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Riflessioni su racchetta per rovescio a una mano

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Lawene
PistolPete
taglia1964
Donnari Massimo
drichichi
dragoncino
10 partecipanti

descriptionIn CorsoRiflessioni su racchetta per rovescio a una mano

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Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti,

è da tempo che mi chiedevo se, in linea di massima, vi fossero delle caratteristiche tecniche della racchetta da scegliere più compatibilmente con chi ha un rovescio ad una mano moderno, ovvero un rovescio con uno swing molto veloce e che non lesini anche un discreto quantitativo di rotazioni.

Bazzicando su alcuni autorevoli forum tennistici in realtà ho notato che il tema è abbastanza trattato. 

Non da ultimo è possibile trovare in rete anche dei video che trattano dell'argomento. Ne riporto uno su tutti: 




In tutti i casi, comunque, si parte dall'assunto che l'esecuzione/movimento del rovescio monomano moderno è mediamente più rapida/veloce/volenta rispetto al bimane. Da qui, perciò, è teoricamente preferibile optare per racchette che abbiano uno certo tipo di swingweight, di bilanciamento, ecc.

Mi piacerebbe approfondire questo argomento con i più esperti di voi in tal senso.

Ciao a tutti!

descriptionIn CorsoRe: Riflessioni su racchetta per rovescio a una mano

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Lawene ha scritto:
PistolPete ha scritto:
Lawene ha scritto:
Grazie a tutti per le risposte e per i personali contributi.

Aggiungo che, personalmente, ho 39 anni e sono molto allenato fisicamente, vado in palestra 4v/sett ed ho una tecnica di esecuzione del rovescio ad una mano abbastanza buona e "toppata". Direi che è il mio colpo migliore. 

Attualmente uso Babolat PD 2021 (che non stante sia profilata non è difficile da manovrare) senza particolari problemi ma ho notato che con racchette 

piatto 97 
maggiore manovrabilità (swingweight + basso ) 
più bilanciate al manico

...riesco ad essere più preciso e incisivo. Per dire: ho provato una PRO STAFF 97 v 13 290gr e ne ho tratto benefici in questi termini. Certo il piatto corde "perdona" meno come sweet spot ma quello è ovvio.

Attualmente, in considerazione delle appena dette riflessioni, vorrei testare:

Wilson Pro Staff 97 V14 (315gr)
Wilson Blade 98 (305gr)
Yonex VCORE 98 (305gr)

Altri suggerimenti ?


Ciao, tu hai fatto le tue valutazioni ma, anche a beneficio degli altri che leggono, non demonizzerei le profilate "a prescindere".

Io gioco rovescio a una mano e anche a me la PD 2021 non è piaciuta particolarmente, ma ho giocato per anni con la versione 2012 che ha esattamente lo stesso profilo (ma uno swingweight più basso).

Attualmente gioco con una profilata long body da 105 pollici quadrati, quindi anche i piatti grandi non è che siano difficoltosi per forza.


No, per carità, non voglio demonizzare tutte le profilate a prescindere (magari da come ho scritto prima in effetti non si intede bene). 

Solo che spesso ho riscontrato che con alucni modelli di profilate bisogna stare attenti perchè tipicamente - in considerazione dei loro profili più "importanti" e di uno swingweight particolarmente impegnativo - sono meno gestibili nella "manovrabilità monomane" (ad esempio io mi sono trovato male con Head Extreme MP, Babolat Aero Drive, ecc. Forte spinta ma manovrabilità tosta ........).

Tuttavia ci sono alucne profilate molto manovrabili (per me la PD 2021 non è male a livello di manovrabilità con un rovescio moderno a 1 mano) e valide anche per il rovesco in top a una mano, certamente...

il profilato ingombra un pò di più per chi magari viene dalla vecchia scuola come me  Riflessioni su racchetta per rovescio a una mano - Pagina 2 113898 Very Happy Very Happy Very Happy

descriptionIn CorsoRe: Riflessioni su racchetta per rovescio a una mano

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Ciao, se può risultare utile riporto la mia esperienza riguardo la ricerca di un telaio che agevolasse il più possibile il mio rovescio ad una mano.

Gioco old style (vedi il mio nickname...), livello scarso da quarta categoria, qualche torneo Fit fatto qualche anno fa ed ora mi diverto nei campionati a squadre (D4, Coppa Gabbiani, Autunnale ecc.).
Il mio colpo migliore è da sempre stato il rovescio ad una mano, prima solo piatto o leggero top e da poco tempo anche in back.

