BNP Paribas Open - WTA Indian Wells (15)

Promemoria primo messaggio :

- Indian Wells - USA

9-13 marzo 2011

Tier: Premier
Prize Money: $4,500,000
Surface: Hard/Outdoors

Campionessa uscente: Jelena Jankovic




Ultima modifica di errex2008 il Ven 25 Mar 2011 - 14:22 - modificato 3 volte.

in tal caso ... Jagui

Ma è normale il braccio della Bartoli? A me solo il vederlo procura del dolore

- Indian Wells - USA


Caro e MaSha le altre 2 semifinaliste


C. Wozniacki (Den)



def. V. Azarenka (Blr) 30 (ritiro)


M. Sharapova (Rus)




def. S. Peng (Chn) 62 – 57 - 63

da TWI (n.d.r.)


Strada spianata per Caroline Wozniacki, numero 1 del mondo e prima favorita del Wta premier di Indian Wells. Dura soltanto tre giochi infatti, la sua sfida di quarti di finale contro la bielorussa Victoria Azarenka, che si è dovuta arrendere ad un infortunio alla coscia sinistra, palesatosi nel corso del terzo gioco. Per quel poco che si è visto, la partita è sembrata molto equilibrata, visto che la danese, nonostante il vantaggio di un break conquistato in apertura, era stata costretta a salvare ben 4 palle break nel suo primo gioco di servizio. Il guaio muscolare occorso alla Azarenka ha lasciato via libera alla bionda di Odense, privandoci dell'opportunità di assistere ad un match, niente affatto scontato

Con la sofferta affermazione di Maria Sharapova nei confronti di Shuai Peng, sortita in 3 set (6-2, 5-7, 6-3) il tabellone di Indian Wells completa il suo allineamento alle semifinali che saranno animate da Bartoli e Wickmayer da una parte e Wozniacki e Sharapova dall’altra.Per la siberiana, campionessa di Indian Wells 2006, si tratta della prima semifinale centrata in un 2011 che fino ad ora le aveva solamente riservato i quarti ad Auckland e gli ottavi agli Australian Open. Dopo essersi issata sul 6-2, 2-0 e lasciando presagire ad una comoda soluzione della pratica, Maria Sharapova ha dovuto gestire il ritorno in partita di una Peng rifattasi tenacemente sotto e capace poi, grazie ad una quantità industriale di errori della russa, di trascinare Masha ad uno sgradito terzo set. Che è finito per essere preda della russa, la quale dopo 2 ore e 22 di lotta serrata, centra il traguardo delle semifinali ma in questo momento non sembra sufficientemente solida per impensierire la numero 1 del mondo Wozniacki.
L’avvenente Maria, tuttavia, si riaffaccia in semifinale a Indian Wells a distanza di 3 anni, ovvero dopo l’edizione del 2008 nella quale la connazionale Kuznetsova le sbarrò la strada alle soglie dell’ultimo atto del torneo californiano. Complessivamente per Masha si tratta della quarta semifinale confezionata ad Indian Wells

- Indian Wells - USA


Marion Bartoli prima finale in un "premier mandatory"


Marion Bartoli (Fra)



def. Y. Wickmayer (Bel) 61 – 63

da TWI (n.d.r.)

Nel primo incontro in assoluto tra la francese Marion Bartoli e la belga Yanina Wickmayer il set di apertura è da dimenticare per la giovane belga, che ottiene solo un game e commette una serie di errori non forzati e doppi falli troppo brutti per essere la numero 25 del mondo.
Durante il cambio campo tra il primo e il secondo set Vladimir Platenik, coach della belga, approfitta di un time out della Bartoli per darle pochi ma basilari consigli, come giocare meno al centro e cercare di muovere l'avversaria.
Certo non ci si aspetta di dover dire queste cose da primo livello di agonistica ad una professionista, ma la Wickmayer vista finora sembra proprio in bambola.
In poco più di mezzora siamo quindi 61 per la francese, che inizia a servire nel secondo parziale.
Primo game assurdo con la francese che sale 40-0 e poi commette 3 doppi falli consecutivi, per riuscire alla fine comunque a tenere il servizio.
La frazione scorre via con la belga che fatica enormemente a tenere la battuta, fino a quando sul 4-3 per la Bartoli c'è il break a 15 che decide l'incontro in favore della francese.
Troppo povero il rendimento della belga soprattutto sulla seconda di servizio, 3 punti su 12 sono una percentuale da terza categoria nostrana.
Nonostante questo nel nono gioco la Wickmayer sale 0-40 e ha ben 3 palle break consecutive ma la Bartoli oggi è un muro, recupera le tre chances e infila 5 punti consecutivi per la sua prima finale in un premier obbligatorio.
Alcuni numeri del match: 34 errori non forzati per la Wickmayer, 10 aces e 7 doppi falli per la Bartoli che su questo fondamentale ha rischiato moltissimo ottenendo punti decisivi.

