Calo di prestazione...cosa mi succede??

Da due settimane non sto a capirci più nulla!
Un calo dovuto non so a cosa: stecco, regalo punti coi miei errori, gente con cui vincevo 6/0-6/2 adesso ci perdo anche 6/0!
Posso capire la stanchezza dovuta al lavoro (stando al pc tutto il giorno a far quadrare i conti con le rendicontazioni) ma...possibile che per due settimane di fila non mi esce nemmeno un giorno decente??!!??
Unica cosa a "vantaggio" (forse) è la prima di servizio: prima colpivo più piatto ed arrivavano dall'altro lato fucilate difficili da contrastare, ma con percentuale di riuscita non buonissime; adesso entrano quasi tutte le prime di servizio ma, saltando di più rispetto a prima, vengono più "lavorate" per cui la percentuale di riuscita è salita parecchio ed arrivano palle più cariche di effetto ma meno potenti (evidentemente mi si sarà modificato l'impatto che adesso sarà più tagliato e avvolgerò di più la palla).
Stranamente non m'incazzo neanche più di tanto perchè sono ormai stanco di assistere a continue sconfitte e cmq non riuscire a riemergere da questo fosso dove sono caduto. Ormai entro in campo quasi consapevole che qualcosa andrà storto.
Non posso nemmeno dare la "colpa" alle corde perchè una volta che stecchi...evidentemente arrivi male sulla palla.
A giornate mi accorgo comunque di avere pochi riflessi, quindi essere meno reattivo, e vedere la palla come su una scia.....
A qualcuno di voi capitano queste parentesi assurde? Come vi siete comportati? Mi devo fermare per un po' a darmi ad altro?

Il problema è che non siamo giocatori professionisti, non abbiamo schiere di preparatori (fisici e mentali), siamo persone con mille impegni non ci alleniamo regolarmente non mangiamo sempre bene come dovremmo abbiamo mille pensieri stress vari quindi è ovvio avere alti e bassi (e comunque ce li hanno anche i professionisti) secondo me non devi fermarti anche perchè una partita di tennis dopo una giornata di lavoro fa benissimo a livello mentale (anche se perdi) cerca solo di rilassarti e pensa a divertirti vedrai che torneranno anche i risultati.
PS. a volte dopo una giornata stressante (anch'io sono spesso davanti al PC) due cucchiaini di miele prima di giocare mi aiutano molto.

Forse un controllo medico di pressione arteriosa, controllo della vista e dello stato generale può aiutare. Il fatto che tu fatichi a vedere la palla in modo nitido potrebbe essere un segnale di qualche patologia che coinvolga la percezione sensoriale.

Buona fortuna

Pochi riflessi/poca reattività è indice di stanchezza.

Non c'è bisogno di smettere per un mese, ma se ti prendi due/quattro giorni di riposo per ricaricarti (dipende con che frequenza giochi normalmente) secondo me è meglio.

Stefano74 ha scritto:

... secondo me non devi fermarti anche perchè una partita di tennis dopo una giornata di lavoro fa benissimo a livello mentale (anche se perdi) cerca solo di rilassarti e pensa a divertirti vedrai che torneranno anche i risultati.
PS. a volte dopo una giornata stressante (anch'io sono spesso davanti al PC) due cucchiaini di miele prima di giocare mi aiutano molto.

E' proprio quello che faccio. Gioco almeno 3 volte a settimana e me le programmo proprio perchè giocare mi fa stare bene. Mi smonta mentalmente il fatto che sappia fare determinate cose (alcune anche molto bene) e poi in campo fallisco anche sui fondamentali.
Per quello che riguarda l'alimentazione: ascoltando il mio fisico, un'ora prima mangio un tramezzino salato oppure una fetta di pane e Nutella. Proverò la chicca del miele qualche minuto prima.

taglia1964 ha scritto:

Forse un controllo medico di pressione arteriosa, controllo della vista e dello stato generale può aiutare. Il fatto che tu fatichi a vedere la palla in modo nitido potrebbe essere un segnale di qualche patologia che coinvolga la percezione sensoriale.

Buona fortuna

La pressione la tengo molto nella media, tranne in alcuni momenti dell'anno legati a stress da lavoro, grazie al quale mi si è anche staccata la retina (Domenico, perdona le mie parole molto spicciole  ) e creata una bolla che mi fa vedere leggermente distorto. Il grosso del problema è risolto adesso; la retina sta al posto suo ma la bollicina ogni tanto fa i capricci.
Più che altro a volte non mi sento proprio lucido in campo e mi porta ad essere meno reattivo.

PistolPete ha scritto:

Pochi riflessi/poca reattività è indice di stanchezza.

Non c'è bisogno di smettere per un mese, ma se ti prendi due/quattro giorni di riposo per ricaricarti (dipende con che frequenza giochi normalmente) secondo me è meglio.

Ci stavo pensando. Magari non starei fermo, metterei una sana corsetta che mi aiuterebbe a scaricare stress, ma come sicuramente la maggior parte di tutti noi, quando mi avvilisco in campo lo metto in programma di fermarmi, il giorno dopo penso già a programmarmi la prossima partita 

Dico la mia, per un po' potresti programmare le tue ore di tennis con compagni di gioco che ti permettano di allenarti senza giocare punti o set. Allenatevi su diagonali, cambi ritmo ecc ecc (tra l'altro molto più allenanti delle classiche partitelle) e ritorna a fare qualche match una volta che ti senti meglio!

alexyzk ha scritto:

Dico la mia, per un po' potresti programmare le tue ore di tennis con compagni di gioco che ti permettano di allenarti senza giocare punti o set. Allenatevi su diagonali, cambi ritmo ecc ecc (tra l'altro molto più allenanti delle classiche partitelle) e ritorna a fare qualche match una volta che ti senti meglio!

Non sai quanto lo preferirei!!!! Soprattutto per allenarmi sotto sforzo (grazie a Dio il fiato non mi molla mai) e ritrovare le diagonali, perse anche quelle da un po'.
Il problema è che non tutti si "accontentano" di palleggiare anche se con intensità interessanti per tutta l'ora.
Cmq mi trovi d'accordo.

Ciao Alessandro, concordo con il suggerimento di [url=/u20423][Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link][/url]. Se invece sei costretto a fare match prova a lavorare sul respiro e sul tenere la palla in campo il più possibile per ritrovare ritmo. Cioè, non giocare per fare subito il punto ma per essere regolare e profondo. Potrebbe aiutarti a ritrovare le giuste sensazioni.

Ciao Marco e grazie per il tuo contributo.
Sto prendendo una lezione a settimana per fare una bella "messa a punto" e grazie all'occhio del maestro(a) ho ritrovato profondità, pesantezza di palla e linearità nel movimento (prima steccavo quasi tutto e arrotavo a bestia!) anche se non al 100% come due mesetti fa. Cerco di guardare meglio e fino alla fine l'impatto con la palla e tenere le gambe ampie e piantate a terra all'impatto. Ove possibile spostarmi col corpo in avanti.
Sto cercando di costruire il punto prima di chiudere e trovare il più possibile gli angoli.
Stasera andrò un'oretta al cesto per ritrovare la mia prima di servizio.....insomma....mi sto dando da fare.
Devo dire che (anche se non nella totalità dei colpi) sto iniziando a riassaporare la palla all'impatto col piatto corde.
Il manuale completo ce l'ho tutto il testa, ma scende difficilmente agli arti 

Caro  [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] è veramente un piacere leggerti anche qui.