bilanciamento in testa=+spin o + power

che tipo di giocatore predilige un bil in testa?chi spinna tanto o chi picchia come un fabbro ?mi verrebbe da dire i primi,visto che arroto molto ,ma qualcuno dice il contrario .voi che ne pensate?ed i pro come si comportano?

Direi entrambe . Aggiungere peso in testa permette di velocizzarla ( a patto di gestire fisicamente l'aumentata inerzia ) .
Poi sta allo stile di gioco del singolo sfruttare questa maggior velocità della testa per dare spin o velocità alla palla.

calabrone67 ha scritto:

che tipo di giocatore predilige un bil in testa?chi spinna tanto o chi picchia come un fabbro ?mi verrebbe da dire i primi,visto che arroto molto ,ma qualcuno dice il contrario .voi che ne pensate?ed i pro come si comportano?

E' una questione personale.

Prendi Nadal e Verdasco.

Entrambi grandi spinners, entrambi grandi picchiatori.

Il primo usa un telaio leggero, profilato e bil piuttosto in alto, il secondo un telaio pesante, sottile e bilanciato in basso

...certo che il tennis è proprio una scienza esatta eh?

Aggiungerei anche che molto dipende dallo swing del giocatore, ovvero da come costruisce la velocità sulla testa della racchetta.
Teoricamentisssimamente (neologismo da forum... Hehehehe) la massa la metti "sotto" il colpo o "sopra".
Sotto sei avvantaggiato negli swing vicini al fulcro, sopra, in quelli più distanti. Come dice Sonny..."basta che vada"...
Quando polarizzi in testa - personalmente - trovo comprensibili fatiche nelle accelerazioni, dovuti a SW un po' impegnativi. Ma sono sensazioni importanti per avere la percezione della testa della racchetta.
A leva distesa (a tutto braccio) non avere questa percezione e non avere massa sulla testa si ha la sensazione (e non solo quella) di rimanere con la testa "indietro". La "punta" non "sale" sopra la palla: e' come se la palla, al contatto con le corde, sottragga energia alla racchetta. E lo spin non e' quello desiderato.
Spero di esser stato abbastanza "sensoriale".

In tutti i " sensi"!

kingkongy ha scritto:

Aggiungerei anche che molto dipende dallo swing del giocatore, ovvero da come costruisce la velocità sulla testa della racchetta.
Teoricamentisssimamente (neologismo da forum... Hehehehe) la massa la metti "sotto" il colpo o "sopra".
Sotto sei avvantaggiato negli swing vicini al fulcro, sopra, in quelli più distanti. Come dice Sonny..."basta che vada"...
Quando polarizzi in testa - personalmente - trovo comprensibili fatiche nelle accelerazioni, dovuti a SW un po' impegnativi. Ma sono sensazioni importanti per avere la percezione della testa della racchetta.
A leva distesa (a tutto braccio) non avere questa percezione e non avere massa sulla testa si ha la sensazione (e non solo quella) di rimanere con la testa "indietro". La "punta" non "sale" sopra la palla: e' come se la palla, al contatto con le corde, sottragga energia alla racchetta. E lo spin non e' quello desiderato.
Spero di esser stato abbastanza "sensoriale".

Il freddo addosso... Semplicemente spettacolare...
Si , quoto sia KK che il Pugile del forum
Parlo per prove fatte su telaio. Uo swing portato verso l'alto, che accentui lo spin della pallina provocando uno "spin di rimbalzo" forse è favorito da un telaio bilanciato dal cuore del telaio in giù. Si governa e si accellera meglio la testa della racchetta verso l'alto, si imprime un effetto più accentuato ed un rimbalzo più alto, ma meno incisivo. Se invece si colpisce portando la testa del telaio in avanti, forse forse un bilanciamento più spostato in testa favorisce un accellerazione in avanti più significativa dell'effetto impresso alla pallina. Questa tocca terra e accellera in avanti e con più peso, ma meno in altezza.

a dire la verità ho sempre creduto (ma a 'sto punto a torto),che chi spinna molto ha bisogno della spinta data dal peso della testa,mentre chi gioca più piatto,avendo bisogno di controllo,aveva un bil. verso il manico.però non è sempre così,infatti se non ricordo male il mio idolo jimbo,giocava con quel"pezzo di ferro" di wilson con un bil (asimmetrico ) di 37 ,connors non era certo forte per via del suo gioco arrotato no?ripeto,il tennis non è proprio una scienza esatta .

ma più che questioni di bilanciamento c'è il problema dello swing che hai e delle corde che monti

babolat94 ha scritto:

ma più che questioni di bilanciamento c'è il problema dello swing che hai e delle corde che monti

lo swing è molto ampio ,tant'è che il mio colpo migliore da fondo sulla terra,cioè il rovescio 1 mano in top ,diventa il più insicuro sul veloce ,almeno finchè la propriocettività non interviene e spesso ci vogliono un paio di partite.il dritto che mi dà più noie invece ,perchè meno meccanico si "resetta"subito e diventa più efficace ,in quanto mi appoggio.sul veloce infatti noto,che avendo il bil.più in testa,spesso colpisco dietro rispetto alla linea ideale ,proprio perchè non sempre riesco ad accorciare l'apertura.

