makmilan ha scritto: Il movimento che dici tu di andare sotto alla palla, è una cosa che comunque va fatta molto velocemente, per poi finire con la testa alta sopra alla spalla, prova a guardare
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Mak...non vorrei dire...ma dove sarebbe il colpo anticipato? Nalbandian, nel video, tira rovesci con la palla discendente un metro e mezzo fuori dal campo... Forse intendiamo cose differenti.
Se giochi in anticipo...il movimento non è esattamente lo stesso. Le gambe devono spingere di più e lo swing è più a coprire la palla.
Quando Marti parla di partire bassa è, perché, se la palla è già bassa....devi abbassarti ancora di più...e qui entrano in gioco le gambe.
Se lo swing risulta "complessivamente" con un baricentro più basso (assetto ribassato hehehehhehehe) le geometrie un pochino cambiano. Nella "copertura" ci sta anche un certo lavoro di polso. Credo non ci sia tennista sano di mente che giochi in back un anticipo...anche se - come al solito - ci sono debite eccezioni: il chip & volley (che è un back-slice) di dritto; la sventagliata in back di dritto (se la palla non è troppo carica di spin); lo slice a uscire di rovescio...che in realtà è una demi-volée abbastanza classicona.
Tutto il resto è top, per giunta carico. Anche perché, se giochi d'anticipo...è presumibile un attacco su palle non velocissime e, statisticamente, le palle così sono abbastanza spinnate. Visto che la fisica ha le sue regole...o controspinni con decisione...o subisci sul piatto corde la rotazione della palla avversaria. Nell'anticipo, la palla ha anche perso sul terreno tutta l'energia che doveva perdere...ma ne rimane parecchia residua.
Se, invece, l'anticipo è su palle veloci...ci voglion tante gambe & ginocchia. Con il vantaggio, però, che colpendo la palla bassa, lo swing è complessivamente molto fluido e può essere molto veloce. Ci vuole un gran timing.... E il muro di b52 è davvero un buon esercizio. Secondo me.