Un pensiero solidale agli abitanti di Bergamo, Brescia e zone più colpite dal corona virus

Volevo esprimere almeno una solidarietà morale a tutti gli abitanti delle zone più colpite dal virus. Sono un operatore sanitario e, dopo aver appreso quello che sta succedendo a Bergamo ed ora anche a Brescia, non ho esitato a dare la mia disponibilità in caso ce ne fosse bisogno ma mi hanno risposto che servono medici ed io purtroppo non sono un medico... Anche se con dei segni indelebili e stringendo ancora i denti ne uscirmo insieme!

Tutti, nessuno escluso, da Nord a Sud, siamo vicini alle zone più colpite da questa pandemia. E si, tutti insieme ne usciremo.... Ma adesso dobbiamo restare a casa.

Sono sicuro che tutti, se potessimo, saremmo pronti a dare una mano.
Un abbraccio solidale dalla Sicilia.

purtroppo qui a Bs e Bg è ancora tragica!
dobbiamo solo sperare che la gente capisca di non uscire, ma è bastato un accenno di positività e si è richiesta "l'ora d'aria" e le strade e le piazze hanno ricominciato a essere popolate... spero passi il messaggio che tornare indietro con i numeri della pandemia e allargare le zone sarà peggio che all'inizio!
buona Domenica Delle Palme

Purtroppo molti vedono l'obbligo di non uscire come una punizione, invece di capire che restando dentro casa sono al sicuro. Buona Domenica Delle Palme a tutti.

Speriamo che con la bella stagione, come gli altri virus influenzali, anche questo tenda a rarefarsi. Qui in Veneto sono rimasto stupito dalla serietà e tassatività delle misure preventive adottate da tutti a parte qualche eccezione, penso che dobbiamo molto al reparto virologia dell'università di Padova che ha dimostrato che le misure proposte dal ministero erano insufficienti e ne ha proposte di più severe. Ora il governatore vuole già riaprire un po' tutto, mantenendo rigorose misure di prevenzione ovviamente ma molti non sono d'accordo, anch'io aspetterei almeno qualche altra settimana..

Aprire vuol dire munirsi di presidi per tutelare operatori ed utenti in qualsiasi attività. solo così si può riaprire in sicurezza.

Certo e per questo bisogna convertire aziende per far produrre mascherine, camici, guanti e tamponi, (in Veneto in teoria siamo apposto e dovremmo riuscire ad inviarne ad altre regioni ma non voglio dare merito ai veneti, qui vivono e lavorano persone che vengono da diverse parti d'Italia ed ognuno fa la sua importante parte). E non solo, anche modifiche organizzative enormi, distanze di sicurezza, stare possibilmente in piccoli gruppi scaglionati, usare app di tracciamento e fare tamponi regolarmente.

bisogna avere ancora un poco di pazienza e RISPETTO TOTALE DELLE REGOLE (ancora due settimane almeno!)
purtroppo in lombardia non è stato così al 100% e bisognerà recuperare 
un dovuto e meritato  applauso al Veneto e ai veneti.
ciao ciao

forza ragà!
Bs, Bg, Pc, Italia tutta!
purtroppo è ancora difficile e lunga

Però Uniti, compatti e solidali ce la possiamo fare! Rispettiamo le regole e restiamo in casa finché non ci danno disposizione in merito.

ce la faremo!
le ambulanze non smettono mai... ma finalmente le sirene rallenano un poco... 
ce la faremo
Bs e Bg forza!

Di sicuro ce la faremo tutti! Forza, rispettiamo le regole e stringiamo ancora i denti! Supereremo anche questa!!!

Andread400  great!
forzaaaaaaaa! 
insieme 
uniti 
ancora pazienza e un po’ di sacrificio 
rispettando le regole
CE LA FAREMO!

forza resistiamo e rispettiamo le regole, anche le più toste, ancora tre settimane almeno!
per noi non è finita ancora... e rischiare di tornare indietro nooooooooooooooo!

Rispettare le regole zona per zona. Ancora un po' di pazienza. Solidarietà al Nord ma forza Italia tutta perché siamo una sola grande nazione unita.

forza ragà! è dura ma bisogna resistere e avere più pazienza: qui siamo stati e siamo ancora i più esposti!