KingBM ha scritto:biciomac ha scritto:ci sono un sacco di falsi miti nel tennis, racchette, corde ed altre leggende come quella che il cemento faccia male all'amatore e quindi tutti a giocare sulla terra..... magari una volta a settimana.....
tutto il mondo gioca sul cemento e solo a noi fa male?
il cemento fa male a tutti...amatori e non...ma questo non dipende solo dal cemento in se,ma dai movimenti secondo me...perchè gli americani che son nati sul cemento non li vedo mai infortunati (sono abituati e forse anche "impostati" già da piccoli),mentre chi è nato su uperfici diverse sul cemento spesso si fa male.
Eros ha scritto:KingBM ha scritto:biciomac ha scritto:ci sono un sacco di falsi miti nel tennis, racchette, corde ed altre leggende come quella che il cemento faccia male all'amatore e quindi tutti a giocare sulla terra..... magari una volta a settimana.....
tutto il mondo gioca sul cemento e solo a noi fa male?
il cemento fa male a tutti...amatori e non...ma questo non dipende solo dal cemento in se,ma dai movimenti secondo me...perchè gli americani che son nati sul cemento non li vedo mai infortunati (sono abituati e forse anche "impostati" già da piccoli),mentre chi è nato su uperfici diverse sul cemento spesso si fa male.
io sono cresciuto sul cemento e ci gioco abitualmente. i miei appoggi sono da cemento e sulla terra non so scivolare! al contrario chi è abituato a scivolare sulla terra arrivando sul colpo, facendo lo stesso movimento sul cemento si impala!
biciomac ha scritto:Eros ha scritto:KingBM ha scritto:biciomac ha scritto:ci sono un sacco di falsi miti nel tennis, racchette, corde ed altre leggende come quella che il cemento faccia male all'amatore e quindi tutti a giocare sulla terra..... magari una volta a settimana.....
tutto il mondo gioca sul cemento e solo a noi fa male?
il cemento fa male a tutti...amatori e non...ma questo non dipende solo dal cemento in se,ma dai movimenti secondo me...perchè gli americani che son nati sul cemento non li vedo mai infortunati (sono abituati e forse anche "impostati" già da piccoli),mentre chi è nato su uperfici diverse sul cemento spesso si fa male.
io sono cresciuto sul cemento e ci gioco abitualmente. i miei appoggi sono da cemento e sulla terra non so scivolare! al contrario chi è abituato a scivolare sulla terra arrivando sul colpo, facendo lo stesso movimento sul cemento si impala!
difatti io ce l'ho con chi ancora oggi nega ai giovani italiani la possibilità di giocare sul cemento!
il 99% dei circoli italiani hanno solo campi in terra.... basta!
fate giocare i nostri ragazzi sul cemento se abbiamo ambizioni mondiali bisogna farli giocare sulle superfici che troveranno in giro per il mondo!
wik ha scritto:E' la k22 se non ricordo male
Alex ha scritto:Molto interessante...
...recensisci poi, mi raccomando.
Ciao e grazie.
Alex ha scritto:Io pensavo alle Redondo eventualmente (qui c'è chi ne parla molto bene), però non ho verificato i pesi e i bilanciamenti ecc...
wik ha scritto:oedem ha scritto:Eros ha scritto:ma le fanno le radical da corsa?
non le usa nessun pro, almeno mi sembra
e se un malato come noi le volesse, come fa?
vi prego, non provocatemi!
