Stavo riflettendo con un amico del fatto che c'è una grande differenza tra i giocatori meno bravi (praticamente il mio livello) e quelli più maturi. Che scoperta!?!
La differenza a cui mi riferisco è molto semplice. Date 3 tipi di racchette ad un giocatore del mio livello ed uno maturo; per semplicità espositiva, una facile, una media e una difficile.
Che risultato si ottiene? Con una racchetta riesce a palleggiare, con le seconda è in difficoltà, con la terza buca il telone dietro, piuttosto che non riuscire a mandarne di la una. Cosa cambia? Il suo gioco è sempre lo stesso, dovrà trovare il mix che riesce in base al suo gioco a supportarlo.
Date le stesse tre racchette ad un giocatore bravo: con la prima palleggia bene, con la seconda palleggia bene, con la terza palleggia bene. Cosa cambia per questo giocatore? Semplicemente si deve adattare alla racchetta, e sarà in grado di farlo velocemente senza intaccare la sua capacità di giocare con qualsiasi set up. Sarà magari meno incisivo con una racchetta, rispetto ad altre, ma sarà il giocatore ad adattarsi ad essa.
Una domanda può sorgere: perchè allora molti PRO sono allergici a cambiare il loro set up? Non parliamo più di palleggio, ma di agonismo. A livello agonistico, sia pro, si ha bisongo del giusto mix per essere al top, esattamente come un principiante, ma semplicemente perchè giocano al limite, esattamente come il sottoscritto.
Elementare Watson?
La differenza a cui mi riferisco è molto semplice. Date 3 tipi di racchette ad un giocatore del mio livello ed uno maturo; per semplicità espositiva, una facile, una media e una difficile.
Che risultato si ottiene? Con una racchetta riesce a palleggiare, con le seconda è in difficoltà, con la terza buca il telone dietro, piuttosto che non riuscire a mandarne di la una. Cosa cambia? Il suo gioco è sempre lo stesso, dovrà trovare il mix che riesce in base al suo gioco a supportarlo.
Date le stesse tre racchette ad un giocatore bravo: con la prima palleggia bene, con la seconda palleggia bene, con la terza palleggia bene. Cosa cambia per questo giocatore? Semplicemente si deve adattare alla racchetta, e sarà in grado di farlo velocemente senza intaccare la sua capacità di giocare con qualsiasi set up. Sarà magari meno incisivo con una racchetta, rispetto ad altre, ma sarà il giocatore ad adattarsi ad essa.
Una domanda può sorgere: perchè allora molti PRO sono allergici a cambiare il loro set up? Non parliamo più di palleggio, ma di agonismo. A livello agonistico, sia pro, si ha bisongo del giusto mix per essere al top, esattamente come un principiante, ma semplicemente perchè giocano al limite, esattamente come il sottoscritto.
Elementare Watson?