- Indian Wells - USA



Caro lascia 3 games a MaSha ed e' in finale


Carline Wozniacki (Den)





def.Maria Sharapova (Rus) 61 – 62

da UbiT (n.d.r.)

semifinale tecnicamente ed esteticamente più interessante tra la n.1 Caroline Wozniacki e la russa Maria Sharapova prende il via davanti ad uno stadio per una volta quasi pieno. Il confronto di stili delle due contendenti preannuncia uno spettacolo che non c’è stato in tutti gli altri incontri della giornata. Questo almeno sulla carta perché purtroppo per gli appassionati l’illusione di avere una partita dura solamente un paio di giochi, durati 14 minuti, durante i quali Maria strappa il servizio a Caroline in apertura ed ha la palla del 2-0. Da quel momento la Wozniacki infila 7 giochi di fila e si porta a condurre per 6-1, 1-0. “Credo che nonostante il punteggio ho avuto le mie chances – spiega la siberiana in conferenza stampa – non sono riuscita a sfruttare alcune delle palle più corte e ciò ha fatto la differenza. Qualche punto qua e là e la partita avrebbe potuto essere molto diversa”.

All’inizio del secondo set la Sharapova limita gli errori, si porta avanti per 2-1, si procura due palle per il 3-1, annullate le quali il match si incanala inesorabilmente sui binari del dominio della danese, la quale è abilissima a non perdere terreno nonostante il forcing di Maria e, di tanto in tanto, piazzare la zampata vincente.

Nonostante l’evidente progresso di forma, la desuetudine alla gara della bionda russa l’ha portata ad essere troppo irregolare per poter competere con la consistenza della Wozniacki, la quale domenica contro Marion Bartoli cercherà di conquistare il suo secondo titolo stagionale dopo Dubai e di consolidare la prima posizione in classifica. “Mi sento molto bene ed in fiducia – ha confermato una sempre sorridente Caroline – poi in questo torneo ho avuto anche un gruppo di miei cugini che mi sono venuti a trovare, per cui ho avuto la possibilità di rilassarmi con loro fuori dal campo. Marion è una giocatrice che anticipa molto la palla e non ti concede molti punti gratuiti. Al momento sono molto felice di come ho giocato la semifinale, mi allenerò e studierò la tattica da utilizzare in finale domani e vedremo cosa accadrà domenica”.

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La prima volta di Caroline


Caroline Wozniacki (Den)




vince per la prima volta il torneo di Indian Wells , battendo in finale

Marion Bartoli (Fra)



61 – 26 – 63 dopo un primo set perfetto ed il ritorno della francese nel 2°.


da Eurosport (n.d.r.)

Wozniacki trionfa- Bartoli a testa alta
Match divertente tra Caroline Wozniacki e Marion Bartoli. Dopo il primo seto dominato dalla danese in pochi si aspettavano la reazione veemente della tennista francese che rientra nel match vincendo il secondo parziale ma le energie spese sono troppe e il set decisivo va alla numero uno al mondo

Caroline Wozniacki conferma i pronostici e si aggiudica Indian Wells ma faticando molto contro Marion Bartoli che, in ogni caso può dirsi più che soddisfatta.6-1; 2-6; 6-3 il risultato finale. I precedenti tra le due giocatrici erano 6. In 4 occasioni aveva vinto la danese mentre solamente 2 volte aveva trionfato la francese L’ultimo incontro tra le due a Doha in semifinale finì con un doppio 6-1 per la Wozniacki. La numero uno del mondo è andata subito sul 2-0 ma la reazione della francese è arrivata con il contro break.

Sul 2-1 però Caroline ha iniziato a far spostare moltissimo l’avversaria che ha iniato a dare i primi segni di difficoltà perdendo il servizio e dal 3-1 in poi è stato dominio danese. Primo set chiuso in meno di mezz’ora. Nel secondo set la Bartoli alza il ritmo del suo gioco e vola sul 3-0 mandando in difficoltà la Wozniacki che perde tranquillità e comincia a sbagliare anche di dritto. La testa di serie numero 15 sembra indiavolata e mantiene il break di vantaggio e sul 5-2 infligge il colpo definitivo all’avversaria per portare l’incontro al terzo set.

La partita decisiva si apre con una Woznacki di nuovo combattiva e propositiva che strappa immediatamente il servizio alla francese e sul avrebbe l’occasione di ammazzare l’incontro ma spreca 3 palle break. In ogni caso la danese sfrutta il passaggio a vuoto della Bartoli che nel quinto gioco commette due doppi falli regalandole il secondo break del set. La francese ha un moto d’orgoglio e strappa il servizio a Caroline portandosi sul 4-2 poi 4-3. Sul 5-3 la numero uno del mondo spinge e al secondo match point si aggiudica match e torneo.

[quote="errex2008"]



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