Ieri ho acquistato il tutore controllabile che si vende a decathlon. Grazie ai vostri consigli ho saputo regolare la tensione dell'elastico e sono tornata a casa un braccio più riposato (lo noto quando salto la pasta
) , quindi credo che in qualche modo abbia funzionato anche se non è un tutore uno super evoluto.
Tor ha scritto: Ciao,
il consiglio è sicuramente quello di cambiare le corde della casa (quelle uscite con la racchetta)......
Grazie della risposta Tor.
Tor ha scritto:
Una racchetta che ti consiglierei (la scelta che ha fatto anche Neytiri, una ragazza come te, del forum) è la Babolat Aeropro drive (Post: Gallina (non) vecchia fa buon brodo e cerca racchette)........Molto giocabile (per una serie di motivi)..............Ma questa è un'altra storia.
In prima approssimazione ti direi così.
Ciao
Premetto che quando ho cominciato 20 anni fa ancora avevo la racchetta in legno e poco dopo è arrivata la fischer, ma già all'epoca a seguire mi attirava più la wilson che la head per esempio. Figuriamoci dopo il mio "rientro" dopo dieci anni abbondanti se una babolat potesse rappresentare per me qualcosa come brand a livello emotivo. Anche se sono consapevole che se non la maggior parte, una gran parte dei giocatori/rici pro, tra cui i N° 1 della classifica attuale la usa e sicuramente un motivo ci sarà.
Poi... siccome mi frullava in testa l'idea di fare un passo in avanti rispetto alla dunlop 3 Hundred Lite e avendo sperimentato un piatto corde di 98 rispetto ai 100 e oltre del passato e mi ero trovata meglio, volevo diminuire ancora di più il piatto corde e 95 è il più piccolo con un peso sui 300g appena ho visto che c'era in test la suddetta wilson blx 6.1 team non ho perso l'occasione di provarla e essendomi piaciuta ho fatto l'cquisto. In fondo vorrei non cambiare più racchetta e essere io a giocare e a migliorare con una racchetta "difficile" che non perdona ma che dà maggiori soddisfazioni.
Tor ha scritto:
Occhio che la Wilson BLX (nelle sue varie versione) è un telaio non semplice (il tuo è il telaio di Federer, ma con il piatto più grande mi pare.......95 giusto?)
I materiali sono quelli, ma il telaio di Federer è quallo più pesante - sio 345g se non sbaglio e il bilanciamento è verso il manico mentre a me verso la testa, cosa che mi facilita nella spinta e nell'accelerazione dei colpi e del servizio. Mi trovo bene anche anche nei pressi della rete.
Tor ha scritto:
.......Per quello la palla "non cammina"!
Anche, ma soprattutto per una mi lacuna fisica - in questi mesi mi sto rafforzando e sto migliorando la tecnica quindi aumenta anche la profondità di gioco.
Tor ha scritto:
1) Le corde non sono fenomenali.
2) La racchetta necessita di un braccio capace di spingere (per quanto sia un buon attrezzo.......non c'è che dire).
Sicuramente una corda più morbida sarebbe da preferire: Weiss cannon (non semplici da trovare) sono una buona soluzione; attutiscono anche le vibrazioni (diminuendone gli effetti sul braccio); in altri termini, il braccio non soffre molto.
Mi verrebbe da segnalarti il budello.....ma costa circa 50 Euro! Credo che non ne valga la pena anche se è fenomenale.
Ciao
Aiuto 50€ nooo
. Non vorrei spendere troppo! - ma costo riferito per matassa? Cmq il budello dura molto meno, no?
Per quanto le corde pensavo più per una incolumità fisica, la spinta aumenterà con il rafforzamento fisico e con l'allenamento però già che ci siamo se si dà un pochino di spinta in più non guasterebbe, ma non a discapito del controllo -ecco.
Comunque ovvio che le corde me le farei accordare in negozio. Una matassa per quante volte basta? Quanto costerebbe quella consigliata da te? In alternativa in negozio che caratteristiche devo richiedere e che tensione sarebbe consigliabile per non mettere in crisi il gioco al quale mi sono abituata con la tensione attuale?
PS: Scusate il pairo che è uscito fuori