caste, le tue considerazioni sono comprensibili, non condivisibili.
In primis, perchè non stiamo parlando della Federer, che anch'io non vedo "volentieri" in mano ad un quarta basso in torneo (ma se vuole far la partitella e divertirsi, pourquoi pas, a patto che sia con le corde giuste...) ma di un telaio che è destinato ad avere un enorme successo per le sue caratteristiche intrinseche. Certo, se si adatta al suo stile e caratteristiche di gioco (è il mio caso).
Poi perchè il suddetto telaio ha potenze non troppo distanti da quelle di una Extreme MP Teflon (parametro da te definito come indice di facilità), idem dicasi per SW e peso. Ed è pure più stabile (ergo meno dannoso anche indirettamente)
Quindi, almeno come riferimento, evitiamo confronti tra Rad pro e telai
veramente difficili...
Punto secondo: se per "amatore" intendi chi gioca una volta l'anno, OK.
Ma se intendi il quarta pure basso (sempre uso me stesso come riferimento) mi dici che "ti stupirebbe" se gli mettessi in mano un telaio come la Blade Tour. Magari quello no (ma se è 1,82 x 85 come me non vedo perchè no), però se gioca S&V che je metto in mano? Una Extreme? Od una AeroProDrive? Sarà più facile che gli dia qualcosa come una Donnay X-Red 94, od una delle tante 98" da 310 grammi...
Mi sa che confondi la fatica che un telaio più pesante, piccolo e flessibile può causare con il danno che è figlio di un telaio più largo, leggero e rigido....e questo senza tenere in considerazione che, con gli ultimi avanzamenti tecnologici (Innegra tra gli altri appunto) si possono avere telai più flessibili in assoluto e con la rigidità specificamente localizzata in un solo punto, con rese finali ormai da "quasi pari" a superiori a quelle dei telai rigidi "tradizionali"...
La teoria che questi ultimi causino danni solo a chi sbraccia non sta in piedi, perchè il momento vibrante è identico indifferentemente dalla forza dell'impatto, quello che varia è solo la durata (ergo, i problemi salteranno fuori "dopo", ma nondimeno salteranno fuori...). Non a caso, sono sempre di più i ragazzini che non appena iniziano l'agonismo, venendo da telai "facili" con gli stessi si "rompono" subito..cosa che non avviene a chi arriva da telai non dico pesanti ma più consistenti, meno profilati e con punti di flessione tradizionali.
E di questo, c'è una notevole bibliografia di medicina sportiva...
Mi sa che hai un po' di confusione in mente..non te ne avere a male, ma la tua "esperienza personale" è appunto tale, e cozza contro dati oggettivi.
Quello che va bene per te non è necessariamente regola generale, cosa che mi pare tu prenda per assodata...
Non è affatto "un discorso semplice" come dici, semmai una realtà da affrontare caso per caso...e non ho capito cosa intendi per "ritorni commerciali" (se era riferito a me, sbagli di grosso...se c'è uno critico nei confronti di chicchessia, anche di marchi "amici" come Head, penso di essere io... non mi son mai fatto riguardo a dirgliene quattro..
)