....però se c'è, la voglio anche io
si ci sono, made in austria, eccezionali, altra storia e altro pianeta.
biciomac ha scritto:KingBM ha scritto:biciomac ha scritto:ci sono un sacco di falsi miti nel tennis, racchette, corde ed altre leggende come quella che il cemento faccia male all'amatore e quindi tutti a giocare sulla terra..... magari una volta a settimana.....
tutto il mondo gioca sul cemento e solo a noi fa male?
il cemento fa male a tutti...amatori e non...ma questo non dipende solo dal cemento in se,ma dai movimenti secondo me...perchè gli americani che son nati sul cemento non li vedo mai infortunati (sono abituati e forse anche "impostati" già da piccoli),mentre chi è nato su uperfici diverse sul cemento spesso si fa male.
balla colossale... uno dei tanti falsi miti storici della solita stufosa provinciale italica ignoranza (intesa come non conoscenza!)
wik ha scritto:Eros ha scritto:
wik,
ma che tu sappia cambiano solo i materiali, e poi il resto è customizzazione?
oppure sono proprio racchette diverse?
in alcuni casi sono i materiali, in alcuni la qualitá con cui i materiali vengono assemblati, é la distribuzione delle masse che fá una racchetta diversa dall'altra, in altri casi son racchette proprio totalmente diverse.
Il caso che só piú da vicino ad esempio é quello di kuerten che giocava con la head pro tour o qualcosa del genere, una vecchia racchetta head e ne aveva fatto incetta possedendone un 200 circa in casa per paura di rimanere senza e che faceva colorare. Questo me lo disse il suo allenatore di davis. Bellucci oggi só gioca con la Kclassic che altro non é che l'agonistica delle k6.1 95 e ne ha le specifiche abbastanza simili. La sua é piú pesante, ma la racchetta é quella ed é incredibilmente piu dolce perché la provai, molto simile alle mie vecchie serie n.
Per quel riguarda la questione cemento si, cemento no, qui da noi si gioca praticamente solo su terra per via delle temperature raggiunte, ma oggi esistono superfici morbide, non piú spaccatutto come una volta e che in Italia si potrebbero tranquillamente usare, ma la filosofia degli Italiani nel tennis é molto conservatrice. Un amatore vorrá sempre un campo in terra con poche eccezioni.
Eros ha scritto:scusate ma non ho capito il riferimento a seppi
biciomac ha scritto:
secondo me è normale che i pro abbiano telai più potenti con inerzie alte ecc perchè loro hanno fisici allenatissimi in grado di sfruttare bene quelle mazze, però secondo me la cosa che colpisce di più è proprio la differenza di rigidità!
vuol dire che non solo hanno più inerzia ma che la racchetta stessa è diversa da quella in commercio.
e questa è la grossa presa in giro del marketing tennistico.
Alex ha scritto:biciomac ha scritto:
secondo me è normale che i pro abbiano telai più potenti con inerzie alte ecc perchè loro hanno fisici allenatissimi in grado di sfruttare bene quelle mazze, però secondo me la cosa che colpisce di più è proprio la differenza di rigidità!
vuol dire che non solo hanno più inerzia ma che la racchetta stessa è diversa da quella in commercio.
e questa è la grossa presa in giro del marketing tennistico.
Io penso che a noi amatori un po' di rigidità in più non faccia male proprio perché, dato il poco allenamento, noi, con telai così morbidi, non riusciremmo ad ottenere la profondità di palla che invece riusciamo ad ottenere.
Detto ciò credo che il problema non sia tanto nella differenza di rigidità, ma nella qualità dei materiali.
Loro hanno la prima scelta e a noi danno gli "scarti".
E' per questo che poi noi ci infortuniamo più facilmente, oltre chiaramente ad eventuali errori tecnici che facciamo.
Il tutto secondo me e la mia esperienza personale naturalmente.
Alex ha scritto:biciomac ha scritto:
la cosa che colpisce di più è proprio la differenza di rigidità!
Detto ciò credo che il problema non sia tanto nella differenza di rigidità, ma nella qualità dei materiali.
