pedro1980 ha scritto: Dopo che il N1 si è beccato una giusta punizione forse sui campi da gioco si vedranno meno sceneggiate. In ogni circolo se ne parlerà...
Se ne parlerà ma, si farà poco.
Vorrei strofinare la Lampada e dire al Genio di dare una schiena più dritta a maestri e coach: la buona educazione in campo da insegnare agli allievi dovrebbe essere una loro priorità. Invece è un bon-ton di facciata, una liturgia troppo spesso insegnata e imparata senza convinzione.
Non è ovviamente un problema di tutti e, anzi, talvolta si vedono dei ragazzini (femmine e maschi) davvero deliziosi, ma altre volte, il "prospect" gode di troppe "attenuanti"... "Lo fa perché è un combattente", "Sente molto la partita", "Odia perdere" solo per elencare le frasi più gettonate. Per me certe sceneggiate sono da stroncare senza pietà. E anche per i tornei sociali e le Coppette Fragola stesso discorso: meno club house e più presenza in campo dei Giudici: alla prima bestemmia, fuori! Alla terza palla rubata, fuori! Alla mezza crisi isterica, fuorissimo!
Scusate ma sono "talebano" per l'etichetta e la sportività.