Qualche pensiero venutomi guardando alcuni sprazzi della finale femminile che mi ero registrato:
Concordo con chi l'ha giudicata brutta, Gauff alla fine ha meritato di vincere solo perchè l'altra aveva demeritato, il solito suicidio a cui Aryna ci aveva abituato e da cui ultimamente sembrava che ne fosse uscita, dovuto comunque, oltre che a questioni mentali, anche al suo stile e approccio, tutto forza potenza aggressività e velocità qualsiasi sia il suo avversario, un po' una Giorgi in grande, o se preferite Ostapenko, se mi concedete il paragone.
La differenza in termini di valori effettivi attuali tra le due dovrebbe comunque essere data dal primo set, quindi la bielorussa al momento superiore di una spanna (e quindi maggiore rimpianto per lei per aver perso), in ogni caso Coco ha 19 anni e quindi è già molto ma molto avanti rispetto alla sua età, soprattutto con ancora probabili grandi margini di miglioramento.
La Gauff oltre a dover teoricamente dare una parte del premio vinto alla sua avversaria, visti i meriti e demeriti, e una parte a Billie Jean King per l'equal prize money, dovrebbe darne un po' anche al pubblico che l'ha aiutata non poco a mettere in confusione la Sabalenka e che si è dimostrato il solito pubblico americano caciarone e maleducato, anche se in questo caso è comprensibile supportare la cocca di casa, come d'altra parte facciamo anche noi quando in Italia c'è un italiano in gara.
Con Medvedev, soprattutto nell'ultimo gioco, hanno anche fatto di peggio, fischiando e facendo rumore mentre il russo serviva e durante il gioco, lì non si capisce quanti fossero gli spagnoli, come Meddy credeva fossero parlando nell'intervista post gara, quanti i non spagnoli ma fan di Carlitos, e quanti invece semplicemente i "fan del quinto set", che nel caso avrebbero in piccola parte la mia comprensione (molto piccola eh) visto i prezzi dei biglietti.
Comunque la ragazzina è impressionante come corre, sia come velocità che come resistenza, mi sa che farebbe grandi cose anche in atletica leggera, ed è impressionante la sua capacità di andare su tutte le palle e di non "morire" mai, costringendo l'avversario sempre a tirare un colpo in più (o meglio tanti colpi), caratteristica che nel tennis moderno di solito ti fa vincere tanto e ti porta molto spesso a livelli alti di ranking.
In tanti poi hanno visto non casuale il salto di qualità fatto quest'anno da Gauff con l'arrivo nel suo team di Brad Gilbert, sono d'accordo anch'io che non sia casuale, lo è sempre stato, importante, ma specie in questi ultimi anni è sempre più decisivo, per arrivare e soprattutto rimanere al top, avere uno staff di alta professionalità in tutti i componenti e soprattutto nella figura dell'head coach o come lo vogliamo chiamare.
Visto il mio odio per gli hater (se ricordo bene anche qui nel forum mi è capitato di definirmi "hater degli hater"), mi è piaciuto che nel suo discorso finale, peraltro per la maggior parte non dissimile dallo standard fisso che tutti i vincitori di torneo seguono, si è tolta anche qualche sassolino contro quelli che dicevano che non avrebbe mai vinto un 500, e poi lei l'ha vinto quest'anno, che poi non avrebbe mai vinto un 1000, e poi c'è stata Cincinnati, e adesso che non avrebbe mai vinto uno slam ... quindi tutto il mondo è paese ed anche in queste cose c'è la globalizzazione, soprattutto gli idioti e in genere tutti i tipi di umani, sia in positivo che in negativo, stanno dappertutto nel mondo, cambiando a volte solo la percentuale tra un ambiente o un gruppo o un posto ed un altro.
Poi ha completato dicendo che più acqua vogliono buttarle sul suo fuoco e più lei si incendia (più o meno ... e quindi è benzina?)
Prima o poi mi deciderò a farmi una classifica delle urla più fastidiose durante gli scambi di gioco, la Sabalenka starà sicuramente nei top 10 (mentre il silenzio della Gauff le fa guadagnare ai miei occhi, o meglio orecchie, molti punti in positivo)
Oltre a Carlitos e diversi altri, in alta classifica purtroppo ci sono anche italiani, la Trevisan e Sonego non scherzano con i rumori molesti (comunque la cosa non mi impedisce all'occasione di tifare per loro)
Vista poi la noia nell'assistere alla partita, oltre ad essere contento di averla vista registrata con la possibilità di saltabeccare qui e lì, ho anche visto come cosa positiva il fatto che le donne giochino 2 set su 3 e non 3 su 5 come i maschi ... e chi li sopportava 5 set giocati come il secondo e il terzo ?
Meno bene invece vedo il fatto che le donne abbiano lo stesso premio in denaro degli uomini, sarà invidia da parte mia (ma dal punto di vista economico non faccio distinzioni, io invidio indistintamente, e tanto, tutti i giocatori di tennis, maschi e femmine), ma purtroppo non posso fare a meno che in queste occasioni mi venga il pensiero, lo vedrei giusto solo se anche loro giocassero 3 set su 5 (alle Olimpiadi la maratona femminile è 42 e passa km identica al centimetro sia per i maschi che per le femmine, e il premio in denaro degli olimpionici, sia maschi che femmine, è decine se non centinaia di volte inferiore a quello degli slam)
Questa cosa comunque è meglio solo pensarla, che a dirla vieni come minimo accusato di sessismo, quindi se la pensate come me consiglio di tenervela per voi.
In definitiva e per chiudere queste mie "brevi" note, se dovessi dire le cose della partita che mi sono piaciute di più, direi il marchietto "Barilla" sulla maglietta della Gauff, mi piace quando una azienza italiana ha successo all'estero, ma la cosa più bella in assoluto è stata senz'altro Charlize Theron vista tra il pubblico.