New Yonex RDiS 200 (foto) !!!

Si smonta tutto (e purtroppo, visto il telaio, si cambia grommet ) e con debita siringona si agisce col silicone. La Yonex, purtroppo, è uno dei telai in cui questo lavoro è più lungo ed odioso...però fattibile.

Va be ho capito tocca rinunciare.. E chi me lo da un altro grommet? Poi magari rompo tutto... Ma nel manico non si può mettere da sotto? Magari poi in testa mettere una striscia adesiva?

Chi mi sà consigliare le corde ideali per questo telaio , in mano ad una donna di 38 anni cat. 4.1 rovescio bimane ???

ci sono cascato pure io...questo forum in effetti non è che mi fa un gran bene... ...mi è appena arrivata una rdis 200 hg..quindi quella pesante...vediamo se riusciro gia a provarla domani o dopodomani con marco..(drdivago..)...nonostante come spesso capita sia incordata davvero male..(peccato perche ha su le alu power..attualmente la mia corda ufficiale...)

hehehehehe....che il diavolo tentatore del forum sia con te....ormai ci sei dentro in pieno...non ne esci piu'.....preparati ad entrare nel girone infernale dei cambiaracchettaunavoltaalmese

baldro72 ha scritto:

hehehehehe....che il diavolo tentatore del forum sia con te....ormai ci sei dentro in pieno...non ne esci piu'.....preparati ad entrare nel girone infernale dei cambiaracchettaunavoltaalmese

eh ormai è una malattia che neanche il dr.House ti può curare anche se con questo telaio io ho trovato la pace dei sensi

ieri ho provato la rdis 200 295gr + grip cuoio e 3.5gr in testa incordata con bk 1.25 a 24kg. Nonostante fosse la prima volta che usavo yonex la racchetta mi è sembrata subito molto facile ed intuitiva e non ho avuto nessun problema con lo sweet spot dell'isometrico, forse anche perchè vengo da quello tarocco delle prince con i buchi grosi. la racchetta con questo setting mi è sembrata molto maneggevole ed è evidente la maggior propensione allo spin piuttosto che alla potenza. con questo non voglio dire che la palla esce "leggera", ma piuttosto che necessita di un movimento ampio per prendere peso e che, grazie allo spin risulta praticamente impossibile tirare lunghi. Proprio lo spin è il vero valore aggiunto di questa racchetta: riesci ad imprimerne veramente tanto anche solo coprendo leggermente il colpo e questo, unito al dwell time alto (dovuto al telaio e sicuramente alle bk) ti permette di correggere molto i colpi che alla fine non scappano mai. inoltre il telaio isometrico perdona veramento tanto anche i colpi decentrati e questo aiuta molto nei recuperi quando, anche arrivando in allungo, riesci sempre a mandare dall'altra parte della rete un colpo di aleggerimento o un back. le noti dolenti arrivano quando il ritmo diventa veramente alto e le pale vengono tirate a tutto braccio: sui drittoni del mio maestro (ex 2^) la poca inerzia del telaio si faceva sentire e la testa diventava poco stabile, costringendoti a correggere il colpo con lo spin, ma impedendoti di fatto di rispondere a tono. la cosa l'ho notata soprattutto perchè la mia vecchia racca in questo era fenomenale, ma mi riservo diritto di revisione dopo che avrò conosciuto meglio il gioiellino jap. in ogni caso l'rdis 200 vale sicuramente il prezzo del biglietto e non vedo l'ora di trovare in qualche mercatino la 320 gr a prezzo in modo da fare la coppia.

