Passionetennis - Il portale del tennista
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Passionetennis - Il portale del tennistaAccedi













Che ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO

power_settings_newAccedi per rispondere
+19
jasper
CorriCorrado
onehandedbackhand
guidoyouth
giuntaman
b52_ste
archery57
johnnyyo
abracadabra78
otello69
nanobabbo8672
nikix91
Black
krystjan
FedEx
motombo
Konrad63
mirri
Ursus
23 partecipanti

descriptionChe ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO - Pagina 4 EmptyChe ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO

more_horiz
Promemoria primo messaggio :

Ragazzi che scago !!!! Tremava veramente tutto e non si fermava....

Sono al computer per vedere sui vari siti che è successo...

Il terremoto è veramente una brutta bestia.

E chi ci torna a letto, adesso ?

E dovrei anche alzarmi sul presto per andare a giocare la coppa italia.



Merda, un'altra scossa... qui non smette più...

descriptionChe ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO - Pagina 4 EmptyRe: Che ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO

more_horiz
chiros ha scritto:
(la normativa di adeguamento antincendio per gli alberghi viene continuamente rimandata, chissà perchè).


il motivo è semplicemente che altrimenti moltissimi alberghi dovrebbero chiudere perchè non possono essere messi a norme, togliendo così anche posti di lavoro.

è comunque un argomento delicato e la scelta deve essere fatta dall'alto, quando qualcuno morirà in un incendio in un albergo allora si decideranno, come sempre! Evil or Very Mad

descriptionChe ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO - Pagina 4 EmptyRe: Che ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO

more_horiz
nanobabbo8672 ha scritto:
chiros ha scritto:
(la normativa di adeguamento antincendio per gli alberghi viene continuamente rimandata, chissà perchè).


il motivo è semplicemente che altrimenti moltissimi alberghi dovrebbero chiudere perchè non possono essere messi a norme, togliendo così anche posti di lavoro.

è comunque un argomento delicato e la scelta deve essere fatta dall'alto, quando qualcuno morirà in un incendio in un albergo allora si decideranno, come sempre! Evil or Very Mad



Non ci vorrebbe molto a scrivere una norma con campo di applicazione separato per le nuove e le vecchie costruzioni, come a volte è stato già fatto. Sono sempre le solite lobby che vogliono risparmiare su tutto.
Spero che da oggi in poi l'Italia venga considerata tutta a rischio sismico elevato, fatta eccezione per la Sardegna. Questo è il grido che deve essere sollevato.

descriptionChe ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO - Pagina 4 EmptyRe: Che ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO

more_horiz
mi spiego meglio chiros, le nuove costruzioni devono essere a norma per l'antincendio (e per la sismica), sono quelle veccie che dovrebbero essere adeguate...

descriptionChe ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO - Pagina 4 EmptyRe: Che ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO

more_horiz
Appunto, mi sembra una situazione ipocrita. Si scrive una legge severa ma poi non la si fa applicare mai con continue proroghe. Come dici tu, si aspetta una strage per avere la forza di applicarla. Però siamo OT. Magari continuiamo in privato. Wink

descriptionChe ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO - Pagina 4 EmptyRe: Che ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO

more_horiz
tutto serve per tenere alta l' attenzione e non dimenticare gli Amici dell' Emilia Wink


Che ci faccio al computer a quest'ora ?? TERREMOTO - Pagina 4 86998_10

Concerto per l'Emilia a Bologna

Sembra un evento di altri tempi, quello che stasera in diretta Raiuno - 21,15 circa, con la conduzione di Fabrizio Frizzi e i riccioletti di Zucchero primo in scaletta - radunerà tutte le star (meno una, Vasco) della musica emiliano-romagnola allo Stadio Dall’Ara di Bologna, nel «Concerto per l’Emilia» destinato a raccogliere fondi a favore della popolazione martoriata dal terremoto. Poiché per motivi misteriosi (ma scandagliabili attraverso la way of life locale) la regione è indiscussa culla dei talenti autorali e canori made in Italy, e poiché essi appartengono alle più diverse famiglie stilistiche, come mai è accaduto vedremo fianco a fianco gente che artisticamente non ha molto in comune se non l’emilianità e l’amore per la propria terra. Ligabue (in acustico) e Raffaella Carra, Francesco Guccini e Caterina Caselli (che torna a cantare solo per la sua terra) in duetto con «Per fare un uomo» e forse «Il vecchio e il bambino», Zucchero e Andrea Griminelli, Paolo Belli e Samuele Bersani, Laura Pausini e Cesare Cremonini (fra l’altro, pare, in duetto pure loro), Luca Carboni e Andrea Mingardi, Nek, gli Stadio, i Modena City Ramblers, Gianni Morandi e i Nomadi: questi ultimi, tra l’altro, attraverso il leader Beppe Carletti, promotori dell’iniziativa. Attendersi sorprese è d’obbligo, con la speranza che le parole siano poche e non televisive, e le musiche regnino sovrane.

Musiche diverse dunque, ma nella più bonaria disponibilità, senza snobberie com’è in fondo nel carattere locale. Per avere invece un evento rock di tutt’altra cifra, sempre a favore delle vittime del terremoto, bisognerà attendere il 22 settembre, quando Ligabue rimetterà in piedi il suo gigantesco circo a Campovolo con il piccolo aiuto di altri amici e colleghi, compreso Jovanotti.

I biglietti sono stati tutti venduti e sono circa 40 mila, con un incasso che supera il milione di euro. Contributi alla macchina organizzativa per 250 mila euro sono arrivati dalle aziende che sostengono l’evento: tutti lavorano gratis, viene pagato solo il personale (come i facchini) che vivono di questo lavoro. L’incasso confluirà in un fondo regionale a favore della causa: c’è un comitato di indirizzo composto da membri della Regione, dagli artisti, dai rappresentanti delle aziende partecipanti, perché il danaro arrivi celermente a destinazione, con rapido utilizzo. L’organizzazione è a cura di Assomusica, la confederazione degli organizzatori di concerti al suo primo cimento in una kermesse di questo tipo, con Rai e Ragione.

C’è un’aria di altri tempi anche perché il via sarà dato alle 19 dalle radio locali: quelle che hanno svolto compiti antichi e finalmente nobili, diventando l’unica fonte di informazione capillare nei momenti più duri, quando la terra faceva i capricci e nessuno sapeva più a che santo votarsi. Poi un folletto girerà nell’aria al Dall’Ara: è sarà l’energia di Lucio Dalla, cui verrà dedicato un inevitabile pensiero corale.
La Stampa.it
privacy_tip Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
power_settings_newAccedi per rispondere