Buonasera a tutti,
sono un 3.4 con un dritto che raggiunge tranquillamente velocità e pesantezza di un 2.8/2.7 (mi manca tutto il resto, sopratutto servizio e gioco a rete). Ho un movimento molto particolare, che si avvicina a quello di Sock, ovvero caricamento con punta della racchetta che guarda la rete e movimento molto breve ed esplosivo, quasi tutto di gomito/avambraccio.
Questo movimento ultimamente, che mi sto allenando molto per salire di classifica, mi ha causato l'infiammazione del tendine distale del bicipite. Non quindi la classica epicondilite, ma un dolore esattamente alla fine del bicipite leggermente sulla destra (sono destro) dove il tendine va a collegare il muscolo all'osso. Ovviamente tutto ciò me lo ha detto un fisioterapista molto esperto sui tennisti.
La domanda è: qualcuno di voi ne ha sofferto? E come lo avete curato? Eventuali tempi di riposo? Ovviamente il fisioterapista in questione mi ha prescritto una terapia ma, essendo molto onerosa, vorrei prima un parere di chi ne ha sofferto.
sono un 3.4 con un dritto che raggiunge tranquillamente velocità e pesantezza di un 2.8/2.7 (mi manca tutto il resto, sopratutto servizio e gioco a rete). Ho un movimento molto particolare, che si avvicina a quello di Sock, ovvero caricamento con punta della racchetta che guarda la rete e movimento molto breve ed esplosivo, quasi tutto di gomito/avambraccio.
Questo movimento ultimamente, che mi sto allenando molto per salire di classifica, mi ha causato l'infiammazione del tendine distale del bicipite. Non quindi la classica epicondilite, ma un dolore esattamente alla fine del bicipite leggermente sulla destra (sono destro) dove il tendine va a collegare il muscolo all'osso. Ovviamente tutto ciò me lo ha detto un fisioterapista molto esperto sui tennisti.
La domanda è: qualcuno di voi ne ha sofferto? E come lo avete curato? Eventuali tempi di riposo? Ovviamente il fisioterapista in questione mi ha prescritto una terapia ma, essendo molto onerosa, vorrei prima un parere di chi ne ha sofferto.
