Se giochi molto piatto la IG Radical potrebbe fare al caso tuo.
Fare un paragone con I. Radical non è così facile perché le due racchette hanno delle differenze.
Peso: 295 vs 310, schema 18x20 vs 16x19, tipo di ovale più spostato in alto quello della IG rad Pro che appare anche abbastanza schiacciato ai lati (non come le vecchie Dunlop che in questo erano delle maestre).
La IG Rad Pro per essere una racchetta dei giorni nostri costruttivamente è ben fatta, solida, non troppo rigida anzi di suo non genera una palla veloce come altri telai moderni.
La IG Rad Pro nell'arco delle 2 ore o nelle partite in cui si è tesi si sente che non è maneggevolissima. Se sai il fatto tuo (sei sicuro del tuo footwork ed hai buona tecnica) è una racchetta che offre quello che le si dà. La I Rad è più da giocatore a cui piace piazzare la palla con precisione facendo muovere l'avversario, la IG Rad Pro si presta anche con più favore al gioco di sfondamento puro e bruto sempre che chi la utilizza riesce a reggerla nel lungo periodo.
Con la IG Rad Pro molto importante è trovare le corde giuste. Abbinata a monofili troppo rigidi o a tensioni elevate o non sostituiti con frequenza può secondo me dar qualche fastidio alle articolazioni. Se uno ci deve giocare prevalentemente piatto multifilo tutta la vita.