Andras ha scritto: Per la categoria "esticazzi" l'altroieri Babbo Natale è passato in anticipo con la nuova V Core Pro 97 330g.
Zigzagando tra zona rossa ed arancione la farò incordare Poly Tour Strike 125 22x21 4 nodi (come indicato da Mastro
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]) e con l'anno nuovo cominceranno i test in campo. E' la prima volta che mi cimento con una racchetta "tecnica" del genere provenendo dalla Steam 99S, l'obiettivo è aumentare sensibilmente il peso della palla per giocare un Tennis più aggressivo. Staremo a vedere se ci riesco in primis e se il braccio regge in secundis.
Fingers crossed!
Arrivo ora da un 10/11 in campo su erba sintetica per il mio "debutto" con la V Core Pro 97 330g. Ho volutamente scelto un'ora di allenamento (palleggio sotto rete, palleggio al centro, diagonale dritto, diagonale rovescio, gioco di volo, palleggio al centro come chiusura allenamento) col mio consueto compagno per codesta pratica al fine di valutare il più a fondo possibile l'attrezzo in oggetto compatibilmente col fatto che fosse la prima ora assoluta di utilizzo. Che dire? Riassumo per punti.
1) Acquisto azzeccatissimo, provengo da una Steam 99S e la prima sensazione è stata quella di avere in mano un attrezzo di (qualche) categoria superiore;
2) La racchetta premia il colpo piatto da fondo rispetto a quello in spin. Il mio rovescio bimane, da sempre quasi piatto, ha immediatamente acquistato quasi un paio di metri di profondità e parecchio peso in più. Un sogno, roba da non doversi più spostare sulla sx per giocare il dritto cercando le stesse cose ma lavorando il triplo col footwork. Per quanto concerne il dritto qui problemi di profondità non ce n'erano in compenso la palla ora esce sia più veloce che più pesante, a patto di (vedi sopra) impattare più piatto e con meno spin di prima;
3) Colpi in recupero: qui per dirla alla francese sono cazzi. Mi spiego meglio: avete presente il dritto da giocare quando l'altro azzecca un angolo sulla diagonale da mandarvi in tribuna? Beh, scordatevi di replicare con un toppone che vi consenta di fare uno split step e correre al centro. In caso di impatto "verticale" la palla di fatto si ferma (e muore in rete....) al che l'unica soluzione è giocare un colpo alla "muoia Sansone e tutti i Filistei" ossia picchiare anche su codesta palla difficile. Idem con patate circa i recuperi di rovescio: la racchetta è capace di backspin assolutamente micidiali se giocati in modalità "tacalabala" ossia 45 gradi davanti al corpo scaricando il peso in avanti ma se si prova codesto colpo con la palla che ci sta superando perchè siamo in affanno tanti cari auguri invece. Ergo attenzione a non finire in affanno sul proprio lato sx perchè sennò son volatili per diabetici;
4) Volèes: semplicemente fantastiche. La racchetta offre talmente tanta stabilità di suo che, al costo dello split step con conseguente footwork d'ordinanza, è capace di mettere immediatamente in sicurezza il proprio gioco di volo. Consentendo peraltro una capacità di tocco di palla che è semplicemente sorprendente vista la potenza dell'attrezzo in questione.
Questo è quanto, ragazzi. Grazie dell'attenzione e ciao a tutti!