mal di schiena

raga... ho mal di schiena da due mesi e con stop e partite altalenanti non riesco a farmelo passare.
ho fatto una risonanza ,risultato due protrusioni ad ampio raggio. il medico dice di non preoccuparmi, e che con una buona ginnastica riabilitativa va tutto a posto in breve.
adesso dopo 10 giorni di stop e 30 giorni di esercizi non riesco a venirne fuori.
sto pensando di andare da un osteopata , spendero un miliardo capperi!!!!
la zona dove ho dolori e bassa lombare , penso di avere anche un po di sciatica.
aiutooooooooooooo

Prima di andare da un osteopata, sei andato da un fisioterapista?

Ciao

ciao clem! e benvenuto "nel mio mondo" !!
io sin da piccolo avevo la schiena già "messa male" nel senso che avevo/ho una spondilolistesi (e poi ho letto tanto sembra addirittura generata dal troppo agonismo fatto da piccolo (tennis e golf sono i principali fattori per questa patologia) o congenita..ma ci credo poco)
ovvero uno "scivolamento della colonna"..questo facilita, soprattutto a livello lombare, L5-S1 delle ernie..
infatti nel "lontano" 2001,a 30anni, in un'allungo a rete..TAC..li per li.."sarà uno strappetto" e ci ho giocato su..col dolore !! COL cavolo!! era una protrusione in L4, bloccato per mesi, non riuscivo nemmeno a defecare per intenderci.. ..poi diciamo che avevo ripreso mesi dopo e mi era venuto questo mal di schiena che lamenti, ogni volta che giocavo..imperterrito ho continuato anche contro il parere dei medici..e nel 2004 TAC!..altro trauma ed altra protrusione su L5...
a quel punto mi avevano detto ch ero matto a giocare.. e poi (come ben sa ALex...) non riuscivo di certo a giocare "non agonisticamente"..non sono buono a "non dare tutto me stesso"
quindi ho iniziato a farmi vedere da un medico ortopedico che mi ha dato una speranza..o melgio è stata l'unica (è una donna) che mi ha detto: "tu hai il fisico, gambe ecc..che risponde ancora bene..puoi ancora giocare..ma devi fare della ginnastica..apposita"
ebbene imparai a fare della ginnastica apposita..retroversione, scaricamento e decompressione dei dischi intravertebrali, stretching..ecc...
diciamo che:
la seconda protrusione, a differenza della prima, mi ha compresso il nervo sciatico in modo bestiale e per ANNI ho giocato con dei dolori insopportabili POST partita alla gamba dx...
...
ora a distanza quasi 10anni dalla prima protrusione e 6 dalla seconda,
il dolore sciatalgico si è notevolmente ridotto..perchè la protrusione, nel tempo credo si sia seccata, e quando gioco sto molto attento al servizio ed lo smash non esiste cmq più per me (tanto non ho mai giocato bene sto colpo )...
ora anche non giocando cmq se mi piego velocemente con la schiena o faccio movimenti "strani" sento formicolio radicolare al piede dx..
la ginnastica mi ha anche irrobustito i muscoli lombari e gli addominali in modo da creare "una cintura" muscolare a fronte delle sollecitazioni dei movimenti del tennis..
..io penso non vi sia altra cura che la ginnastica..
sì, c'è l'intervento, ma per le protrusioni è ancora più sconsigliato che per le ernie..poi si sono susseguite delle tecniche sempre diverse in questi anni..ora c'è la "coblazione" che dicono che per le protrusioni è poco invasiva e risolva..ma è pur sempre un'intervento.
..
tra l'altro lavorando sui topic in questi gg, ho visto questo:

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che non avevo seguito, in cui vi sono credo molte cose interessanti anche per me che avevo praticato questa ginnastica ed ora per pigrizia ho un pò abbandonato..ma le protrusioni ci sono ancora!!! heheh..
ringrazio Marco61 e Sergio1467..per ciò che hanno scritto..

