Jessie Malone ha scritto: Ciao,
Devo iniziare un torneo su cemento ma sono un terrariolo nato, qualcuno può darmi qualche dritta su come affrontare il cambio di superficie?
Identikit: 4.3, rovescio a una mano con ampia sbracciata, dritto in semiwestern quasi piatto, pochi vincenti, molta manovra, vado spesso a chiudere il punto a rete, buonissime gambe.
Col rovescio ad una mano sei pratico di back?
Io sono un terraiolo di quelli più veraci, tuttavia nell'ultimo anno ho iniziato a giocare molto sul veloce (Play-it, erba sintetica, Greenset) e devo dire che non va così male dopo averci fatto un po' l'abitudine.
L'errore più comune di noi "corridori del rosso" è magari a volte giocare a rincorrere la palla e non andare ad anticiparla sul rimbalzo: essendo generalmente sul veloce il rimbalzo molto più rapido e basso, è importante non rimanere troppo indietro con il corpo rispetto al punto di rimbalzo della pallina ed essere pronti a colpirla nella prima fase ascendente, magari in controbalzo con il dritto o rispedendola tesa con il back.
Allungare gli scambi con colpi regolari tende ad essere controproducente poichè si mette in palla l'avversario e si rischia di perdere via via terreno. Cercare di variare il più possibile (se non hai un back efficacie a disposizione, anche alternare palle alte e profonde con poco peso per poi schiacciare piatto sulle diagonali va bene) per non dare riferimenti all'avversario e guadagnare campo fino ad una comoda chiusura a rete o comunque un colpo a campo semiaperto.
Se hai un buon servizio piatto o slice ad uscire, visto che hai buona propensione a rete, spesso seguire il servizio può portare punti con poca fatica (dipende anche dalla qualità in risposta dell'avversario, ma non sono tanti quelli che la aggrediscono subito).
Da terrariolo puro ho giocato infiniti tornei, ma in vita mia ne ho vinti solo 2 ed uno di questi era su erba sintetica piuttosto veloce