Salve a todos,
Ho 27 anni, "gioco" a tennis da qualche anno. Ieri in allenamento tiro una prima di servizio e la mia fedele babolat pure aero implode (il telaio è completamente ceduto a metà dell'ovale), tralasciando il fatto che non pensavo neanche fosse possibile una cosa del genere, ora mi ritrovo senza racchetta "principale"...
La mia storia con la racchette è breve, nel senso che ho iniziato con una wilson 98 da 296 grammi, poi ho usato una head non ricordo cosa, poi una head speed 300 gr graphene touch (che tuttora utilizzo come racchetta di riserva) e poi sono passato alla pure aero 2020: probabilmente questa è quella che preferisco, dico probabilmente perché sono convinto che con un test al buio non riuscirei a distinguere le racchette, persino quelle che utilizzo da anni... al 99% escono gli stessi colpi, qualunque cosa ho in mano.
Gioco da anni ma sempre in allenamento di gruppo e qualche volta partita con amici. Mi sono tesserato agonista quest'anno e venerdì faccio la prima partita fit. Il mio livello tennistico è troppo basso per poter giudicare le racchette. Questa premessa è necessaria perché chiedendo un consiglio posso solo descrivere le sensazioni, soggettive e stralunate, che mi danno queste racchette, e quindi prendetele per quello che sono...
Essendo tornato alla head 300/100 graphene touch posso dire che, rispetto alla pure aero, mi sembra plasticosa, rigida, secca. La babolat invece si muove meglio nell'aria, è più dinamica e pastosa. Ho il chiodo della yonex ezone, non so perché... forse per la forma... ho avuto modo di provare due/tre volte la 100 e la 98 però non l'ultimo modello. Mi sembravano buone, non mi dicevano niente però... L'ultimo modello dovrebbe essere meglio credo, almeno da quello che leggo in rete. Ho letto un commento sul forum warehouse dove un tizio parlava benissimo della 100+ (il modello più lungo di un centimetro o giù di lì) e adesso ho il pallino di passare ad una racchetta più lunga...
Vabbé senza che mi dilungo che il rischio che diventi logorroico è reale; sto cercando una racchetta pastosa, sui 300 grammi, con il telaio spigoloso al cuore in modo da tagliare bene l'aria nel movimento del dritto (è una cosa mentale non ci fate caso) e possibilmente rispetto alla babolat telaio poco più fino nell'ovale.
Io sono 1.91 x 80 kg, fisicamente sto messo bene (per quanto è più estetica che sostanza, fumo un pacchetto al giorno da troppi anni e già solo lo sforzo di fare quattro scalini di corsa mi incasina il modo di respirare per qualche minuto) comunque sia, gioco quasi sempre in top sia dritto che rovescio, primo piattone e seconda in slice. Stecco come un caimano. Con la potenza me la cavo, riesco a generare velocità e top con facilità con qualunque racchetta, anche nei recuperi. Difetto nel calibrare la profondità. La prima tendenzialmente non entra ma se entra è punto mio quasi sempre (almeno con i compagni di allenamento). La seconda tendenzialmente, come la prima, non entra
Comunque è evidente che i difetti del tennista traslano insieme alle racchette e non si annullano in base ad esse, però se quello 0,1% si può migliorare.... sarà che mi sta venendo l'ansia che venerdì ho la prima partita fit e ora ho paura di diventare paranoico con la scelta di racchette e cose del genere, fino ad oggi me ne è sempre importato relativamente poco... i maestri mi hanno consigliato di ricomprare una pure aero e di lasciar perdere la yonex ezone e anche tutte le under 98 (probabilmente perché già con 100 di piatto corde stecco malamente) però questa yonex 100+ è un esperimento che voglio fare.
Alcuni di voi hanno avuto esperienza con le +? Prendo quella per il torneo? Una racchetta simile alla pure aero? Esperienze di chi da pure aero è passato ad altro?