Ho utilizzato vari telai da quando nel 2015 ho ripreso a giocare (dopo circa trent'anni di inattività), e posso dire che il telaio con cui mi sono trovato meglio (e che uso tuttora) per eseguire il rovescio è il Dunlop CX 200 OS. Piatto 105, 16x19, peso 295 gr, inerzia 313, profilo 21,5 mm.
Telaio scoperto per caso, era di mio fratello che non ci si trovava e l'ho provato io, per poi tenerlo fisso nel borsone e facendolo mio...  Very Happy  
Aggiungendo 1,5+1,5 gr ad ore 3 e 9 e qualche grammo al tappo ha mantenuto una estrema maneggevolezza in tutti i colpi, aggiungendo una "cattiveria" che adoro. 
Il rovescio, in particolare, non l'ho mai eseguito così bene come con questo telaio... Piatto, back, top... pur nella mia scarsezza riesco ad eseguirlo sempre senza problemi, anche nei recuperi di polso più complicati. Il piatto 105 non ingombra affatto ed il controllo è notevole, contrariamente a quanto inizialmente credevo. La palla poi esce sempre veloce (uso corde multi o multimono) ed il back è veramente micidiale, rimanendo basso e filante. Ovviamente anche con gli altri colpi mi trovo bene, la giocabilità di questo telaio mi permette di fare un po' di tutto, dai tocchi sotto rete ai pallonetti più perfidi... Ma, ripeto, con il rovescio ad una mano è davvero un portento!

descriptionIn CorsoRe: Riflessioni su racchetta per rovescio a una mano

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Lawene ha scritto:
taglia1964 ha scritto:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]: la tecnica dove si esce con il gomito è quella sbagliata. 
Il rovescio a una mano va sempre preparato dall'alto: 
Old style, la mano sinistra portava dietro e in alto la testa della racchetta
moderno la mano destra porta dietro il manico vicino all'orecchio sinistro, o spalla sinistra, dipende da quanto si voglia arrotondare il movimento 

la chiusura è poi molto simile, si lascia "cadere" la testa della racchetta accelerandola verso l'alto nel finale

Chi prepara il colpo portando la racchetta dietro all'altezza della vita, perde la spinta e tende ad accelerare il manico prima della testa della racchetta uscendo verso la palla col gomito. E' un errore molto comune che si è costretti a fare, per esempio, quando non c'è il tempo per il giusto posizionamento della stance (che nel rovescio monomano deve essere closed).
Questo modo di portare il colpo costringe il polso ad una forte tensione che si ripercuote sul condilo. Se il movimento di chiusura  di un rovescio monomano con apertura dall'alto è estremamente naturale e non faticoso, quello con apertura dall'altezza della vita è estremamente faticoso e strappato dalla spalla.


Non vorrei andare OT ma mi interessa la questione della tecnica "moderna".
Tuttavia da quello che scrivi non riesco proprio a capire.
Avresti video (su youtube ci sono moltissimi tutorial) su un one handed backhand che possa illustrare la tecnica che sostieni essere quella "moderna"? Ti sarei grato! :-)

E' sufficiente che guardi il video che hai postato tu o un qualsiasi video di federer o wawrinka o gasquez: quella che vedi è la preparazione del rovescio a una mano "moderna".
Guardati poi un video di panatta, bertolucci o nastase o anche laver e vedrai la preparazione del rovescio a una mano old style. 

Nella preparazione moderna la racchetta nella fase di preparazione è verticale o addirittura inclinata in avanti. Questo perchè la mano sx la sorregge ma non la trascina dietro nell'apertura che è determinata dalla mano dominante che si posiziona indietro e in alto (spalla/orecchio)
Nella preparazione old style, essendo la mano sx che trascina dietro la testa della racchetta, questa risulta in una posizione inclinata indietro se non addirittura orizzontale.

Nella risposta al servizio ed in alcune situazioni particolari di gioco è invece necessario giocare il rovescio ad una mano in posizione quasi frontale (tsitsipas dal lato sx risponde quasi sempre in questo modo). In questa modalità, non essendoci il tempo per una vera apertura con relativa accellerazione della testa della racchetta, il colpo viene portato con il gomito che va verso la palla mantenendo la racchetta in posizione orizzontale o addirittura con la testa della racchetta più alta del manico. Questo modalità di portare il colpo è faticosissima e latrice di infortuni se utilizzata come tecnica per tutti i rovesci. 

Considera che il punto di impatto ideale nel rovescio a una mano è fra anca e vita. Questo perchè fra quei due punti si trova la massima velocità della testa della racchetta, sia verso l'alto (spin)  che verso avanti (velocità di palla).

descriptionIn CorsoRe: Riflessioni su racchetta per rovescio a una mano

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Se posso dire la mia, io ho notato che il mio rovescio a una mano viene meglio con una racchetta potente, piuttosto che con una racchetta poco potente; il contrario avviene sul diritto, che è migliore con una racchetta meno potente che con una racchetta potente.
Eppure il mio rovescio è un colpo naturale e che non mi tradisce mai, mentre il diritto è più costruito e talvolta mi abbandona. Boh!

descriptionIn CorsoRe: Riflessioni su racchetta per rovescio a una mano

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taglia1964 ha scritto:
Lawene ha scritto:
taglia1964 ha scritto:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]: la tecnica dove si esce con il gomito è quella sbagliata. 
Il rovescio a una mano va sempre preparato dall'alto: 
Old style, la mano sinistra portava dietro e in alto la testa della racchetta
moderno la mano destra porta dietro il manico vicino all'orecchio sinistro, o spalla sinistra, dipende da quanto si voglia arrotondare il movimento 

la chiusura è poi molto simile, si lascia "cadere" la testa della racchetta accelerandola verso l'alto nel finale

