Buon giorno.
Esprimo la mia...
quanto al pre-partita, trovo molto utile, ed il tempo e le esperienze aiutano, creare una routine e ripeterla sempre o quasi in modo non ossessivo ma ripetitivo, meccanico, dagli esercizi di visualizzazione che inizio dal giorno prima, alla colazione, allo stretching mattutino, all'eventuale "riempimento" preventivo di liquidi durante il giorno/ore precedenti la/le partite, alla mezzora di sonno al giocare con mio figlio a pallone in salone...tutto ciò che si fa una volta, nelle successive l'ho più o meno ripetuto/integrato...se ad esempio la fiorentina di turno non mi ha fatto bene, e non intendo fisicamente ma anche mentalmente, ad esempio il giorno che ho mangiato la fiorentina sono stato asfaltato da un over 60 in mezz'ora,..., la volta successiva la eviterò, in modo tale da creare quello che viene chiamato uno "schema mentale vincente", anche se poi in fondo non lo è, ma è quanto di più vicino possa fare ... e questo sia chiaro, nel mio caso almeno, è una cosa che almeno in parte ripeto anche quando gioco per allenamento, non la visualizzazione o la colazione, ma ad esempio io che ho molti problemi articolari, tendo ad arrivare sempre almeno un'ora prima dato che perdo circa 20 minuti per fasciare piedi, caviglie e ginocchia in modo sempre uguale a se stesso e che di certo mi da fiducia anche in campo...idem per il riscaldamento che da molti viene sottovalutato ma riveste un ruolo importantissimo anche e soprattutto in torneo ...
Quanto agli integratori ribadisco che bisogna saperli prendere sia nei tempi che nella scelta...alcuni aumento l'apporto di ossigeno ai muscoli, altri danno maggiore energia a consumo rapido, altri a rilascio lento, altri aumentano la capacità di recupero ecc., ma bisogna fare attenzione e capire le esigenze del proprio organismo...se ad esempio io so di avere grande resistenza organica ed ottima capacità di recupero, ma vado in calo di zuccheri molto velocemente perchè ho un metabolismo veloce, allora dovrò regolare l'apporto di zuccheri a partire dal risveglio ed usare integratori a rilascio graduale e meno quelli a rilascio immediato...il contrario se ho ho un metabolismo lento, come il mio, che ad esempio prediligo assumere proteine magre al mattino ed incrementare l'assunzione di liquidi da molto prima della discesa in campo, integrandola con l'assunzione di arginina e giocando ad esempio quasi sempre con lo stomaco vuoto, che mi crea uno stato di leggerezza in campo e mi fa termoregolare in modo più efficace... ora come sempre mi sarò dilungato troppo, ma c'è da scrivere e da parlare per ore al riguardo ... quanto a detto KK in fondo è la realtà, come tutto del resto nella vita, è relativo a chi sei ed in cosa sei forte o carente, ma devi imparare a cerare la tensione agonistica in anticipo e creare una tua struttura mentale routinaria che faccia si che nella tua mente venga visualizzata sempre la stessa sensazione/immagine ...
ps.
un affettuoso saluto KK, ti ho ricominciato a leggere un pò in questi giorni e ne sono molto felice !
Buon tennis e grazie della gentile attenzione.