Ore dedicate al tennis per crescere!

Mi piacerebbe sapere quante ore alla settimana (divise tra allenamenti/partitelle e lezioni con un maestro) hanno dedicato le persone che hanno raggiunto almeno un livello pari a 4.1/4.2 FIT.

Io gioco mediamente una o al massimo due volte a settimana, e faccio in genere partitelle da 1 ora, ogni tanto anche 1 ora e mezza o più.

Certe volte mi sento davvero una PIPPA, per via dei tanti errori che faccio in partita, altre volte le cose vanno un po' meglio, ma penso che se avessi fatto una scuola agonistica da ragazzo forse adesso avrei un livello un po' più alto, eppure a 15 anni ero capace di giocare con un racchettino corto in metallo dal piatto minuscolo! Ovvero con la predisposizione che avevo, a quest'ora dovrei saper giocare meglio, ma molto meglio ...

Si può migliorare a qualunque età e tu come valore aggiunto hai una gran voglia di farlo. Quindi dacci dentro ma in modo costruttivo.

wetton76 ha scritto:

Mi piacerebbe sapere quante ore alla settimana (divise tra allenamenti/partitelle e lezioni con un maestro) hanno dedicato le persone che hanno raggiunto almeno un livello pari a 4.1/4.2 FIT.

Io gioco mediamente una o al massimo due volte a settimana, e faccio in genere partitelle da 1 ora, ogni tanto anche 1 ora e mezza o più.

Certe volte mi sento davvero una PIPPA, per via dei tanti errori che faccio in partita, altre volte le cose vanno un po' meglio, ma penso che se avessi fatto una scuola agonistica da ragazzo forse adesso avrei un livello un po' più alto, eppure a 15 anni ero capace di giocare con un racchettino corto in metallo dal piatto minuscolo! Ovvero con la predisposizione che avevo, a quest'ora dovrei saper giocare meglio, ma molto meglio ...

Da me ci sono parecchi 4.1 / 4.2 e vedo che mediamente giocano 2/3 volte la settimana, noto pero' una cosa...
che hanno una certa predisposizione ed e' tutta gente che ha iniziato da piccola.
Certo la volonta' e l'impegno aiutano anche chi ha iniziato non da giovane.
Io mi sono messa l'animo in pace, sono di base scoordinata e ho i riflessi lenti, i miglioramenti ci sono, ma sono lenti, penso che a piu' di 4.3 non ce la faro' mai

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ha scritto:

penso che a piu' di 4.3 non ce la faro' mai

ma figurati

basta avere la passione, giocare e fare tornei

non demordere

Wetton, se vuoi crescere devi avere un piano di miglioramento.
E' chiaro che più ore uno dedica al tennis, tanto più facilmente cresce. Però le ore devono essere utilizzate in maniera attenta e con un disegno; per es. sei carente nel rovescio incrociato? La prossima partita che fai cerca di giocarne quanti più ne puoi, senza girare intoirno alla palla per colpire con il diritto e pazienza se perdi; hai una seconda debole? La prossima partita batti solo seconde. Hai bisogno di acquisire regolarità nel palleggio; trovati un amico regolarsita con cui giocare e non un bombardiere.

Ma sopratutto affidati a un maestro; non ti offendere, ma leggo spesso nei tuoi interventi una certa sfiducia nei confronti dei maestri, che sembrerebbero dalle tue parole apparirti come inutili o addirittura dei mangiasoldi; guarda che non è così; ci saranno anche delle pecore nere come in ogni categoria, ma ti assicuro che la stragrande maggioranza è fatta di gente perbene, che una mano te la da veramente.

coccodrillo ha scritto:

Wetton, se vuoi crescere devi avere un piano di miglioramento.
E' chiaro che più ore uno dedica al tennis, tanto più facilmente cresce. Però le ore devono essere utilizzate in maniera attenta e con un disegno; per es. sei carente nel rovescio incrociato? La prossima partita che fai cerca di giocarne quanti più ne puoi, senza girare intoirno alla palla per colpire con il diritto e pazienza se perdi; hai una seconda debole? La prossima partita batti solo seconde. Hai bisogno di acquisire regolarità nel palleggio; trovati un amico regolarsita con cui giocare e non un bombardiere.

Ma sopratutto affidati a un maestro; non ti offendere, ma leggo spesso nei tuoi interventi una certa sfiducia nei confronti dei maestri, che sembrerebbero dalle tue parole apparirti come inutili o addirittura dei mangiasoldi; guarda che non è così; ci saranno anche delle pecore nere come in ogni categoria, ma ti assicuro che la stragrande maggioranza è fatta di gente perbene, che una mano te la da veramente.

