Stebasso ha scritto: Io sono più o meno nelle tue stesse condizioni, in campo siamo in 3/4 a lezione ed ad ogni ora il ''coach'' và a toccare punti diversi (spostamenti laterali, volè, scambi incrociati, ecc).
Quello che ho detotto io e che migliorare devo fare tanto palleggio e partite in maniera tale di cercare di gestire ogni singolo colpo perchè durante la lezione mi manca quel gestire ogni singolo colpo come se fosse ''importante''.
Ragazzi secondo me il palleggio e la partitella(qualche punto a fine lezione)servono per divertirsi,non per migliorare il proprio livello di gioco....per questo ci sono gli esercizi specifici:
-dritto lungolinea/incrociato
-rovescio lungolinea/incrociato
-servizio (tanti cesti)
-volée
-smash ecc
Anch'io sono alle prime armi (terzo mese di corso),non vi nego che ho avuto anch'io i miei dubbi sul metodo di insegnamento che ho descritto sopra,infatti ero convinto che per alzare il mio livello di gioco fosse più importante palleggiare e fare la partitella che gli esercizi......niente di più sbagliato!!!!Sapete perchè??perchè palleggiando e facendo la partitella il nostro livello resta sempre lo stesso,i difetti restano tali (forse peggiorano)correndo il rischio che il cervello possa immagazzinare determinati movimenti (molto probabilmente sbagliati) difficili poi da modificare!!
Ovviamente questo è un mio modestissimo parere,frutto della piccolissima esperienza accumulata in questi tre mesi!
Anch'io vorrei impostare la lezione diversamente,concedendo più spazio alla partitella,però non farei altro che del "male" a me stesso!!!La cosa positiva però è che coach ha detto che negli ultimi mesi di corso (durata 8 mesi) la lezione si concentrerà di più sulla partitella,ma attenzione solo dopo aver imparato (in maniera decente)i fondamentali nei mesi precedenti!Secondo me questo metodo non fa una piega,è giusto soffrire all'inizio......come si dice "PRIMA IL DOVERE E POI IL PIACERE" Siete d'accordo?