Stefano.

dimenticavo:
dopo la seconda protrusione, il dolore "scesce": dall'essere localizzato solo alla schiena diventò sempre più pressante e fastidioso alla gamba dx..
col tempo alla schiena (che prima avvo dolori fortissimi) non ebbi più alcun dolore, ma alla gamba eccome..
ecco secondo la teoria di alcuni libri che poi ho letto (di Benedetto Toso - back school), ciò è "peggio"..perchè bisognerebbe sempre cercare la "centralità" del dolore ovvero il dolore dovrebbe essere solo alla schiena, se scende è peggio perchè significa che il nervo è già compresso.
quindi la ginnastica che facevo/faccio mirava a "far tornare" il dolore più verso la schiena che irradiato nella gamba..
..il problema poi è anche che con l'avanzare dell'età i dischi vertebrali sono più deboli e più soggetti "naturalmente" alle insidie di ernie e protrusioni..
..
approfitto per chiedere, se mi legge, anche alla persona squisita quale è Federervito, come andò poi con l'ernia (vedi altro suo thread che citavo nel post precedente)

Stefano.

stefano grazie tantissimo per il tuo aiuto. pensa che il bendetto toso forse lo conosco. o meglio conosco il figlio lele che gioca a tennis la sua back school è a cusano milanino per caso?
ci sono gia stato e mi ha aiutato molto, penso che ci ritornerò.
cosi rispondo anche a magm.
grazie
che faccio gioco da fermo o mo fermo ?
adesso la mattina mi sveglio e mi alzo senza sentire niente. riesco a fare tutti i movimenti boh.
stefano anchio ho un inizio di spondilolisi.
grazie grazie
ciaooooo

ste scusa, quali esrcizi facevi per rinforzare la cintura lombare ?
grazie ciaooo

ciao ragazzi, anche io quest'inverno ho sofferto e non poco di mal di schiena....a marzo mi sono bloccato dopo un allenamento di tennis e dopo tanti medicinali,ahimè anche 3 punture di corteccia surrenale che mi hanno solo fatto ingrassare e nulla più.
Ho fatto manipolazioni etc etc.....mi sono state dignosticatedue protusioni l4 e l5.
Dopo tre mesi a giugno mi sono fatto visitare da un ottimo medico sportivo diventato famoso per aver curato una serie di nostri campioni di atletica leggera che mi ha fatto andare dal suo centro a fare esercizi fisici.


Per cominciare secondo lui il mio problema derivava anche dal fatto che io carico la schiena anche perchè non ho del tutto recuperato il tono muscolare agli arti inferiori dopo l'operazione subita nel 2003 al crociato dx....così mi ha fatto fare potenziamento delle gambe e tanto stretching.....

Poi tanti esercizi di potenziamento e allungamento della schiena tutti da fare a corpo libero che posso fare anche a casa....

Importantissimi gli addominali in quanto i muscoli addominali allenati la schiena nonlavora tanto....

L'unico attrezzo che mi hanno consigliato di comprare è stato la palla ginnica( che ho acquistato da decatlon a 15euro) che oggi utilizzo si per fare esercizi di distensione della schiena ....ed utilizzo molto per gli addominali in quanto li sopra la schiena non lavora e non si sforza.

Poi mi ha fatto mettere dei plantari fatti su misura perchè sempre in seguito all'operazione al ginocchio mi ha riscontrato una deviazione di carico del bacino e i plantari sono diversi l'uno dall'altro....li ho iniziati a mettere a inizio luglio ed oggi non ne riesco più a fare a meno.....solo per giocare a tennis non li ho ancora utilizzati, perchè è impossibile trovare scarpe da tennis nella quale ci entrano.


Da quando ho finito la terapia cioè inizio luglio ho avuto solo un paio di giorni in cui la schiena mi ha pizzicato un pò....ma comunque costantemente ho fatto a casa almeno per 2 volte a settimana e per almeno 20minuti tutti gli esercizi che mi hanno insegnato al centro riabilitativo....e vi dirò non ho avuto nessun problema....

Ovviamente per il mio caso è stato consigliabile anche dimagrire un pò sono alto 1,73 ed ero 87kg....oggi sono 82kg e la differenza si sente eccome.


