[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] Galeazzo diceva una cosa diversa di cui se ce be fosse stato bisogno domenica ho avuto ulteriore riprova in un paio di incontri di D3.
In uno un 3.5 "vero" e pure qualcosa di più (ex C2...) ha perso con il classico 4.3 modello "non ho un caXXo da fare nella vita e faccio 50 tornei l'anno" malgrado una tecnica certamente superiore ma solo a causa della fatica di giocare con materiali non all'altezza, telai vecchi e sdrumati, corde non cambiate perchè ancora non rotte (e di qualità scadente, e montate dal "garagista" di turno male ed a tensioni assurde..) e via discorrendo...era chiaro a tutti -compagni di circolo compresi- che ciò gli costasse il doppio della fatica, con palle che atterravano sempre troppo corte e troppo lente e recuperi difensivi non aiutati in alcun modo dal materiale.
Al punto di perdere in tre una partita da vincere facilmente in due...ma guai a parlargli di corde e telai da cambiare...
E' vero, ci sono molti giocatori di circolo che giocano con corde assurde e le cambiano solo quando si rompono.
Ma è altrettanto vero, e sono convinto di quel che dico, che vedrebbero un cambio in positivo se solo non fossero così gretti da risparmiare 100 o 200 euro l'anno di corde nuove...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] se si vuol tenere una corda montata fino a rottura meglio un multi oppure un composito. Il syngut "soffre" meno di un mono, ma il passare del tempo e la plasticizzazione che ne consegue lo rendono via via più pericoloso specie nel caso di corde particolarmente semplici ed economiche...