33bongio ha scritto:

ieri ho provato la rdis 200 295gr + grip cuoio e 3.5gr in testa incordata con bk 1.25 a 24kg. Nonostante fosse la prima volta che usavo yonex la racchetta mi è sembrata subito molto facile ed intuitiva e non ho avuto nessun problema con lo sweet spot dell'isometrico, forse anche perchè vengo da quello tarocco delle prince con i buchi grosi. la racchetta con questo setting mi è sembrata molto maneggevole ed è evidente la maggior propensione allo spin piuttosto che alla potenza. con questo non voglio dire che la palla esce "leggera", ma piuttosto che necessita di un movimento ampio per prendere peso e che, grazie allo spin risulta praticamente impossibile tirare lunghi. Proprio lo spin è il vero valore aggiunto di questa racchetta: riesci ad imprimerne veramente tanto anche solo coprendo leggermente il colpo e questo, unito al dwell time alto (dovuto al telaio e sicuramente alle bk) ti permette di correggere molto i colpi che alla fine non scappano mai. inoltre il telaio isometrico perdona veramento tanto anche i colpi decentrati e questo aiuta molto nei recuperi quando, anche arrivando in allungo, riesci sempre a mandare dall'altra parte della rete un colpo di aleggerimento o un back. le noti dolenti arrivano quando il ritmo diventa veramente alto e le pale vengono tirate a tutto braccio: sui drittoni del mio maestro (ex 2^) la poca inerzia del telaio si faceva sentire e la testa diventava poco stabile, costringendoti a correggere il colpo con lo spin, ma impedendoti di fatto di rispondere a tono. la cosa l'ho notata soprattutto perchè la mia vecchia racca in questo era fenomenale, ma mi riservo diritto di revisione dopo che avrò conosciuto meglio il gioiellino jap. in ogni caso l'rdis 200 vale sicuramente il prezzo del biglietto e non vedo l'ora di trovare in qualche mercatino la 320 gr a prezzo in modo da fare la coppia.

era la mia ??

33bongio ha scritto:

ieri ho provato la rdis 200 295gr + grip cuoio e 3.5gr in testa incordata con bk 1.25 a 24kg. Nonostante fosse la prima volta che usavo yonex la racchetta mi è sembrata subito molto facile ed intuitiva e non ho avuto nessun problema con lo sweet spot dell'isometrico, forse anche perchè vengo da quello tarocco delle prince con i buchi grosi. la racchetta con questo setting mi è sembrata molto maneggevole ed è evidente la maggior propensione allo spin piuttosto che alla potenza. con questo non voglio dire che la palla esce "leggera", ma piuttosto che necessita di un movimento ampio per prendere peso e che, grazie allo spin risulta praticamente impossibile tirare lunghi. Proprio lo spin è il vero valore aggiunto di questa racchetta: riesci ad imprimerne veramente tanto anche solo coprendo leggermente il colpo e questo, unito al dwell time alto (dovuto al telaio e sicuramente alle bk) ti permette di correggere molto i colpi che alla fine non scappano mai. inoltre il telaio isometrico perdona veramento tanto anche i colpi decentrati e questo aiuta molto nei recuperi quando, anche arrivando in allungo, riesci sempre a mandare dall'altra parte della rete un colpo di aleggerimento o un back. le noti dolenti arrivano quando il ritmo diventa veramente alto e le pale vengono tirate a tutto braccio: sui drittoni del mio maestro (ex 2^) la poca inerzia del telaio si faceva sentire e la testa diventava poco stabile, costringendoti a correggere il colpo con lo spin, ma impedendoti di fatto di rispondere a tono. la cosa l'ho notata soprattutto perchè la mia vecchia racca in questo era fenomenale, ma mi riservo diritto di revisione dopo che avrò conosciuto meglio il gioiellino jap. in ogni caso l'rdis 200 vale sicuramente il prezzo del biglietto e non vedo l'ora di trovare in qualche mercatino la 320 gr a prezzo in modo da fare la coppia.

la 320 gr e' un vero gioiello,x me molto mglio della leggera custom,monofilo 23/22....

si luan era la tua.
grazie del consiglio... e soprattutto della racchetta!!!
imagino che la 320 sia molto meglio, dovrebbe limare tutti i difetti della 295.
Come ho già detto appena ne trovo una usata a prezzo la prendo sicuro!!!