L' "effetto fionda" non esiste se non a livello test di laboratorio, in quanto la racchetta non è fissa in gioco.
Esiste una non corretta interazione tra corde e telaio causata da un'errata scelta delle corde rispetto al telaio oppure da una tensione sbagliata rispetto a telaio e stile di gioco.
Ricordi il tuo vecchio discorso delle percentuali?
Ecco, in base a quello non avrei né mai scelto la Firestorm per un telaio flessibile e con tanta inerzia come la Blade v7.0 e neppure al caso l'avrei tesa bassa.
Evidentemente il discorso su interazioni tra telaio e corde non è stato capito, se ancora si pretende che due parametri antitetici come potenza e controllo siano massimizzati; la stabilità dipende in maggior parte dal telaio, ed una corda
sintetica se stabile non può essere "anche" potente, in virtù dei minori tempi di ritorno allo stato iniziale.
La pretesa di spin, controllo e potenza come è già stato spiegato un numero infinito di volte è improponibile in quanto massimizzare uno dei tre parametri porta inevitabilmente ad influenzare in negativo gli altri in quanto interagenti tra loro.
Ergo, la corda "di compromesso" è l'unica soluzione fruibile, ma va scelta sempre e comunque in rapporto a telaio e tipo/livello di gioco.
Citando assolutamente a caso secondo quanto mi viene in mente, Solinco TB Soft 125 a 23/22, Kirschbaum Flash Green 125 a 22.5/21.5, String project Armour Soft a 22/21, LXN 4G Rough a 22/21, la nostra Orange Power a 23/22, la Wilson Revolve Spin 125 a 23/22...la lista è lunga.
Ma non c'è la Firestorm a 21/20.