Infatti lo vado dicendo da un po' di tempo che bisognerebbe provare varie misure di manico per capire quale si adatta meglio al proprio gioco e sensazioni. Sottolineo sensazioni perché non esiste una regola uguale per tutti.
Io ad esempio son convinto al 99% che un manico più piccolo consente più libertà di movimento del polso e dell'avambraccio che così permettono di spazzolare meglio la palla. Ma per far ciò ci vuole una buona tecnica altrimenti si rischia di perdere consistenza e solidità.
Con il manico più piccolo al momento dell'impatto si stringe maggiormente la racchetta quindi paradossalmente si gioca meno decontratti.
Il manico piccolo offre più sensibilità nei colpi di tocco (ad esempio voleè che vanno spinte e giocate quindi non di pura opposizione) ma nel lungo periodo può dar problemi alle articolazioni (gomito e polso) e tendini soprattutto se si gioca il rovescio ad una mano.
Il manico più grande fa restare il polso e l'avambraccio più fermi e quindi offre più controllo e meno potenza. Con il manico più piccolo il controllo viene dato dal top.
Con il manico più grande si gioca più decontratti e si rischiano meno problemi articolari e tendinei.
In un verso o nell'altro si può estremizzare il tutto: c'è chi arriva a giocare con un manico 2 addirittura senza grip ma con solo uno o due overgrip sottili (vedi Nadal). C'è chi gioca con misura 4 che con grip spessi (tipo cuoio) e overgrip arriva quasi a un 5. C'è chi gioca direttamente con un 5.
Una regola generale non c'è basta che uno sappia cosa può andare incontro nel breve e nel lungo periodo.