Wilson Blade 98 16x19 e problemi fisici

Ciao a tutti,
leggo da tempo il forum e lo trovo un ottimo luogo di confronto.
A tal proposito vi chiedo un parere in merito a quanto mi sta accadendo, condividendo più informazioni possibili.

Ho 49 anni, ho ripreso a giocare a gennaio 2023 dopo 25 anni di inattività.
Gioco solo 1 ora a settimana, spesso con lo stesso partner.
Prima di scegliere la racchetta da acquistare, ne ho provate in test circa 15, proprio per cercare quella più adatta a me dopo tanto tempo senza averne toccata una.

La scelta alla fine è caduta sulla Wilson Blade 98 16x19 V8, per questioni di feeling e di adattabilità al mio stile di gioco (+ controllo - potenza, poco spin, rovescio a una mano... insomma, old school).
Uso Revolve 1.25 green a 23-22.

Purtroppo, dopo qualche mese di utilizzo, mi trovo ad accusare una serie di disturbi al braccio che si presentano nei giorni successivi al gioco, quasi mai durante.
Inizialmente spalla indolenzita, poi l'avanbraccio dolorante, poi solo il braccio ma non la spalla....

Ho deciso di fermarmi per capire e spero curare la cosa, e la prossima settimana ho appuntamento con il fisioterapista.

Ma la domanda da un milione di dollari che pongo a voi tutti è: può essere dovuto alla racchetta?
Se sì, posso modificare qualcosa per moderarne l'impatto (es. tipologia corde e tensione)?
Sempre se sì, meglio cambiarla verso modelli che siano più adatti a giocatori con problemi simili ai miei?

Grazie anticipate a tutti, e buon tennis!
Massimo

Ciao, cambia set up corde. Via il full mono e prova a giocare con un ibrido reverse. Magari un buon multi anche 1,35 in verticale x dare pienezza e "ricreare" il controllo del full mono e poi in orizzontale un mono come una 4 G Soft che ti da una durata più lunga degl'altri. come tensione puoi fare 23 il multi e 21,5 la 4G Soft

Anche io ti consiglio di abbandonare il full mono almeno per un po'. Se non basta il reverse fai anche full multi (semplici velocity 1.30 a 23/22 kg). Oppure per un pò vai su una racchetta più confortevole (wilson clash v.2 , o pro kennex black ace, o prince tour 100p, ecc...)

Grazie molte a entrambi.
Abbassare ulteriormente la tensione a 22/21 più aiutare?
Vi chiedo inoltre se usare una racchetta dal peso inferiore può essere un altro vantaggio (in fase di test mi ero trovato bene con Ezone da 285 gr).
Grazie ancora!

Macs ha scritto:

Grazie molte a entrambi.
Abbassare ulteriormente la tensione a 22/21 più aiutare?
Vi chiedo inoltre se usare una racchetta dal peso inferiore può essere un altro vantaggio (in fase di test mi ero trovato bene con Ezone da 285 gr).
Grazie ancora!

La blade ha una rigidità molto bassa , 65 RA , dunque i dolori al braccio penso non siano dovuti all'attrezzo che utilizzi quanto al fatto che, da come ho capito , hai ripreso a giocare dopo 25 anni di inattività . Il mio consiglio è quello di continuare a giocare cercando di associare all'attività in campo anche qualche movimento in palestra di streching-rinforzo della muscolatura e magari cercando , grazie a un maestro , di ri-affinare i movimenti . 25 anni di inattività sono una vita per uno che gioca a tennis, mi sarei sorpreso di più se avessi detto di non aver avuto nessun fastidio dopo così tanto tempo.

Diminuire il peso della racchetta non penso che ti aiuti, anzi, spesso racchette più leggere trasmettono più shock da impatto. Ci sono racchette più confortevoli della blade, cmq le corde sono fondamentali, lascia stare il monofilo per adesso, prova con un multi moderno tipo le velocity.

Io invece ti consiglio x il multi da usare in ibrido uno "datato" come il TGV e meglio se da 1,35

La 98L da 285 grammi è una delle peggiori scelte in assoluto se si hanno problemi muscolari e/o ai legamenti.
E' infinitamente più rigida della 300 grammi 16x19, è meno potente, meno maneggevole, meno stabile e trasmette un botto di vibrazioni in più.
Meglio la 300 gramm. Come corda mi permetto di consigliare la "nuova" babolat Xalt 130 a 23 kg 2 nodi.i

Ciao Macs. Io sono in una situazione simile alla tua. Giocatore autodidattta da ragazzo ho ripreso a giocare quest'anno dopo 25 anni circa, oggi ne ho 47.
La racchetta che uso è anche lei del 1995 una Wilson Pro Staff Classic 18x20, 345gr non incordata Ra sui 70 sw sui 333/335 bilanciamento incordaata a 31cm. Il consiglio che posso darti e di passare a un full bed multifilamento. Come giocatori di ritorno di una certa età penso sia il consiglio piu importante visto il poco allenamento, la tecnica sgangherata e una muscolatura non al top. Questo ti assicura di diminuire al minimo l'effetto deletereo del tennis alle articolazioni poi nel tempo potrai decidere se passare a un ibrido.
Io gioco 2 volte a settimana in un corso adulti e 1 volta a settimana partitella tra amici e corsisti. Starei attento, ma dopo aver cambiato le corde in un multi, ai segnali delle articolazioni spalla e gomito. I dolori muscolari sono un effetto del lavoro muscolare da lungo tempo sopito, acido lattico, dolore che in giorno sparisce solitamente, in effetti il muscolo dell'avambraccio è l'unico indolenzimento post tennis che lamento.

Eiffel59 ha scritto:

La 98L da 285 grammi è una delle peggiori scelte in assoluto se si hanno problemi muscolari e/o ai legamenti.
E' infinitamente più rigida della 300 grammi 16x19, è meno potente, meno maneggevole, meno stabile e trasmette un botto di vibrazioni in più.
Meglio la 300 gramm. Come corda mi permetto di consigliare la "nuova" babolat Xalt 130 a 23 kg 2 nodi.i

La stessa configurazione di corda e tensione potrebbe andare bene anche per la mia PSC?

Come si comporta questa Xalt rispetto a una Head Velocity (che dopo la nxt è quella che vorrei provare alla prossima incordatura).

La 1.25 da qualche vantaggio senza compromettere la durata (non sono un tritacorde).

La Xalt è più performante, può essere tesa di più ed in quel caso guadagna in precisione e controllo.
No 125, please

125 no chiaro. In nessuna salsa multifilamento?
Se riesco provero questa Xalt allora. Con la psc 18x20 23kg 2 nodi o salgo a 24kg?
Grazie Eiffel gentilissimo.

Solo su un eventuale telaio da junior super bravo con possibile futuro da leggenda l' 125 potrebbe avere delle chances, altrimenti grazie no. Per il 18×20, considerando tutto 23 è proprio il minimo sindacale.