dopo 22 anni mi concedo di tornare da un maestro (effettivamente la sconfitta con un ragazzotto molto alto e molto resistente su una superficie più lenta della terra ha accelerato questa decisione!)
scopro, ridete pure, che il diritto non è più quello di una volta, ma qui riesco a seguire...sono le basi mentali che proprio non avevo mai considerato.
Beh: dopo 4 lezioni (di gruppo, neh) mi arrischio a giocare un set con il cognato, all'aperto, su green set, con 28 gradi, e mi dico" non badare TROPPO al punteggio, concentrati sulle due cose che ti ripetono sempre: espira durante il colpo e guarda sempre la pallina, fino all'impatto "
Facendo solo un'ora la settimana - in totale apnea - cerco di sfruttare i momenti liberi (auto e letto) per concentrarmi su questi punti; quindi da un mese a questa parte li ripasso mentalmente nei 40 secondi che separano il mio crollo nel letto dal mio sonno (interrotto dai grufolii del bambino)
Peccato che ieri, durante il set giocato, me ne sia ricordato 1 volta ogni 10. Certo quella volta riuscivo a fare di tutto, ma non basta per avere risultati (perso al tie break). Ho cominciato a sospettare che la preparazione mentale non fosse sufficiente e che tutto quel parlare di "cesti di palline" avesse un suo senso che il mio braccino corto (nel senso genovese del termine) mi inducesse a pensare il contrario!
Mannaggia : ma li devo proprio fare questi cesti con qualcuno? Il muro non basta?
scopro, ridete pure, che il diritto non è più quello di una volta, ma qui riesco a seguire...sono le basi mentali che proprio non avevo mai considerato.
Beh: dopo 4 lezioni (di gruppo, neh) mi arrischio a giocare un set con il cognato, all'aperto, su green set, con 28 gradi, e mi dico" non badare TROPPO al punteggio, concentrati sulle due cose che ti ripetono sempre: espira durante il colpo e guarda sempre la pallina, fino all'impatto "
Facendo solo un'ora la settimana - in totale apnea - cerco di sfruttare i momenti liberi (auto e letto) per concentrarmi su questi punti; quindi da un mese a questa parte li ripasso mentalmente nei 40 secondi che separano il mio crollo nel letto dal mio sonno (interrotto dai grufolii del bambino)
Peccato che ieri, durante il set giocato, me ne sia ricordato 1 volta ogni 10. Certo quella volta riuscivo a fare di tutto, ma non basta per avere risultati (perso al tie break). Ho cominciato a sospettare che la preparazione mentale non fosse sufficiente e che tutto quel parlare di "cesti di palline" avesse un suo senso che il mio braccino corto (nel senso genovese del termine) mi inducesse a pensare il contrario!
Mannaggia : ma li devo proprio fare questi cesti con qualcuno? Il muro non basta?