A me ha impressionato la differenza di carattere fra la Giorgi ed il padre: lui nell'ultimo game era talmente teso da non riuscire nemmeno a guardare il campo fra un punto e l'altro, lei ha continuato a giocare come nel primo game della partita, senza esitazioni o incertezze.
Una curiosità: solo io ho avuto l'impressione che sia stato il padre ad auto-convocarsi in campo per il coaching dopo l'ennesimo break di Camila (o dopo aver tenuto il primo servizio) nel primo set?
Per quanto riguarda Dolgo-Nadal invece, Dolgopolov ha fatto una gran partita! La cosa che mi ha sorpreso di più è che ha costretto Nadal a spingere con il rovescio su palle cariche di spin e difficili da colpire in anticipo come piace allo spagnolo, per poi attaccare sul dritto avversario con rovesci piattissimi giocati in salto per "tirare giù" i topponi del maiorchino. In pratica, esclusi alcuni momenti di follia pura (tipo due drop orribili regalati all'avversario nell'arco di un paio di minuti), ha vinto la partita sul piano tattico, cosa che credevo impossibile per il non sempre lucidissimo ucraino.
Certo, un Nadal in forma e con la schiena a posto sarebbe riuscito a girarsi molto prima sul dritto e l'avrebbe impallinato, ma ciò non significa che Dolgopolov non abbia meritato la vittoria. Mi ha fatto tremare quando ha concesso il break sul 5-2 nel terzo, ed anche l'ace negatogli dal falco sul matchpoint ha aggiunto parecchio pathos...
Chiudo dicendo che Nadal sta palesemente male, non so se la colpa sia da attribuire interamente alla schiena o se l'infortunio agli australian open ne abbia compromesso la preparazione, ma l'ho visto lento e fallosissimo - più di 20 gratuiti a fronte di una manciata di vincenti in 3 set son parecchi per lui, ed alcuni sono arrivati proprio perchè fermo sulle gambe...