Ho 27 anni, "gioco" a tennis da qualche anno. Ieri in allenamento tiro una prima di servizio e la mia fedele babolat pure aero implode (il telaio è completamente ceduto a metà dell'ovale), tralasciando il fatto che non pensavo neanche fosse possibile una cosa del genere, ora mi ritrovo senza racchetta "principale"...
La mia storia con la racchette è breve, nel senso che ho iniziato con una wilson 98 da 296 grammi, poi ho usato una head non ricordo cosa, poi una head speed 300 gr graphene touch (che tuttora utilizzo come racchetta di riserva) e poi sono passato alla pure aero 2020: probabilmente questa è quella che preferisco, dico probabilmente perché sono convinto che con un test al buio non riuscirei a distinguere le racchette, persino quelle che utilizzo da anni... al 99% escono gli stessi colpi, qualunque cosa ho in mano.
Gioco da anni ma sempre in allenamento di gruppo e qualche volta partita con amici. Mi sono tesserato agonista quest'anno e venerdì faccio la prima partita fit. Il mio livello tennistico è troppo basso per poter giudicare le racchette. Questa premessa è necessaria perché chiedendo un consiglio posso solo descrivere le sensazioni, soggettive e stralunate, che mi danno queste racchette, e quindi prendetele per quello che sono...
Essendo tornato alla head 300/100 graphene touch posso dire che, rispetto alla pure aero, mi sembra plasticosa, rigida, secca. La babolat invece si muove meglio nell'aria, è più dinamica e pastosa. Ho il chiodo della yonex ezone, non so perché... forse per la forma... ho avuto modo di provare due/tre volte la 100 e la 98 però non l'ultimo modello. Mi sembravano buone, non mi dicevano niente però... L'ultimo modello dovrebbe essere meglio credo, almeno da quello che leggo in rete. Ho letto un commento sul forum warehouse dove un tizio parlava benissimo della 100+ (il modello più lungo di un centimetro o giù di lì) e adesso ho il pallino di passare ad una racchetta più lunga...
Vabbé senza che mi dilungo che il rischio che diventi logorroico è reale; sto cercando una racchetta pastosa, sui 300 grammi, con il telaio spigoloso al cuore in modo da tagliare bene l'aria nel movimento del dritto (è una cosa mentale non ci fate caso) e possibilmente rispetto alla babolat telaio poco più fino nell'ovale.
Io sono 1.91 x 80 kg, fisicamente sto messo bene (per quanto è più estetica che sostanza, fumo un pacchetto al giorno da troppi anni e già solo lo sforzo di fare quattro scalini di corsa mi incasina il modo di respirare per qualche minuto) comunque sia, gioco quasi sempre in top sia dritto che rovescio, primo piattone e seconda in slice. Stecco come un caimano. Con la potenza me la cavo, riesco a generare velocità e top con facilità con qualunque racchetta, anche nei recuperi. Difetto nel calibrare la profondità. La prima tendenzialmente non entra ma se entra è punto mio quasi sempre (almeno con i compagni di allenamento). La seconda tendenzialmente, come la prima, non entra
Comunque è evidente che i difetti del tennista traslano insieme alle racchette e non si annullano in base ad esse, però se quello 0,1% si può migliorare.... sarà che mi sta venendo l'ansia che venerdì ho la prima partita fit e ora ho paura di diventare paranoico con la scelta di racchette e cose del genere, fino ad oggi me ne è sempre importato relativamente poco... i maestri mi hanno consigliato di ricomprare una pure aero e di lasciar perdere la yonex ezone e anche tutte le under 98 (probabilmente perché già con 100 di piatto corde stecco malamente) però questa yonex 100+ è un esperimento che voglio fare.
Alcuni di voi hanno avuto esperienza con le +? Prendo quella per il torneo? Una racchetta simile alla pure aero? Esperienze di chi da pure aero è passato ad altro?