Per quanto riguarda la partita che ho visto dal primo all'ultimo set, a me sembra che Carlitos stia subendo troppo la pressione di stampa , tifosi , esperti e sponsor che lo vorrebbero come il successore naturale di Nadal (non è un caso che la Nike abbia rispolverato per lui le famose canotte tanto care a Rafael). l'Alcaraz che conoscevamo non aveva paura di provare palle impossibili, rischiando e quasi sempre portando a casa il punto. Questo Alcaraz che ho visto ieri , tranne per alcune palle ''aliene'' fatte nel terzo set in rimonta a uno sbalordito Zverev che da 5-2 si è ritrovato sotto 7-6 , mi è sembrato un giocatore impaurito , quasi come avesse paura di provare, totalmente succube del tedesco a cui va il grandissimo merito di aver giocato una partita tatticamente perfetta. Compresa la difficoltà dello spagnolo, Zverev ha incominciato ad attaccarlo con palle lunghe spostandolo a destra e sinistra rendendogli tutto più difficile , poi il servizio micidiale con punte di 224 km/hr ha fatto il resto. Io spero che Alcaraz si riprenda e continui ad essere un protagonista, il suo tennis spettacolo è sempre molto bello da vedere, bisogna però capire se sia ''umanamente'' sostenibile per gli anni a venire, non vorrei infatti che questi suoi recenti passi falsi siano segnali di primi cedimenti a questo suo stile molto spettacolare ma allo stesso tempo usurante a livello fisico e mentale.