Provata ieri la
Speed MP 16x19 incordata Signum Megaforce 1,24 a 25/24,5 Kg.
in questa configurazione la racchetta è quasi "marmorea", dura, con sweet spot davvero piccolo per essere un piatto da 100.
E' una racchetta diversa dalle solite, come un pò tutta la serie Youtek, se la palla è colpita bene e centrata nello sweet spot è davvero un fucile, potente e fluida, mentre nei colpi decentrati è dura e la palla non va facilmente.
Confrontata alla MG Extreme Pro sicuramente la Speed è più precisa e richiede meno copertura dei colpi, infatti anche i colpi piatti escono molto bene senza correre il rischio di uccidere dei volatili di passggio, come rotazioni la Extreme è superiore. La Extreme ha più facilità alla spinta nello scambio medio-lento, per usare un termine molto in voga è più "user-friendly", più facile da spingere, mentre con la Speed si riesce ad imprimere più potenza solo se si ha una buona tecnica di base, in sostanza è più agonistica. Il back esce molto meglio della giallona Extreme.
Confrontata alla MG Radical Pro è sicuramente più maneggevole, più precisa, ma leggermente più difficile, dovuto al fatto che lo sweet spot a parità di piatto è più piccolo. Come rotazioni la MG Radical Pro è leggermente superiore anche se stanca però maggiormente il braccio, dovuto al bilanciamento più avanzato.
Confrontata alla MG Prestige Pro è meno "controllosa", meno pastosa, più dura all'impatto ma senza dubbio più potente, arrota di più con meno fatica, nei recuperi non è una PD ma aiuta abbastanza. Se nel servizio si trova il punto ideale d'impatto è davvero devastante. Nel gioco a rete la Prestige ha quel tocco insuperabile, la Speed è inferiore, ma ha il vantaggio di una migliore maneggevolezza, quindi maggiore facilità di preparazione alla volè, anche non perdona colpi decentrati, trasformandoli a volte in stop-volley micidiali non volute.
Come affaticamento complessivo a fine match, la Prestige richiede più "risorse fisiche", quindi alla lunga è più stancante, come dolori e affaticamenti sul braccio, direi che la Speed non è consigliata a chi ha problemi di epicondilite/epitrocleite, a livello di spalla è meno stressante della Prestige, direi ai livelli della Extreme Pro.
Del
Teflon che dire... lo odio
.... sicuramente, conferisce alla racchetta quella esplosività e potenza aggiuntiva, ma ne riduce sia la sensibilità sia le rotazioni, dovuta al fatto che la palla rimane meno sulle corde.
Il mezzo centimetro in più di lunghezza non si sente affatto in termini di maneggevolezza, ma anzi può aiutare a chi come me colpisce la palla nella parte alta della racchetta.
Per migliorare lo sweet spot prossimamente proverò un'incordatura progressiva, mentre per sostituire i grommets in teflon, ho già notato che il passacorde a 4 della MG Prestige Pro è perfettamente intercambiabile con quello della Speed, mentre gli altri sull'ovale, con qualche modifica, si possono sostituire con quelli della MG Radical Pro..
Nei prossimi giorni altri test.