Gioco almeno 3 volte a settimana e sono tornato anche far l0altra mia passione il ballo senza avere particolari problemi....ora spero solo di fare un buon inverno cercando di non perdere il buon lavoro fatto in questi mesi....


Per clem....gli esercizi per la schiena? sai al centro usavano i tappetini che vendono della domyos da declaton sulla quale c'erano tanti esercizi che facevo io....potrebbe essere un idea.....

Incrocio le dita ...... ciao

Io da maggio ho gli stessi sintomi di clemclem: dolore lombare/sciatico iniziato dopo un allenamento in cui credo di aver forzato troppo con la battuta

Mi sa che devo ricorrere anche io ad un buon medico dello sport. Comunque quello che leggo è incoraggiante...e chissà che alla fine non tutti i mali vengano per nuocere, nel senso che magari mi metto a fare allenamento fisico seriamente così non sbatto a terra dopo 30 minuti in campo

RenaTheWiz il medico di cui parlavo ha il centro non tanto lontano da napoli...

potrei darti indicazioni in mp se ti va.....lì c'era tanta gente del napoletano sopratutto calciatori

addominali bassi e poi esercizi che mi irrobustivano i muscoli dorsali lombari..sempre presi da quei libri (è una serie di 4 libri credo)
di Benedetto Toso..
appena posso te li descrivo o ti dico dove vederli..
ciao.

grazie mille stefano e a bubtennista per il racconto della sua esperienza. rena , mi sa che dobbiamo fare un po di palestra mirata.
se riesco mi faccio dare il libro da toso.
grazie
tu stefano adesso come va?
hai ripreso ?

grazie a voi!!
ed anche a bubutennista (Anche io stesse protrusioni tueeeee!!! ) per la sua esperiezna interessante..

..clem guarda qui: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
io ho questi due:

# “Mal di schiena: prevenzione e terapia delle algie vertebrali”, Edi Ermes, Milano, 1991 (prima edizione), 1994 (seconda edizione), 1999 (terza edizione).

# “Back School, Neck School, Bone School: programmi di lavoro specifici per le patologie del rachide”, Edi Ermes, Milano, 2003.

li vedi in fondo alla pagina che ti ho segnalato..li ho fatti prendere da mio padre a milano;
se ti riferisci alla schiena, se non gioco sto abb. bene, a parte che non devo far sforzi o movimenti "strappati ne improvvisi"
altrimenti sento formicolare il piede dx..
secondo me, una delle due protrusioni è diventata un'ernia, mentre forse l'altra è regredita (Quella che mi dava un doloro sciatalgico tremendo alla coscia dx)..mah..
ora poi magari farò più in la una RM..cmq anche la spondilolistesi incide..ma anche per questa vi sono degli esercizi mirati da fare...
anche se ultimamente tra bambina e lavoro non sto facendo nulla..!!.
...
rigaurdo al gomito aspetto ancora un pò prima di riprovare...

ciao!

grazie stefano è proprio lui ,suo figlio gioca,anzi giocava a tennis da noi. grazie allora lo ricontatto e cosi mi faccio vedere.
tks a lot
clem

bubutennista ha scritto:

RenaTheWiz il medico di cui parlavo ha il centro non tanto lontano da napoli...

potrei darti indicazioni in mp se ti va.....lì c'era tanta gente del napoletano sopratutto calciatori

Grazie per le info in Mp Alfredo

clem, bubu ,rena..e federervito (sentito in mp)
"consoliamoci" che anche Agassi soffriva(soffre) di un'ernia al disco e di una spondilolistesi degenerativa e gli facevano addirittura iniezioni di cortisonici in loco..eppure è stato uno dei giocatori più longevi di tutti i tempi..
e poi anche Tsonga se non erro anni fa aveva un'ernia al disco..e credo ne sia uscito forse senza nemmeno operarsi..
sono "magre consolazioni" ma se pensiamo che loro sono pro e hanno sollecitazioni fisiche e sforzi impressionanti..un pò mi fa ben sperare..che anche noi possiamo conviverci..

