Sto giocando con la dr98 da 6 ore, posto le prime impressioni, che poi integrerò in maniera più esaustiva e completa raggiunte le 20.
Arrivo da yonex vcore 95d.
La racchetta è incordata con solinco tourbite 1.20 a 24/23, 4 nodi.
La differenza di peso si sente tutta. La Dr è molto più maneggevole, ma ciononostante è molto stabile anch'essa. Si sente anche per quanto riguarda il peso di palla, che con la Dr è, a mio avviso, molto leggera.
Le rotazioni mi hanno lasciato un po' in dubbio, da una profilata 16x19 mi aspettavo qualcosa di più. Specialmente sul dritto, che di solito è il mio punto di forza, il top non prende tanto. Credo sia necessario modificare leggermente il movimento rispetto alle mie abitudini, andando molto sotto la palla durante lo swing prima dell'impatto. Sul rovescio (a una mano) va meglio, si trovano facilmente angoli stretti, e il back è molto efficace e intuitivo. Sui drop per ora non mi esprimo, mi rimangono tutti lunghi, l'elasticità del telaio su questo aspetto si sente molto.
Volee ottime, racchetta stabile e veloce, molto incisiva a rete. Perfortuna, mi viene da dire, perché per il momento di chiudere da fondo come sono abituato con la 95d non se ne parla neanche.
Il servizio, come potrete immaginare, è semplice, accesso facile alle rotazioni e agli angoli, ma, di nuovo, palla poco incisiva, facile da impattare per chi risponde.
In difesa la racchetta si comporta molto bene, vista la grande maneggevolezza si tirano fuori colpi profondi anche con pochissimo tempo di preparazione, anche se, come sopra, saranno anche profondi ma sono pure facilmente attaccabili.
In risposta al servizio siamo sulla linea di quanto detto sopra, facile trovare l'impatto e la profondità, ma altrettanto facile non fare abbastanza ed essere immediatamente attaccati. Dimenticatevi le risposte senza peso, se di là c'è uno che sa spingere.
Insomma, non sono sicuro che si capisca, ma la racchetta mi piace molto. Mi piace molto e mi fa arrabbiare molto, per il momento. Credo necessiti di un periodo di adattamento. Io che sono abituato ad una mazza sto facendo fatica, perché le situazioni in cui di solito i miei colpi sono definitivi ora, di rado, mi permettono di prendere anche solo un po' di vantaggio nello scambio.
Credo sia necessario essere costantemente in spinta e alla ricerca dell'anticipo, quasi esasperato, mi verrebbe da dire ora come ora. E proiettarsi a rete a cercare di chiudere lo scambio alla prima occasione buona è vitale se non volete rimanere a fondo a remare per tanto, tanto tempo.
Onestamente mi aspettavo più spinta e più rotazioni, però devo dire che vista la maneggevolezza del telaio confido nel fatto che con un po' di tempo si riesca a spingere in sicurezza (cosa che già riesco a fare dopo poche ore, sulle palle giuste) con buona facilità.
Se mi è concessa una metafora, è come essere a bordo di un bellissimo yacht, facile da pilotare, con ragazze di playboy, squillo di lusso e casse di Dom Pérignon, ma costantemente in balia della tempesta, mentre la vostra donna vi fa ciao con la mano da riva, seduta sulla banchina.
EZONE DRSab 11 Lug 2015 - 19:06
