Ti racconto un po' come mi mossi io all'epoca (adesso sono possessore di una Rhapso Pro della Protennis, ma ci sono arrivato per gradi...). I primi passi da incordatore "serio" li feci acquistando, come ho scritto sopra, una Tomcat MT400 usata (pagata meno di 500 €) da un ragazzo che l'aveva praticamente inutilizzata. Venivo da un vecchio accrocchio manuale e mi sembrava di volare dopo essere passato alla MT400. Con il passare dei mesi ho acquisito sempre più esperienza ed ho avuto modo, tra corsi e incontri vari, di mettere le mani su macchine diverse ed è stato lì che ho capito la differenza tra una "macchina professionale" e un "attrezzo da hobbistica". Oramai al circolo riuscivo a racimolare un po' di racchette (ero arrivato a circa 50 incordature al mese) e la Pro's Pro cominciava a manifestare i suoi limiti: prima la pinza a cui si staccarono le placchette dei denti, poi le basi pinza che dovevo regolare continuamente, poi i binari che, nonostante li pulissi regolarmente, non permettevano alla base pinza di scorrere fluide come all'inizio. Non feci mai un controllo per capire se la macchina tirasse ancora correttamente, ma avevo l'impressione, anche li, che tirasse almeno 1 Kg in meno. Insomma, alla fine decisi di venderla e contattai, su consiglio di altri incordatori conosciuti in rete, la Protennis.
Parlando con il titolare, molto gentile e preparato, mi convinsi ad acquistare una 480plus (all'epoca costava 1.450 €, se non ricordo male). Macchina che usai alla grande per più di 5 anni, dopodiché decisi di fare il salto di qualità e passai direttamente alla Rhapso Pro. All'inizio tenni entrambe le macchine, dopodiché decisi di venderla ad un altro incordatore della stessa regione e riuscii a ricavarne 800 €. Questo ragazzo inviò la macchina in assistenza alla Protennis per una revisione generale ed uscì fuori che, dopo circa 1.800 incordature fatte, la cella di carico era ancora perfettamente tarata.
Detto questo, se tornassi indietro non comprerei la MT-400, ma avrei messo da parte i soldi per comprare direttamente la 480plus. Oggi, poi, c'è anche la Rhapso K (che prima non c'era), macchina sulla quale mi sarei orientato senza alcun dubbio. Poi, per carità: per l'uso che devi farne ti funzioneranno senz'altro bene anche le macchine che hai citato sopra, ma, essendo come hai detto un puro sfizio, fossi in te penserei di togliermelo fino in fondo. Sarò impopolare, ma per esperienza personale molto meglio una 480plus usata (se ben tenuta, ovviamente), che una nuova di quelle sopra.