testata ieri sera per la prima volta in partita la intelligence midplus- premetto che ho giocato contro un 4.2 vero, che sbaglia pochissimo ed ha un gran braccio. la prima partita l'ho giocata usando la racchetta che sto usando da oltre un mese, la head graphite radial 22x23. Sono stato preso letteralmente a pallate, finita 6-1 6-1 per lui, non riuscivo proprio a prendere il pallino del gioco in mano e subivo tantissimo. Visto che mancavano tre quarti d'ora allo scadere del nostro tempo, abbiam deciso difare una seconda partita. Imbraccio la prestige intelligence midplus, senza nemmeno un po'di palleggio. Sin dal primo scambio, noto subito la differenza di pesantezza di palla, ma ancora non comprendo bene come bisogna impattare la palla. Finisce il primo set, 6-3 per lui. Nel secondo, decido di cominciare a preparare tutti i colpi con notevole anticipo, ed usando aperture generose. colpisco a tutto braccio. risultato, 4-0 per me. Praticamente non vedeva piu' un 15 e lo stavo prendendo a pallate, come lui stesso ammetteva allo scadere delle nostre 2 ore. E' proprio la vera racchetta da professionista, son convinto che un attrezzo del genere possa anche migliorare il mio tennis, perche' costringe a fare tutto bene, dalla preparazione del colpo(importantissimo non avere le mezze aperture, la racchetta la portata completamente dietro il corpo), all'impatto, che deve sempre essere deciso e senza esitazioni. Vogliamo parlare del suono emesso dal telaio? musica allo stato puro, decisamente d'un altro pianeta rispetto a TUTTE le racchette stock da me provate finora, e credo d'aver testato parecchi gioelli. Impressionante la profondita' e la pesantezza di palla, anche sul servizio. Averla presa per 50 euro quasi nuova e' stato l'affare tennistico migliore fatto da 18 mesi a questa parte.