Se sia o meno una corda "adattiva", non nel senso che intendiamo comunemente per il budello, ma a seconda della velocità dello swing(irrigidendosi all'aumentare di quest'ultima) è possibile saperlo sul campo solo a certe tensioni(piuttosto basse) e su certi telai. Invero, ciò che personalmente sarei curioso di sapere è il dato oggettivo riguardante i materiali di cui si compongono il triplice nucleo di monofilamenti e l'involucro che li racchiude. Sia sul sito Wilson che su quello LXN(per intenderci, quello in francese e olandese) si parla di un non meglio identificato polimero senza specificare la tecnologia costruttiva, se non implicitamente("evoluzione della M2 Pro"). Un po' più di confusione nella pagina in lingua inglese di Wilson dove viene indicato come materiale il polimero(de che?) e come tipologia("string type") il poliestere, laddove quest'ultimo definisce o contribuisce a definire la composizione chimica e non la tipologia(multimono). Per concludere, su Stringingpedia vengono menzionati copoliestere, poliammide e struttura monofilamento.