può solo migliorare.
Petra Martic
Grande talento tecnico, per ora non supportato adeguatamente da un fisico ancora da costruire. Si è comunque ritagliata un posto tra le prime 50 a fine stagione. Se riuscirà ad aggiungere un po’ di potenza è davvero futuribile.
Polona Hercog
E’ già una sicurezza, soprattutto sulla terra battuta, superficie preferita. I mezzi fisici ci sono ed anche il gioco appare già molto completo. La vittoria di Bastad e la finale di Palermo sono stati gli highlights di una stagione che l’ha vista anche sconfiggere una tennista di primo piano come Andrea Petkovic. Sulla terra il prossimo anno sarà davvero un brutto cliente.
da UBITennis (n.d.r.)

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


WTA Ranking - Top 20
aggiornamento al 7 novembre 2011

1 1 Wozniacki, Caroline 7485
2 2 Kvitova, Petra 7370
3 3 Azarenka, Victoria 6520
4 4 Sharapova, Maria 6510
5 5 Li, Na 5720
6 6 Stosur, Samantha 5585
7 7 Zvonareva, Vera 5435
8 8 Radwanska, Agnieszka 5250
9 9 Bartoli, Marion 4710
10 10 Petkovic, Andrea 4580
11 11 Schiavone, Francesca 3900
12 12 Williams, Serena 3180
13 13 Clijsters, Kim 3161
14 14 Jankovic, Jelena 3115
15 18 Lisicki, Sabine 2879
16 15 Pavlyuchenkova, Anastasia 2865
17 16 Peng, Shuai 2800
18 17 Cibulkova, Dominika 2755
19 19 Kuznetsova, Svetlana 2606
20 20 Pennetta, Flavia 2490

22 26 Ivanovic, Ana 2260


Le italiane

11 11 Schiavone, Francesca 3900
20 20 Pennetta, Flavia 2490
23 22 Vinci, Roberta 2125
45 45 Errani, Sara 1190
71 71 Brianti, Alberta 906
83 82 Oprandi, Romina 824


Source: WTA official Site

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


Kim Clijsters


WTA  News  2011 - Pagina 8 Kim10
(photo by USOpen2010 off site)



In una recente intervista all' emittente televisiva belga VRT, Kim ha confermato che il 2012 sarà l'ultimo della sua carriera.

" Se mi fossi rotta una gamba allora per forza di cose mi sarei dovuta ritirare.
Non vorrei mai una situazione come quella di Justine Henin, che l'ha portata nuovamente al ritiro.
Voglio finire la carriera a modo mio ed essere artefice del mio destino.
Questo non vuol dire che voglio una vittoria in un torneo dello Slam o la medaglia Olimpica.
In tutti i casi, comunque andrà, deciderò dopo le Olimpiadi se tornare per un'ultima volta a New York per giocare lo Us Open"



descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


Květa Peschke


WTA  News  2011 - Pagina 8 Kveta10
(photo by Wikipedia)



All' alba dei 36 anni, la campionessa ceca ha annunciato il suo ritiro a fine 2012.

Kveta e' stata determinante, insieme a Lucia Hradecka, per il successo della Repubblica Ceca nella recente finale di Fed Cup contro la Russia:

"E' bello poter concludere la propria carriera con una ciliegina sulla torta come questa"

Kveta, inoltre, insieme alla sua partner storica - Katarina Srebotnik - e' stata una delle partecipanti al recente Masters di Istanbul (2e classificate).

WTA  News  2011 - Pagina 8 Images67
(pic by Getty Images)

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


Assegnati i WTA Player Awards 2011


WTA  News  2011 - Pagina 8 Petra16
(photo by Getty Images - WTA off site)

Un 2011 da incorniciare quello di Petra Kvitova: dopo aver vinto Brisbane, Parigi Indoor, Madrid, Wimbledon, Linz, Istanbul, ed aver chiuso il 2011 con la 2° posizione nel WTA Ranking, l’ anno di Petra culmina con 4 premi ai WTA P A di St. Petersburg (USA)


Player of the year: Petra Kvitova

Most improved player (tennista con i maggiori miglioramenti in classifica) : Petra Kvitova

Karen Krantzcke Sportsmanship (professionalita’ fair play) : Petra Kvitova

Most improved team (coppia di doppio con i maggiori miglioramenti in classifica) : Kveta Peschke & Katarina Srebotnik

Newcomer of the year (miglior emergente) : Irina Camelia Begu (dal n° 238 al 38 per terminare l’ anno al 40° posto del WTA R)

Comeback Player of the year ( miglior tennista al rientro) : Sabine Lisicki

Player Service Awawrd (tennista che ha dato il mostrato maggiore impegno supportando le colleghe tramite il Consiglio Wta ed altre iniziative): Francesca Schiavone

Fan favourite single: Agnieszka Radwanska

Fan Favorite Doubles Team: Victoria Azarenka & Maria Kirilenko

Fan Favorite Breakthrough Player: Petra Kvitova

Tournament of the year: Porsche Tennis Gran Prix Stoccarda (Premier) e Abierto Mexicano Telcel Acapulco (International)

Fonte: WTA official site.

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


Kim Clijsters

Dopo 6 mesi di stop a seguito del noto infortunio alla caviglia, Kim sta ultimando la preparazione per i "Diamond Games", esibizione vs Caroline Wozniacki, prevista per
l' 8 dicembre ad Anversa.

WTA  News  2011 - Pagina 8 10310

Dal Blog di Kim:

"Sono felice di tornare a disputare un incontro completo.La motivazione c'è, la riabilitazione è avvenuta senza alcun intoppo ed è così giunto il momento di compiere il passo decisivo verso la prossima stagione. Sfrutterò l'intensità di un match contro la numero uno al mondo, che anche in un'esibizione offre le condizioni di gioco ideali per un test vero e proprio. Ho twittato con Caroline Wozniacki per dirle che ero pronta per la sfida. Al Master dell'anno scorso, giocai proprio contro di lei una delle migliori partite di tutta la mia carriera. Spero di ripetermi.
Sono in perfetta forma. Il duro allenamento fisico ha portato i suoi frutti dopo diverse ore di tennis ogni giorno.
Fisicamente mi sento più bene che mai!".

descriptionWTA  News  2011 - Pagina 8 EmptyRe: WTA News 2011

more_horiz
WTA  News  2011 - Pagina 8 Wta_ne11


WTA Finals 2012 a Londra?

La possibilita' di un Master "combined" nel 2012 e' gia' allo studio dei vertici di ATP e WTA.

Nel frattempo Caroline e MaSha dicono la loro

Caroline Wozniacki:

"E' vero, tra gli uomini ci sono protagonisti come Roger, Rafa, Novak e Murray, ma anche noi abbiamo grandi nomi e giocatrici con un grande seguito di pubblico. Mi piacerebbe anche che le fasi finali dei tornei del grande slam venissero giocati con la formula di Miami e Indian Wells (e Roma, ndr). Certo per spostare la WTA Finals a Londra bisognerebbe apportare delle non semplici modifiche al calendario, ma la formula combined dà sempre fascino a un evento."

Maria Sharapova:

"Sarebbe molto più divertente anche per i nostri fan vedere uomini e donne contemporaneamente. Diventerebbe un po' complicato per la federazione pianificare l'evento, visto che in questo momento la stagione maschile è quasi un mese più lunga di quella femminile, ma potrebbe essere l'occasione giusta per uniformare i due calendari."


privacy_tip Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
power_settings_newAccedi per rispondere