Promemoria primo messaggio :
parlando parlando, leggendo leggendo, si affronta spesso l'argomento della tecnia e della forza mentale, e sto parlando di noi amatori, principianti, intermedi.
spesso si dice che quel giocatore di club è molto forte mentalmente, che non molla, che è ostico ecc. e, al contrario, di altri si dice che sono più "deboli" mentalmente.
secondo me, al nostro livello, la forza mentale, la grinta, il killer instinct sono di molto secondari rispetto alla tecnica di base che consente la regolarità dei colpi.
a livello intermedio, la solidità dei colpi è la caratteristica più facilmente migliorabile con l'allenamento ed è quella soggetta ai miglioramenti più evidenti e più fruttuosi in partita.
mentre pensare al lato psicologico sia molto meno importante.
penso a chi ha problemi a tenere un palleggio rilassato di una decina si scambi o più: che senso ha parlare di strategie o tattiche di partita? è la tecnica da mgiliorare.
ricordo quando anni fa ero ancora più scarso di adesso e mi imponevo di applicare una certa tattica in un match amichevole. le idee che avevo erano buone, ma inapplicabili perchè dopo pochi scambi arrivava inesorabile il mio errore gratuito. è inutile dire all' "irregolare": metti la palla di là e aspetta il momento giusto. avrà problemi ad aspettare, eprchè forse sbaglierà prima.
ma qualcuno fuori dal campo commenterà che "non ha carattere", che ha buittato via delle palle importanti, che non c'era mentalmente. falso. non aveva la tecnica sufficiente per sostenere uno scambio e poter quindi applicare una tattica qualsiasi o applicare la proprio forza mentale, tradita dai deficit tecnici.
che ne pensate?
parlando parlando, leggendo leggendo, si affronta spesso l'argomento della tecnia e della forza mentale, e sto parlando di noi amatori, principianti, intermedi.
spesso si dice che quel giocatore di club è molto forte mentalmente, che non molla, che è ostico ecc. e, al contrario, di altri si dice che sono più "deboli" mentalmente.
secondo me, al nostro livello, la forza mentale, la grinta, il killer instinct sono di molto secondari rispetto alla tecnica di base che consente la regolarità dei colpi.
a livello intermedio, la solidità dei colpi è la caratteristica più facilmente migliorabile con l'allenamento ed è quella soggetta ai miglioramenti più evidenti e più fruttuosi in partita.
mentre pensare al lato psicologico sia molto meno importante.
penso a chi ha problemi a tenere un palleggio rilassato di una decina si scambi o più: che senso ha parlare di strategie o tattiche di partita? è la tecnica da mgiliorare.
ricordo quando anni fa ero ancora più scarso di adesso e mi imponevo di applicare una certa tattica in un match amichevole. le idee che avevo erano buone, ma inapplicabili perchè dopo pochi scambi arrivava inesorabile il mio errore gratuito. è inutile dire all' "irregolare": metti la palla di là e aspetta il momento giusto. avrà problemi ad aspettare, eprchè forse sbaglierà prima.
ma qualcuno fuori dal campo commenterà che "non ha carattere", che ha buittato via delle palle importanti, che non c'era mentalmente. falso. non aveva la tecnica sufficiente per sostenere uno scambio e poter quindi applicare una tattica qualsiasi o applicare la proprio forza mentale, tradita dai deficit tecnici.
che ne pensate?