ma è vero stefano , ma sob l'anno prossimo supero il mezzo secolo ... cosi tanto per dire....ahhhhhhhhhhhhhhhh
vabbè sto rigiocando senza forzare e senza muovermi troppo, e quasi solo piatto ho meno sollecitazioni, e sembra che vada tutto bene. sono ancora indolenzito. ma sto meglio.
grazie veramente a tutti dei consigli , devo decidermi a farmi vedere.
teniamo duro raga !!!!!!!

visto che mi devo far rivedere(controllo perhcè degenera con l'età e la ho da bambino) per la "spondilolistesi" (ahimè ho anche quella sì..e sono un rottame in effetti..alla mia età..hahaha risata amara) tanto per "consolarmi" (ma io non sono mica Agassi!!),
estrapolo da:"Andre Agassi un libro aperto, estratti dal libro "OPEN""
(fate atttenzione all parte rossa )

"Open" - Prologo
Apro gli occhi e non so dove sono, nè chi sono. Ci sono abituato, ho passato metà della mia vita senza saperlo. Eppure, questa volta mi sembra diverso. Questa volta la confusione è più spaventosa. Più totale. Mi guardo intorno. Sono sdraiato sul pavimento, di fianco al letto. Ora ricordo. Mi sono spostato dal letto al pavimento nel cuore della notte. Lo faccio quasi tutte le notti. E' meglio per la schiena. Troppe ore su un materasso soffice sono un'agonia.
Conto fino a tre, poi inizio il lungo, difficile procedimento per alzarmi. Con un grugnito rotolo su un fianco, poi mi raggomitolo in posizione fetate, infine mi giro sullo stomaco. A questo punto aspetto, e aspetto, che il cuore inizi a pompare abbastanza sangue. Sono giovane, relativamente parlando. Trentasei anni. Ma quando mi sveglio è come se ne avessi novantasei. Dopo due decadi si accelerazioni, frenate improvvise, grandi salti e atterraggi violenti, il mio corpo non mi sembra più il mio. Di conseguenza nemmeno la mia mente mi sembra più la mia.
Scorriamo rapidamente i fatti principali. Il mio nome è Andre Agassi. Il nome di mia moglie è Stefanie Graf. Abbiamo due figli, un bambino e una bambina, rispettivamente di cinque e tre anni. Viviamo a Las Vegas, ma in questo momento ci troviamo in una suite del Four Season di New York City, perchè io sto giocando allo US Open del 2006. Il mio ultimo Us Open. In effetti, il mio ultimo torneo in assoluto. Io gioco a tennis per vivere, nonostante io odi il tennis, lo odi, e l'abbia sempre odiato, di una passione oscura e segreta,
Mentre questo dettaglio della mia identità prende il suo posto, scivolo sulle ginocchia, e aspetto. Dico in un soffio, non voglio andare avanti così.
Poi dico no, non sono pronto per fermarmi.
La fatica di questi giorni è enorme. Oltre allo dello sforzo fisico, c'è un estenuante torrente di emozioni, per via del mio ritiro imminente. Dal centro di questo sfinimento sale la prima ondata di dolore. Mi afferro la schiena. La schiena afferra me. E' come se qualcuno durante la notte fosse entrato di soppiatto e mi avesse bloccato la spina dorsale con uno di quegli antifurto per auto che si mettono al volante. Come faccio a giocare agli US Open con un antifurto per auto nella spina dorsale?
Sono nato con la spondilolistesi, che significa che una vertebra lombare è distanziata dalle altre, all'infuori, ribelle (questa è la causa principale della mia andatura con le punte dei piedi all'indentro). Con questa vertebra fuori sincrono, lo spazio per i nervi all'interno delle spina dorsale è ridotto, e il più piccolo movimento li fa sentire ancora più stretti. Aggiungete due ernie del disco e un osso che continua a crescere nell'inutile tentativo di proteggere l'area danneggiata, e quei nervi cominceranno a sentirsi claustrofobici.
Quando iniziano a inviare segnali di sofferenza, sento un dolore che scorre fino alla gamba, che mi toglie il fiato, e mi fa parlare in modo incomprensibile. In quei momenti l'unico sollievo è stendermi e aspettare. Qualche volta perchè, uno di quei momenti arriva a metà di un incontro. Allora l'unico rimedio è modificare il mio gioco, correre in modo diverso, fare tutto in modo diverso. A quel punto arriva lo spasmo nei muscoli.
Tutti hanno difficoltà con i cambiamenti, i muscoli non riescono a tollerarli. Se li obbligo al cambiamento, i mie muscoli si uniscono alla ribellione della mia spina dorsale, e in breve tempo tutto il mio corso è in guerra con se stesso. Gil Reyes, il mio allenatore, amico, padre surrogato, lo spiega così: il tuo corpo sta dicendo che non vuole andare avanti in questo modo.
Il mio corpo lo sta ripetendo da molto tempo, dico a Gill. Ma da gennaio, ha iniziato a urlarlo. Il mio corpo non vuole ritirarsi, si è già ritirato. Il mio corpo si è trasferito in Florida, ha comprato un appartamento e un paio di pantaloni bianchi comodi.
Nel frattempo io ho negoziato con il mio corpo, chiedendogli di lasciare il suo ritiro per qualche ora, di quando in quando. Gran parte di questo negoziato ha coinvolto una iniezione di cortisone che riduce il dolore temporaneamente. Ma questa iniezione, prima di iniziare a funzionare, causa altrti dolori. Ne ho fatta una ieri, per poter giocare stasera. E' stata la terza quest'anno, la tredicesima della mia carriera, e decisamente la più allarmante.
Il medico, non il mio medico abituale, mi ha detto bruscamente di mettermi in posizione. Mi sono allungato sul tavolo, a faccia in giù, e l'infermiera mi ha abbassato i pantaloncini. Il dottore ha detto che doveva iniettare con l'ago da diciotto centimetri il più vicino possibile al nervo infiammato. Ma non poteva entrare direttamente, perchè la mia ernia al disco e la formazione ossea ostruivano il passaggio.
Il suo tentativo di aggirarli, per spezzare l'antifurto, mi ha fatto saltare fino al soffitto. Prima ha inserito l'ago. Poi ha posizionato una grossa apprecchiatura sulla mia schiena per controllare quanto l'ago fosse vicino ai nervi. Poi ha manovrato l'ago, fino a quando i miei occhi hanno iniziato a lacrimare.
Finalmente ha trovato il punto giusto. Centro, ha detto.
E così è entrato il cortisone. La sensazione bruciante mi ha fatto mordere le labbra. Sentivo il liquido che penetrava. Poi è arrivata la pressione. Sentivo il piccolo spazio nella mia spina dorsale dove si trovano i nervi come sottovuoto. La pressione è aumentata fino a quando ho pensato che la mia schiena sarebbe esplosa.
E' la pressione che ti dice che tutto sta funzionando, ha detto il dottore. Ben detto, Doc.

