Si esattamente quello che ho scritto.
Come giudichiamo il nostro tennis? Siamo bravi o siamo degli scarsoni? Oppure siamo così così?
Molte volte ci sopravvalutiamo o ci sottovalutiamo, quasi sempre non siamo oggettivi o ci giudichiamo in confronti non idonei.
Molti vengono da scuole tennis ma, per un motivo o per un altro, hanno lasciato per molto tempo e si sono ritrovati a giocare tutto un altro tennis.
Altri hanno iniziato negli ultimi anni e non hanno conosciuto il tennis anni 80 se non in televisione o su internet.
In entrambi i casi generazione a confronto e metodi diversi.
In ogni caso il metro di giudizio sulle qualità e la tecnica di gioco dovrebbero essere uniformi.
Indipendentemente dal punteggio fit (non tutti i tennisti sono iscritti alla fit) voi come giudicate il vostro tennis?
In passato mi piaceva provare diversi telai ma giocavo essenzialmente sempre con lo stesso telaio e non pensavo a peso, inerzia, corde e tensioni: quando rompevo portavo ad incordare e ci pensava lui ma anche altro fisico ed altra preparazione.
Oggi lo sport preferito è il tennis delle prove e dei test, o per dirla in altra maniera, la ricerca ostinata di quel gioco, di quelle sensazioni, di quel timing di gioco. Ma il passato è stato e non ritorna. Però a me è servito e tanto per ricordare.
In modo duro e deciso direi che in passato ero bravo, oggi sono così così, scarsone no, ma mi manca la vera preparazione fisica, il tennis per come lo concepivo in illo tempore era 6 giorni su 7 se non 7 su 7. Vivendo sul mare mi allenavo a vogare con le barche di legno, a quei tempi non mi potevano sempre accompagnare ed il più delle volte si pedalava per 8 kg andata ed 8 ritorno per andare al corso di tennis d'estate bene ma d'inverno... Beh. Comunque ero una sardina e correvo come il figlio del vento Carl Lewis. Oggi invece rassomiglio più a Poldo di Braccio di ferro. La tecnica resta ma la testa spensierata dell'adolescenza ed il fisico diciamo che non ci sono più, ed il mio "così così" include anche questo. Reggevo telai dai 360 gr in più per oltre 3 ore senza battere ciglio mentre oggi al limite gestisco telai di 310 gr nudi ma meglio da 300 gr e profilati. Ad essere sincero mi mancano i telai oversize POG 110 (non so per quanto tempo ho risparmiato per comprarmelo) Ace Plus di Pro Kennex e CTS Precision 110.
Oggi sono ritentato di comprare la ki 15 300 uno dei pochi telai di cui mi sono pentito di aver dato via, considerato pure che rispetto al mio precedente modello haiil bilanciamento arretrato da 32.5 a 32.
Comunque ho divagato un po' per precisare che il giocatore di una volta fisicamente e mentalmente non c'è più ma tecnicamente si.
Quindi alla fine voi come giudicate il vostro tennis? Siete bravi o siete scarsi?
Dite la vostra.
Grazie
Come giudichiamo il nostro tennis? Siamo bravi o siamo degli scarsoni? Oppure siamo così così?
Molte volte ci sopravvalutiamo o ci sottovalutiamo, quasi sempre non siamo oggettivi o ci giudichiamo in confronti non idonei.
Molti vengono da scuole tennis ma, per un motivo o per un altro, hanno lasciato per molto tempo e si sono ritrovati a giocare tutto un altro tennis.
Altri hanno iniziato negli ultimi anni e non hanno conosciuto il tennis anni 80 se non in televisione o su internet.
In entrambi i casi generazione a confronto e metodi diversi.
In ogni caso il metro di giudizio sulle qualità e la tecnica di gioco dovrebbero essere uniformi.
Indipendentemente dal punteggio fit (non tutti i tennisti sono iscritti alla fit) voi come giudicate il vostro tennis?
In passato mi piaceva provare diversi telai ma giocavo essenzialmente sempre con lo stesso telaio e non pensavo a peso, inerzia, corde e tensioni: quando rompevo portavo ad incordare e ci pensava lui ma anche altro fisico ed altra preparazione.
Oggi lo sport preferito è il tennis delle prove e dei test, o per dirla in altra maniera, la ricerca ostinata di quel gioco, di quelle sensazioni, di quel timing di gioco. Ma il passato è stato e non ritorna. Però a me è servito e tanto per ricordare.
In modo duro e deciso direi che in passato ero bravo, oggi sono così così, scarsone no, ma mi manca la vera preparazione fisica, il tennis per come lo concepivo in illo tempore era 6 giorni su 7 se non 7 su 7. Vivendo sul mare mi allenavo a vogare con le barche di legno, a quei tempi non mi potevano sempre accompagnare ed il più delle volte si pedalava per 8 kg andata ed 8 ritorno per andare al corso di tennis d'estate bene ma d'inverno... Beh. Comunque ero una sardina e correvo come il figlio del vento Carl Lewis. Oggi invece rassomiglio più a Poldo di Braccio di ferro. La tecnica resta ma la testa spensierata dell'adolescenza ed il fisico diciamo che non ci sono più, ed il mio "così così" include anche questo. Reggevo telai dai 360 gr in più per oltre 3 ore senza battere ciglio mentre oggi al limite gestisco telai di 310 gr nudi ma meglio da 300 gr e profilati. Ad essere sincero mi mancano i telai oversize POG 110 (non so per quanto tempo ho risparmiato per comprarmelo) Ace Plus di Pro Kennex e CTS Precision 110.
Oggi sono ritentato di comprare la ki 15 300 uno dei pochi telai di cui mi sono pentito di aver dato via, considerato pure che rispetto al mio precedente modello haiil bilanciamento arretrato da 32.5 a 32.
Comunque ho divagato un po' per precisare che il giocatore di una volta fisicamente e mentalmente non c'è più ma tecnicamente si.
Quindi alla fine voi come giudicate il vostro tennis? Siete bravi o siete scarsi?
Dite la vostra.
Grazie