Alessandro ha scritto: Il problema sta nell'arrivarci in tempo e ben piazzato! E' anche vero che se ti costruisci un punto per benino metti poi l'avversario nelle condizioni di doversi difendere e allora lì il tempo lo trovi. Peccato che non è sempre così.... Mi capita a volte di giocare con "bombardatori" che non ti danno nemmeno il tempo di riprendere fiato o vecchi lupi della "vecchia scuola" che piazzano tutto in maniera così chirurgica che già arrivarci con stiramento inguinale/ascellare sarebbe già un miracolo!
Comunque confermo alla grande: il mio rovescio è un po' migliorato allargando bene le gambe, scendendo un po' e stando ben incollato al terreno.
Lo stare ampi di gambe favorisce stabilità ed evita rotazioni "gratuite" che ti fanno perdere un po' il controllo, l'abbassarsi ottimizza il baricentro e favorisce il trasferimento del peso del corpo dall'impatto fino alla chiusura del colpo.
Il problema per qualsiasi giocatore e' arrivare bene sulla palla, per poter colpire bene.
Velocita' di movimento a parte, perche' ovviamente piu' il livello di gioco cresce ovviamente dovra' anche crescere la velocita' di movimento.
IL saper muoversi bene ed arrivarci di conseguenza bene sulla palla cambia totalmente il gioco.
Piu' il gioco si fa rapido e pesante e' piu' sara' alta la difficolta nel arrivare bene sulla palla.
E non solo, perche' oltre a correre come un dannato da una parte all' altra del campo devo anche trovare il tempo di fermarmi ed appoggiarmi bene.
Quando ci si muove bene dipendendo da come si arriva sulla palla si capisce gia' prima di colpire quanta possibilita' di successo potra' avere il colpo che state per tirare.
Percio' oltre allo stare bassi e al muoversi bene, dovrete fermarvi ed appogiarvi bene.
Gia' riuscendo a fare per bene queste tre cosette, senza magari avere dei colpi particolarmente pesanti in qualsiasi categoria giochiate i miglioramenti arriveranno in fretta.
Saluti e buon tennis.