grazie indicazione libri...ora mi documento e vediamo....intanto proseguo con la ginnastica....la racchetta e dura da abbandonare un po oggi ho giocato circa due ore di intenso allenamento...cerco di non servire troppo e non fare smash...

e lo so sì che è dura da abbandonare..pensa che io ci giocavo col dolore cruralgico e me ne fregavo..poi me ne uscì una seconda
cmq fai bene..evita smash e servizio, in sintesi, ogni inarcamento
nei limiti del possibile..
il problema è anche la pressione sui dischi nel movimento del rovescio (rotazione e compressione del rachide) che è tremendo perchè il disco si trova a provare sollecitazioni esasperate in tempi strettissimi..penso ancor più accentuato nei bimani questo..cerca di colpire la palla più davanti possibile in modo da non far "una leva con la schiena" non so se sono riuscito a spiegarmi..
(in uno dei due libri che citavo è riportato anche questo in modo più esauriente)

grazie....io colpisco il roescio ad una mano...in questo periodo st lavorando molt ed ho migliorat la tecnica del copo...cerchero di curare anche questo dettaglio...i generale non m da n eccessivo fastidio il rovescio...anche se il dolore lo ho nella coscia destra...vedremo...quei libri che mi hai indicato li trovo in libreria o su internet...un saluto angelo

per trovarli guarda qui (ci sono tutti):
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
e cliccando su ognuno dice che puoi trovarli qui:
"per l'acquisto del libro rivolgersi alla casa editrice Edi-Ermes - V.le
Forlanini n.65 20134 Milano Tel 02/70211274"
(io li feci prendere direttamente li da mio padre a Milano, ma penso che se li contatti te li spediscono)

grazie delle informazioni....sei stato gentilissimo..peccato che le foto sono piccole e non riesco a ingrandirle....vedro per i libri...
ilmio osteopata mi ha consigliato di comprare la wii fit plus perche ci sono degli esercizi ottimi...stasera la prendo e poi vediamo...un saluto...

