chiros ha scritto: Faccio un esempio.
Palla lenta ed arrotatissima su terra rossa. La palla schizza sul piatto corde ma non la sento certo pesante all'impatto.
Palla velocissima e piatta. Se la prendo bene ritornerà facilmente indietro ma sicuramente la sentirò maggiormente pesante sul piatto corde.
Questo per dire che la componente maggiore nel generare il peso di palla è fornita dalla velocità della stessa.
D'accordo?
In mezzo ci sono tutti i tiri possibili con tutte le varianti.
Eh vabbé, allora ci mettiamo una palla tirata da un bambino di 6 anni e una tirata da Nadal: indovina chi ha la palla più pesante?
Nel tuo esempio, c'è un punto in cui le "curve" dell'energia delle due palle si intersecano. A una certa velocità la palla piatta ha la stessa energia della palla spinnosa ma lenta. O, se preferisci, basta lanciare un po' più veloce la palla spinnosa che raggiunge la stessa energia di quella piatta ma veloce.
Bizantinismi a parte, il concetto è che - secondo Lindsey - esistono angoli di incidenza "critici" e comportamenti delle superfici che rendono bizzarro il rimbalzo della palla e la vita difficile al tennista.