Il braccio sinistro nel mio rovesscio bimane ha sempre rappresentato il mio cannone e il mio timone
Se durante l'allenamento mi concentro esclusivamente sul lavoro delle braccia durante l'esecuzione del rovescio, mi rendo conto quanto sia minore il lavoro della parte destra che si limita quasi esclusivamente a seguire l'esecuzione. Il rovescio bimane rimane il colpo più personalizzabile e adattabile alle proprie carratteristiche motorie e anche al proprio istinto, naturalmente dopo il servizio. Quando da piccolo mi fecero passare da una a due mani fui letteralmente ucciso di cesti da metà campo impugnando con la sola sinistra
divenni dipendente da quella mano nel rovescio quasi per obbligo, verso i 12-13 anni ci fu addirittura un periodo in cui allentavo tantissimo la presa con la destra, come se l'avessi completamente dimenticata. Mi hanno subito corretto naturalmente, ma col tempo ho praticamente annullato l'influenza della destra nell'esecuzione, anche più del dovuto ma anche in quel modo sono arrivati continui progressi con il rovescio, quindi va bene così. Ed è forse per questo che ho un debole particolare per il rovescio di Murray, perché è il giocatore che più di ogni altro sa sfruttare l'importanza della mano sinistra.