Concordo in pieno, vedo tanta gente che pensa di migliorare solo giocando partitelle amichevoli, ma se uno ha un colpo carente deve lavorarci sopra.
io gioco con una signora che e' carente di rovescio, persino in palleggio gira intorno alla palla per giocare un inside out, non c'è verso che si metta a giocare il rovescio e non capisce che gli rimane scoperto l'altro lato di campo

coccodrillo ha scritto:

Ma sopratutto affidati a un maestro; non ti offendere, ma leggo spesso nei tuoi interventi una certa sfiducia nei confronti dei maestri, che sembrerebbero dalle tue parole apparirti come inutili o addirittura dei mangiasoldi; guarda che non è così; ci saranno anche delle pecore nere come in ogni categoria, ma ti assicuro che la stragrande maggioranza è fatta di gente perbene, che una mano te la da veramente.

Al momento, per questioni logistiche, gioco in circoli non troppo lontanti da dove abito, percui non ho una grande scelta di maestri ... adesso non ricordo bene gli interventi a cui ti riferisci, però posso dirlo qui, alcuni maestri non mi hanno del tutto soddisfatto, anche solo avendoli visti come lavorano ... se ne conosci qualcuno bravo magari fammelo sapere

Io sono 4.2 e gioco mediamente 3 volte a settimana, di cui una è il corso col maestro. Però dipende anche un pò da tanti fattori: ci son 4.4 che giocano tutti i giorni e 3.4 che se fanno 6 ore in un mese è già tanto. 
Chiaramente escludendo i tornei.

tommy82 ha scritto:

Però dipende anche un pò da tanti fattori: ci son 4.4 che giocano tutti i giorni e 3.4 che se fanno 6 ore in un mese è già tanto. 
Chiaramente escludendo i tornei.

Preciso! Anche al mio circolo è così. Conosco almeno un 4.1 che sta sui campi praticamente solo nel weekend, e un 4.4 che gioca praticamente tutti i giorni fra maestro e partite (ma è un nevrotico testa calda e per quello fa fatica a migliorare )

Il tennis non è solo campo ma mente e preparazione fisica.

....e culo

visto quello che viene scritto, temo che il nostro amico forumista non sia uno di quelli che può arrivare a 3.4 presentandosi al campo 2 volte al mese. 

e se permettete, dubito che i 3.4 in questione si siano presentati 24 volte l'anno per tutta la durata della loro carriera tennistica: mi sa che hanno un po' mollato il colpo negli ultimi anni, ma a 16-17 anni non credo che passassero meno di 6 ore alla settimana tra circolo e preparazione fisica.

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Il tennis non è solo campo ma mente e preparazione fisica.

quoto the doctor. già solo se questi se curati seriamente ti portano a ridosso della terza categoria che la maggior parte di firmerebbe per esserci.
per me la priorità di questo sport sono:
testa e fisico (quasi sullo stesso piano pervhe  penso che la testa sia leggermente piu importante specie se si gioca fuori comfort zone). 
la tecnica non conta molto e ve lo dicw uno che tra le 3 caratteristiche aveva una maggioranza in cio. cosa ci ho fatto? nulla! quando stai sempre in ritardo a meno di non essere federer puoi forzare 1-2 ma poi sbagli.

Ho smesso di muovermi in macchina, quindi a piedi per oltre 2 ore, ogni giorno panca/rematore/squat/palla medica/ esercizi specifici splitstep, appena posso anche solo 20 minuti di scambi con istruttore, e respirazione anche da fermo ad occhi chiusi.

babolat94 ha scritto:

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Il tennis non è solo campo ma mente e preparazione fisica.

quoto the doctor. già solo se questi se curati seriamente ti portano a ridosso della terza categoria che la maggior parte di firmerebbe per esserci.
per me la priorità di questo sport sono:
testa e fisico (quasi sullo stesso piano pervhe  penso che la testa sia leggermente piu importante specie se si gioca fuori comfort zone). 
la tecnica non conta molto e ve lo dicw uno che tra le 3 caratteristiche aveva una maggioranza in cio. cosa ci ho fatto? nulla! quando stai sempre in ritardo a meno di non essere federer puoi forzare 1-2 ma poi sbagli.