Chi prepara il colpo portando la racchetta dietro all'altezza della vita, perde la spinta e tende ad accelerare il manico prima della testa della racchetta uscendo verso la palla col gomito. E' un errore molto comune che si è costretti a fare, per esempio, quando non c'è il tempo per il giusto posizionamento della stance (che nel rovescio monomano deve essere closed).
Questo modo di portare il colpo costringe il polso ad una forte tensione che si ripercuote sul condilo. Se il movimento di chiusura  di un rovescio monomano con apertura dall'alto è estremamente naturale e non faticoso, quello con apertura dall'altezza della vita è estremamente faticoso e strappato dalla spalla.


Non vorrei andare OT ma mi interessa la questione della tecnica "moderna".
Tuttavia da quello che scrivi non riesco proprio a capire.
Avresti video (su youtube ci sono moltissimi tutorial) su un one handed backhand che possa illustrare la tecnica che sostieni essere quella "moderna"? Ti sarei grato! :-)

E' sufficiente che guardi il video che hai postato tu o un qualsiasi video di federer o wawrinka o gasquez: quella che vedi è la preparazione del rovescio a una mano "moderna".
Guardati poi un video di panatta, bertolucci o nastase o anche laver e vedrai la preparazione del rovescio a una mano old style. 

Nella preparazione moderna la racchetta nella fase di preparazione è verticale o addirittura inclinata in avanti. Questo perchè la mano sx la sorregge ma non la trascina dietro nell'apertura che è determinata dalla mano dominante che si posiziona indietro e in alto (spalla/orecchio)
Nella preparazione old style, essendo la mano sx che trascina dietro la testa della racchetta, questa risulta in una posizione inclinata indietro se non addirittura orizzontale.

Nella risposta al servizio ed in alcune situazioni particolari di gioco è invece necessario giocare il rovescio ad una mano in posizione quasi frontale (tsitsipas dal lato sx risponde quasi sempre in questo modo). In questa modalità, non essendoci il tempo per una vera apertura con relativa accellerazione della testa della racchetta, il colpo viene portato con il gomito che va verso la palla mantenendo la racchetta in posizione orizzontale o addirittura con la testa della racchetta più alta del manico. Questo modalità di portare il colpo è faticosissima e latrice di infortuni se utilizzata come tecnica per tutti i rovesci. 

Considera che il punto di impatto ideale nel rovescio a una mano è fra anca e vita. Questo perchè fra quei due punti si trova la massima velocità della testa della racchetta, sia verso l'alto (spin)  che verso avanti (velocità di palla).


Grazie mille per le tue delucidazioni. Adesso tutto mi è molto più chiaro  Wink

descriptionIn CorsoRe: Riflessioni su racchetta per rovescio a una mano

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Buongiorno...volevo inserirmi nel discorso del rovescio ad una mano. Essendo ingegnere mi sono sempre divertito sulle mie racchette a "giocare" con le modifiche del bilanciamento ecc. e per il rovescio ad ad una mano ho constatato che è meglio un bilanciamento verso il manico (in questo caso però, personalmente, penalizzo il diritto) anche se tanti anni fa provai una hammer con cui il rovescio in top usciva una bellezza. A questo punto vorrei chiedere (soprattutto al maestro Eiffel) come è possibile che alcune racchette addirittura sono più o meno predisposte per il rovescio ad una mano con stesso bilanciamento e peso (ad es. una pure aero la trovo molto più adatta di una pure drive nonostante stesso peso e bilanciamento) e se con la speed mp (che vorrei acquistare) c'è gente che la usa con rovescio ad una mano..grazie

descriptionIn CorsoRe: Riflessioni su racchetta per rovescio a una mano

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Io gioco da sempre il rovescio ad una mano, ed è stato sempre il mio colpo migliore, però non credo che ci siano racchette predisposte per questo ma influisce più il tipo di gioco, ovvero è risaputo che tanti giocatori hanno il dritto diverso dal rovescio, come tipologia e come forza, quindi magari una racchetta con inerzia più alta agevola il rovescio là dove il rovescio è più debole, oppure chi gioca il rovescio più in spin a differenza del dritto può trovare migliore una pure aero rispetto ad una pure drive. Se il giocatore è abbastanza esperto equipara il dritto ed il rovescio allo stesso modo.

descriptionIn CorsoRe: Riflessioni su racchetta per rovescio a una mano

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Di solito le racchette con spessore del telaio più fino (21 - 22 mm. circa) dovrebbero essere quelle più adatte per un rovescio a una mano anche se ci sono molti tennisti con questo tipo di rovescio che utilizzano racchette profilate con spessori importanti , vedi Vavassori, Cecchinato con Babolat Pure Drive e Aero, penso che alla fine sia un fatto personale. Se per esempio abbiamo sempre giocato con una babolat profilata con rovescio ad una mano non miglioreremo questo colpo acquistando una ''classica'' tipo Pure Strike , Prestige , Blade o ProStaff.
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