Ciao a tutti, mi chiamo Giovanni, vivo a Genova e ho ricominciato a tirare pallette oltre la rete da un annetto circa. Ho cominciato da piccolino, la mia prima racchetta è stata una gloriosa slazenger di legno per ragazzi 
poi sono passato negli anni ad una donnay borg graphite poi una rossignol con "non mi ricordo che sistema antivibrazioni" 
Ora, dopo 20 di inattività tennistica, ho comprato una artengo da 29 euro (mi sembra che i modelli si distinguano più per il prezzo che per altre " qualità"
)
Come potrete intuire, il declino qualitativo dei materiali ha accompagnato di pari passo il declino tecnico, sempre che ci fosse della tecnica agli esordi
Io mi diverto comunque tantissimo a giocare e questo è quello che per me più conta. La mia artengo mi sembra un'arma infallibile e provo una grande gioia quando risco a vincere contro il mio storico avversario: la sega umana (un mio collega di 10 anni più giovane, ma con un solo anno di lezioni alle spalle, prima di allora mai presa una racchetta in mano).
Il mio servizio è approssimativo, il dritto più o meno fa quello che la testa vorrebbe, il rovescio è un colpo talmente raro che cerco di coprire tutto il campo col dritto, piuttosto che dare la soddisfazione di veder uscire la solita palletta backata o di semplice opposizione. A rete mi difendo discretamente, ma, a causa del servizio approssimativo, non posso certo giocare s.v.
Insomma, tutta sta pappardella per dirvi che sono felice di aver trovato un forum per appassionati, che soffro di insonnia e che sono carico per l'ennesima sfida di domani con la sega umana 
Fatemi un in bocca al lupo.
P.s. se perdo mi faccio cancellare l'account!
Ciao a tutti!
poi sono passato negli anni ad una donnay borg graphite poi una rossignol con "non mi ricordo che sistema antivibrazioni" Ora, dopo 20 di inattività tennistica, ho comprato una artengo da 29 euro (mi sembra che i modelli si distinguano più per il prezzo che per altre " qualità"
)Come potrete intuire, il declino qualitativo dei materiali ha accompagnato di pari passo il declino tecnico, sempre che ci fosse della tecnica agli esordi
Io mi diverto comunque tantissimo a giocare e questo è quello che per me più conta. La mia artengo mi sembra un'arma infallibile e provo una grande gioia quando risco a vincere contro il mio storico avversario: la sega umana (un mio collega di 10 anni più giovane, ma con un solo anno di lezioni alle spalle, prima di allora mai presa una racchetta in mano).
Il mio servizio è approssimativo, il dritto più o meno fa quello che la testa vorrebbe, il rovescio è un colpo talmente raro che cerco di coprire tutto il campo col dritto, piuttosto che dare la soddisfazione di veder uscire la solita palletta backata o di semplice opposizione. A rete mi difendo discretamente, ma, a causa del servizio approssimativo, non posso certo giocare s.v.
Insomma, tutta sta pappardella per dirvi che sono felice di aver trovato un forum per appassionati, che soffro di insonnia
e che sono carico per l'ennesima sfida di domani con la sega umana Fatemi un in bocca al lupo.
P.s. se perdo mi faccio cancellare l'account!
Ciao a tutti!
...ben arrivato fra noi!! 
Il mio livello di fetish,mi fa preferire racchette un po più su di tono...anche se ciò che conta,è sempre il "manico"...che non ho 
Ma come hai giustamente detto: l'mportante,è divertirsi! 
troppo rigida e pensare che pensavo fosse più facile, mi sono invece trovato bene con la racca della sega umana, una dunlop 5 hundred.