Loro hanno la prima scelta e a noi danno gli "scarti".
wik ha scritto:
in alcuni casi sono i materiali, in alcuni la qualitá con cui i materiali vengono assemblati, é la distribuzione delle masse che fá una racchetta diversa dall'altra, in altri casi son racchette proprio totalmente diverse.
wik ha scritto:
Per quel riguarda la questione cemento si, cemento no, qui da noi si gioca praticamente solo su terra per via delle temperature raggiunte, ma oggi esistono superfici morbide, non piú spaccatutto come una volta e che in Italia si potrebbero tranquillamente usare, ma la filosofia degli Italiani nel tennis é molto conservatrice. Un amatore vorrá sempre un campo in terra con poche eccezioni.
biciomac ha scritto:
è una cosa fra me e wik dato che ieri seppi ha vinto, e poi un bel "forza seppi" ci sta sempre bene!
ho giocato a pranzo con la wilson per atleti e devo dire che è proprio una bella racchetta, come diceva wik è molto dolce come sensazione, e al contempo l'impatto è molto stabile per essere un 98!
devo giocarci parecchio per capirla bene, però le prime sensazioni sono ottime quel giusto mix di morbidezza, stabilità e controllo, come piace a me!
Alex ha scritto:Però.
Stabile, morbida e leggera al tempo stesso?
Pare il Santo Graal.
KingBM ha scritto:
è vero alex...ma la casa produttrice deve dare anche la possibilità all'acquirente di scegliere...nel senso che io ad esempio ora vorrei una dunlop di prima qualità perchè vorrei ancora meno rigidità ma soprattutto non vorrei avere problemi di materiale (che un pò ho...come ti ho già spiegato giorni fa! )...pago anche quel poco di più,ma io che ora vorrei "imbattermi" nell'agonismo,vorrei il massimo appoggio anche dalla mia racchetta,che ormai in due anni,ho imparato ad usare benissimo!
clemclem ha scritto:beh anchio spenderei di piu per avere una racchetta meno rigida e fatta meglio. poi ci pensate che cmq facciamo il loro gioco : nel senso che ognuno di noi dato che le racchette in commercio hanno sempre qualche bega ,rigida ,vibra,non spinge,non arrota, noi siamo sempre qua a comprare e cambiare.
ci comporteremmo nello stesso modo se avessimo accesso all'acquisto delle racchette da corsa? io penso di no.
e le case costruttrici lo sanno!!!!!!!
biciomac ha scritto:Alex ha scritto:biciomac ha scritto:
la cosa che colpisce di più è proprio la differenza di rigidità!
Detto ciò credo che il problema non sia tanto nella differenza di rigidità, ma nella qualità dei materiali.
Loro hanno la prima scelta e a noi danno gli "scarti".
si si però la bassa rigidità è uno degli aspetti che indicano l'uso di materiali di qualità! come mai secondo te tutti i pro vogliono racchette più morbide? non ti sembra strano che invece a noi ci vendono i pali di ferro?
Felipo ha scritto:Come dicevo ad Alex via MP qualche tempo fa, la differenza tra prima scelta e "commerciale" è immediatamente avvertibile.
E questo mi fa davvero incavolare perchè anche io penso che telai del genere dovrebbero essere a disposizione di tutti... e non solo di pochi fortunati.
Alex ha scritto:KingBM ha scritto:
è vero alex...ma la casa produttrice deve dare anche la possibilità all'acquirente di scegliere...nel senso che io ad esempio ora vorrei una dunlop di prima qualità perchè vorrei ancora meno rigidità ma soprattutto non vorrei avere problemi di materiale (che un pò ho...come ti ho già spiegato giorni fa! )...pago anche quel poco di più,ma io che ora vorrei "imbattermi" nell'agonismo,vorrei il massimo appoggio anche dalla mia racchetta,che ormai in due anni,ho imparato ad usare benissimo!
Guarda tu hai pienamente ragione, però il discorso è un po' più complicato secondo me.
Per uno come te, che sarebbe disposto a spendere di più per un telaio di qualità superiore (e comunque vorrei vedere quanto di più , ti ricordo che un telaio negli anni '90 costava circa 500 mila lire ), ce ne sono un sacco d'altri che non sarebbero disposti a farlo.
Comunque hai sempre la possibilità di provare a farti fare un "contratto" con la Dunlop e, a quel punto, avresti i telai che desideri (non è facile, però puoi provarci).
Ciao.