Boh, la buona tecnica, però, ti aiuta a correre MOLTO meno...
È anche vero che, a un certo punto, il sedere lo devi pur muovere! 
Dipende dagli obiettivi: una partita con amico o un torneo. E' che a te piace la sfida! Hehehe ...e tecnicamente sei quasi a posto. Pertanto fai bene a puntare sul footwork....ma oltre al fisico c'è tecnica pure lì per andare in "modalità risparmio energetico" hehehe

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"modalità risparmio energetico"

per fare entrare al momento giusto la modalità "monster" 

Le ore sul campo servono a poco se si trascorrono in maniera infruttuosa, ogni uno di noi ha bisogno di cose diverse e tempistiche diverse per fare miglioramenti, l'importante è essere convinti e stare tranquilli

Oggi ho giocato una partita, ho perso 6-2, ma il punteggio è forse un po' bugiardo, mi spiego meglio:

perdo il primo game al servizio, poi vinco i due successivi e vado sul 2-1 a mio favore.

nel 4° game andiamo ai vantaggi varie volte, alla fine però dopo alcune occasioni sciupate il game viene vinto dal mio avversario, quindi stiamo 2 pari.

dopo, forse anche per un calo di concentrazione, vado sotto 2-4, ma nel game successivo ho l'opportunità di riavvicinarmi 3-4, niente perdo il game e sono sotto 2-5, perdo l'ultimo game con una risposta sbagliata e finisce il set e la partita!

Forse gioco troppo poco per avere dei miglioramenti, magari dovrei allenarmi con gente veramente classificata 4.1 o 3.5 ... oppure andare da un maestro che faccia i miracoli!!!

Se potessi prenderei lezioni da McEnroe o Leconte (ma non rifiuto anche Agassi), tra gli italiani invece proverei Furlan o Canè!!!

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tra gli italiani invece proverei Furlan o Canè!!!

perchè Panatta no?

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[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ha scritto:

tra gli italiani invece proverei Furlan o Canè!!!

perchè Panatta no?

Ho preso dei giocatori più recenti che in parte ho più vissuto ...

Comunque Panatta è il number one degli italiani, seguito da Pietrangeli, o forse è il contrario!

Per me si può migliorare veramente se c'è passione logico... ma ancor di più se uno è disposto a mettersi in gioco....  ci si deve iscrivere a tornei (non importa se fit) perchè il vero livello si vede solo in torneo... uno può far partita pari magari con un 3.5 in allenamento ma non vuol dire assolutamente che abbia il suo stesso livello.... quel 3.5 se fossimo in torneo magari vincerebbe 6-1 6-1 senza sudare.... ed è quello il livello da cui partire

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ha scritto:

Per me si può migliorare veramente se c'è passione logico... ma ancor di più se uno è disposto a mettersi in gioco....  ci si deve iscrivere a tornei (non importa se fit) perchè il vero livello si vede solo in torneo...

infatti è così...

Quando però il livello delle vittorie/sconfitte in torneo o in partite a punti (non di allenamento) si attesta ad un certo valore, ad esempio perdo la metà delle partite (un valore vicino a quello che riscontro in certi periodi), allora bisognerebbe migliorare nella preparazione prima di affrontare altre 10 partite, o no?

Wetton, ma a parte la partita di ieri, quando hai giocato l'ultima volta? Quando hai fatto allenamento l'utlima volta? Hai avuto la pazienza di andare al circolo con un amico e di palleggiare sylle diagonali, di provare i servizi e le volee?
Mettiti a tavolino con onestà e chiediti quante volte hai giocato in questo 2017, quante volte hai fatto partita, quante volte hai fatto allenamento, quante volte hai fatto preparazione atletica, etc.
Se non hai preso in mano la racchetta almeno due volte la settimana con continuità e non hai dedicato almeno un'ora alla settimana alla preparazione atletica, la vedo dura migliorarsi...

coccodrillo ha scritto:

Wetton, ma a parte la partita di ieri, quando hai giocato l'ultima volta? Quando hai fatto allenamento l'utlima volta? Hai avuto la pazienza di andare al circolo con un amico e di palleggiare sylle diagonali, di provare i servizi e le volee?
Mettiti a tavolino con onestà e chiediti quante volte hai giocato in questo 2017, quante volte hai fatto partita, quante volte hai fatto allenamento, quante volte hai fatto preparazione atletica, etc.
Se non hai preso in mano la racchetta almeno due volte la settimana con continuità e non hai dedicato almeno un'ora alla settimana alla preparazione atletica, la vedo dura migliorarsi...

Concordo pienamente, per una questione di pigrizia faccio di solito più partite che allenamenti sulla tecnica ed il fisico.

In questa condizione allo stato attuale racimolo più o meno un 50% di vittorie nelle partitelle, con giocatori tipicamente 4NC. Forse un po' poco .... 

Comunque la sconfitta di ieri l'ho presa in molto sportivo ...