Ragazzi scusate se inquino il post però vorrei capire la sostanziale differenza tra una racchetta bilanciata verso il manico e una bilanciata verso la testa....non ci capisco niente!!!sto facendo una confusione incredibile!!!

Sonny Liston ha scritto:

calabrone67 ha scritto:

che tipo di giocatore predilige un bil in testa?chi spinna tanto o chi picchia come un fabbro ?mi verrebbe da dire i primi,visto che arroto molto ,ma qualcuno dice il contrario .voi che ne pensate?ed i pro come si comportano?

E' una questione personale.

Prendi Nadal e Verdasco.

Entrambi grandi spinners, entrambi grandi picchiatori.

Il primo usa un telaio leggero, profilato e bil piuttosto in alto, il secondo un telaio pesante, sottile e bilanciato in basso

verdasco usa il bilanciamento al manico per via del dritto, altrimenti non riuscirebbe a fare quel tipo di movimento (apertura), lo stesso per nadal che con un bilanciamento al manico non riuscirebbe a fare quel tipo di movimento ( dritto), per il rovescio entrambi non hanno problemi di bilanciamento. Verdasco diciamo che ha sacrificato il suo tennis per il suo dritto, perchè sia il servizio che il rovescio sono un po penalizzati da questa scelta. Pero è sempre uno da top ten, quindi va bene anche cosi'

in senso stretto: verso il manico +controllo -potenza; verso la testa +potenza -controllo; giusto? quindi se voglio più spin tramite velocità della testa e più maneggevolezza vista la lunghezza maggiore della ki 15, allora appesantisco il manico, giusto?

Conosco un signore ex C2 (forse qualcuno che ha giocato con queste classifiche può rendersi conto di che tipo di giocatore fosse) che per avere la racchetta bilanciata in testa lui, il piombo, lo mette a tocchetti ad ore 12 e va praticamente a sensazioni! Caso strano il medico gli ha detto che ha l'anca destra distrutta e che il tennis lo deve dimenticare..ma lui gioca lo stesso

kingkongy ha scritto:

Aggiungerei anche che molto dipende dallo swing del giocatore, ovvero da come costruisce la velocità sulla testa della racchetta.
Teoricamentisssimamente (neologismo da forum... Hehehehe) la massa la metti "sotto" il colpo o "sopra".
Sotto sei avvantaggiato negli swing vicini al fulcro, sopra, in quelli più distanti. Come dice Sonny..."basta che vada"...
Quando polarizzi in testa - personalmente - trovo comprensibili fatiche nelle accelerazioni, dovuti a SW un po' impegnativi. Ma sono sensazioni importanti per avere la percezione della testa della racchetta.
A leva distesa (a tutto braccio) non avere questa percezione e non avere massa sulla testa si ha la sensazione (e non solo quella) di rimanere con la testa "indietro". La "punta" non "sale" sopra la palla: e' come se la palla, al contatto con le corde, sottragga energia alla racchetta. E lo spin non e' quello desiderato.
Spero di esser stato abbastanza "sensoriale".

quindi se metto 5 gr agli steli mi conviene metterne pure 2 o 3 ad ore 12?

Sonny Liston ha scritto:

calabrone67 ha scritto:

che tipo di giocatore predilige un bil in testa?chi spinna tanto o chi picchia come un fabbro   ?mi verrebbe da dire i primi,visto che arroto molto   ,ma qualcuno dice il contrario   .voi che ne pensate?ed i pro come si comportano?

E' una questione personale.
Prendi Nadal e Verdasco.
Entrambi grandi spinners, entrambi grandi picchiatori.
Il primo usa un telaio leggero, profilato e bil piuttosto in alto, il secondo un telaio pesante, sottile e bilanciato in basso

Quoto il secondo con Prince Graphite Classic 100 arretrata con grip in cuoio e portata a 338 finita incordata con multi 1,25 23/22 ma conto di scendere.

Io ormai uso tutti telai sbilanciati in avanti.. Diminuisco di base l'attrezzatura con un grip leggerissimo è già sposto quindi il bilanciamento in avanti ma dinuisce il peso.. Poi vado di classico 3g a ore 12

Solo a titolo informativo rileggendo a volte i miei vecchi messaggi all'interno degli stessi post vecchi mi rendo conto di quanto ne so in più ora di materiali e fisica nel tennis. Molto spesso quando mi rileggo in alcune citazione di un paio di anni fa e oltre non so se ridere o piangere.. È ho lo stesso commento:" ma che caxco sto dicendo? Non c'entra niente!