Promemoria primo messaggio :
Sulla scia del torneo al quale ho giocato stavo riflettendo su come sfruttare al meglio i 25 secondi tra un punto e l'altro senza far sembrare la cosa come "affronto" all'avversaria.
Perché certe volte dopo uno scambio prolungato no è il massimo servire a debito di ossigeno e quindi bisogna recuperare tempo, ma non far capire all'altra parte che lo si fa per prendere respiro. Per esempio raccogliere le palline in giro... ma a volte le hai tutte lì vicino
Io di mio servo abbastanza in fretta - 2-3 palleggi con la racchetta, mi sistemo e poi 2-3 palleggi per terra.
Quindi sto pensando a una cosa che mi faccia sfruttare un po' di più i secondi concessi e di ripetere sempre prima di ogni 1ª di servizio, in modo da farelo sia da fresca che da stanca e non far capire il motivo all'avversaria.
Non mi suggerite di fare come Nadal che si tocca dappertutto prima di battere e nemmeno di fare 20 palleggi per terra come fa Nole, la cosa innervosirebbe prima me e poi l'avversaria...
Sulla scia del torneo al quale ho giocato stavo riflettendo su come sfruttare al meglio i 25 secondi tra un punto e l'altro senza far sembrare la cosa come "affronto" all'avversaria.
Perché certe volte dopo uno scambio prolungato no è il massimo servire a debito di ossigeno e quindi bisogna recuperare tempo, ma non far capire all'altra parte che lo si fa per prendere respiro. Per esempio raccogliere le palline in giro... ma a volte le hai tutte lì vicino
Io di mio servo abbastanza in fretta - 2-3 palleggi con la racchetta, mi sistemo e poi 2-3 palleggi per terra.
Quindi sto pensando a una cosa che mi faccia sfruttare un po' di più i secondi concessi e di ripetere sempre prima di ogni 1ª di servizio, in modo da farelo sia da fresca che da stanca e non far capire il motivo all'avversaria.
Non mi suggerite di fare come Nadal che si tocca dappertutto prima di battere e nemmeno di fare 20 palleggi per terra come fa Nole, la cosa innervosirebbe prima me e poi l'avversaria...