Considera questi suggerimenti in amicizia (e per deformazione professionale), visto che ritengo sia utile mettere a disposizione tra noi tutte le conoscenze che possono essere di aiuto.
Premetto e sottolineo soprattutto che le seguenti conoscenze e indicazioni non vogliono assolutamente mancare di rispetto o sminuire la professionalità di chi sta eseguendo questo lavoro specifico che sicuramente viene realizzato a regola d'arte.
Quindi sono nozioni generali da prendere (se si ritiene opportuno farlo in generale, anche per altri che fossero interessati all'argomento) per le necessarie e personali valutazioni.
15 giorni è il minimo per l'ossidazione dell'asfalto e affinché gli oli contenuti "affiorino" in superficie e vengano espulsi. Ovviamente i tempi variano anche in funzione della temperatura esterna, quindi più caldo fa e prima avviene la maturazione: ovviamente un asfalto fatto ad agosto matura generalmente prima di un asfalto fatto a marzo (ciò non toglie che si possa asfaltare anche a febbraio, naturalmente). Di norma, per una maggiore tranquillità, meglio aspettare qualche giorno in più per avere maggiori certezze dell'avvenuta maturazione.
Resinare un asfalto non perfettamente maturo, potrebbe causare problemi alla resina (dalla migrazione degli oli al distaccamento della stessa).
Se posso permettermi di dare un consiglio (sempre in via generale, magari nel caso specifico già avviene) sarebbe il caso che l'azienda esecutrice certificasse anche i tempi con cui vengono eseguiti i lavori. Questo perché, in caso di problemi, potrebbe avvenire il classico scaricabarile tra chi ha realizzato il lavoro e l'azienda produttrice dei materiali (resina). Ancor più se chi realizza l'asfalto è diverso anche da chi realizza la resina.
Con il cetriolo che poi rimane in mano al committente...
A meno che tutto il lavoro dalla A alla Z lo stia eseguendo direttamente l'azienda anche produttrice dei materiali (Mapei - cosa che non credo); a quel punto il referente sarebbe unico e ovviamente risponderebbe in toto.
Ci tengo, affinché vengano evitati fraintendimenti, a quanto scritto nella premessa e senza riferimenti allo specifico lavoro che sicuramente viene realizzato a regola d'arte