ciao clemclem .. spero il tuo mal di schiena sia migliorato da quando hai postato il messaggio.
Sono anche io un produttore di ernie (L5-S1 e C7) e, esercizi a parte, nuoto a parte, argomenti sui quali mi trovo d'accordo con voi al 100% io mi sono rivoto anche a un posturologo il cui obiettivo è quello di studiare/verificare la posizione del corpo nello spazio.
Bene, dopo qualche esame bizzarro dai nomi impronunciabili (stabilimietrico è il più semplice) è emerso che il mio mal di schiena e le mie ernie sono dovute al fatto che il mio baricentro è spostato all'indietro e a sinistra di circa due gradi rispetto all'asse.
Beh ... soluzione ? un plantare da mettere sempre nella scarpa sinistra e, quando non possibile (i plantari sono fatti con una precisione chirurgica) una suoletta (nel mio casodi 2 cm) in gel nella scarpa sx.
Alternativa a un posturologo è il podologo (che arriverà alla medesima conclusione del posturologo .. un plantare).
Sicuro che questo non potrà essere un rimedio per tutti vi invito però, qualora soffriste anche voi e abbiate provato un pò tutto, di pensare a questa alternativa.
Epopea74

raga, inutile contarsela: il tennis non è proprio il massimo per la colonna vertebrale.

questa staordinaria struttura (33 - 34 vertebre impilate a mo di colonna, con 2 curve fisiologiche, fissa ma estremamente mobile su tre piani - rotazione compresa) viene moooooooooolto sollecitata nel tennis.

il "problema" biomeccanico maggiore sta nella rotazione.

nel tennis il colpo viene portato quasi sempre con un movimento più o meno ampio di rotazione ............. e questo non fa bene alla colonna.

esistono tutta una serie di esercizi per rinforzare la schiena e per non incorrere nei malanni che tutti più o meno abbiamo.

chiedo a me per primo e poi a tutti voi: quanto badiamo allo stretching, all'esercizio di irrobustimento generale e specifico, quanto curiamo l'aspetto della bilateralità (ci dimentichiamo della metà del nostro corpo che non usiamo) ?

in sostanza è vero o no che la passione per sto sport annulla tutto il resto e del "contorno" ce ne occupiamo poco ?

ciao, aspetto vostre opinioni

Cavolo... la pagina scritta dal buon André mi ha fatto venire i brividi. Ma anche le vostre esperienze mi colpiscono molto e, per quello che conta, vi sono vicino.
Fortunatamente non ho nessuno di questi problemi così seri, magari piccoli doloretti alle articolazioni piuttosto che al tricipite, ma niente di che. Forse sono aiutato anche dal mio peso, che resta così da anni: 1,73 di altezza per 62-64 kg.
Ho avuto, però, un problema alla schiena a luglio, preso in fase di servizio e poi acuito dopo una serie di dritti violenti, fino all'ultimo che mi ha costretto a fermarmi e intorrempere la partita che stavo giocando.
Probabile stiramento (o piccolo strappo?) al quadrato dei lombi, muscolo molto sollecitato nel servizio: stop di 25 giorni.
Ora sto meglio e cerco di rafforzare gli addominali che, come ha giustamente scritto qualcuno prima, se sono allenati, tolgono il lavoro alla schiena.
Un po' di esercizio muscolare in palestra, oltre che aerobico per la resistenza, è fondamentale se si vuole giocare a buoni livelli, o anche solo pretendere qualche buon colpo dal proprio corpo.

Ciao a tutti

Andrea