Mi fa piacere che questo 3D si è sviluppato, la pizza mi interessa forse più del tennis
Giusto un paio di commenti su quello che ho letto.
1) Le pizze "al trancio" in Campania manco le chiamiamo pizze, ma "pizzette", prodotto da rosticceria, quindi le metterei fuori concorso - per quanto anch'io le abbia mangiate e le mangio occasionalmente, ma non sono "pizze".
2) La pinsa romana - hanno avuto il buon gusto di darle un nome diverso
- non credo che esistesse all'epoca dei latini nella sua formula attuale, che normalmente comprende anche la farina di riso, che ai romani era sconosciuto (in europa è arrivato tramite gli arabi nelle loro dominazioni in Sicilia e Spagna, dove infatti hanno sviluppato piatti tradizionali col riso - arancini e paella
).
3) Per quanto ne so focacce/dischi di pane farciti esistono da tempo immemore, quello che ha caratterizzato la pizza napoletana è stato l'abbinamento al pomodoro (arrivato a Napoli nel '700 come dono del vicerè del Perù e diffusosi immediatamente con successo enorme, vista anche la possibilità di conservarlo prima come "conserva" salato ed essiccato al sole, e successivamente col metodo di sterilizzazione appena inventato dai francesi, cioè mettendolo in recipienti ermetici e facendo bollire poi i recipienti nell'acqua per distruggere la carica batterica presente).