Cadere in gioco

Salve a tutti.
Chiedo lumi.
Durante un doppio, fase di scambio, il mio compagno colpisce, manda la pallina di là, cade per terra subito dopo, l'avversario manda in rete il proprio colpo.
Io dico che è punto mio, lui dice punto suo essendo punto disturbato a suo dire.
Io credo di aver ragione, il regolamento che dice?
Grazie

Il regolamento niente, non è obbligatorio restare in piedi, se uno vuole può anche giocare sdraiato.
Il buon senso dice che l'avversario poteva risparmiarsi la parte. Di questi tempi è addirittura tollerato il grunting sistematico, figuriamoci una caduta, per di più involontaria.
Se vuoi puoi mostrargli un filmato di qualche volontario tuffo panattesco o beckeriano, di un periodo in cui si era molto meno tolleranti sui disturbi.

Matusa...perfetto! Spiegare al "disturbato" che può tenere compagnia all'astronauta russo Ma Va Yurij Gagarin...

infatti è quello che dicevo io, il mio compagno è caduto ovviamente in modo non volontario, ha perso l'appoggio.
l'altro ha messo il dritto in rete e ha detto: punto mio, sono stato disturbato.
io invece ho detto: il gioco continua, lui è caduto, può succedere di cadere scviolare ecc e anzi potevi approfittare di avere metà campo sguarnita.

giococlassico75 ha scritto:

infatti è quello che dicevo io, il mio compagno è caduto ovviamente in modo non volontario, ha perso l'appoggio.
l'altro ha messo il dritto in rete e ha detto: punto mio, sono stato disturbato.
io invece ho detto: il gioco continua, lui è caduto, può succedere di cadere scviolare ecc e anzi potevi approfittare di avere metà campo sguarnita.

con chi stavate giocando, abituati al circolo delle bocce ?

Il mio compagno non è esperto e gioca da poco.
Gli altri erano un 4.3 e un 4.1.
Alla fine abbiamo ripetuto il punto ma io ero convinto e sicuro di aver ragione

giococlassico75 ha scritto:

Il mio compagno non è esperto e gioca da poco.
Gli altri erano un 4.3 e un 4.1.
Alla fine abbiamo ripetuto il punto ma io ero convinto e sicuro di aver ragione

Ripetere il punto nelle partite tra amatori è segno di fayrplay e non si sbaglia mai, secondo me, ma non parliamo di punto disturbato che necessità, comunque, il gesto volontario, oltre che un effettivo disturbo.
In questo caso non mi sembra ci sia la volontarietà, anche perchè cadere goffamente a terra implica il fatto di potersi fare male e a questi livelli, dubito si sia disposti a rischiare ciò per un solo punto, pertanto non credo si tratti di simulazione.
Comunque, la regola è molto dibattuta, troppo sogettiva e dipendente dall'arbitro la sua applicazione o meno, tra l'altro, in un periodo dove il rantolo nel colpire la palla è ormai fatto scontato, appare anche una regola di difficile applicazione; dovrebbero inanzitutto applicarsi a chi, sistematicamente, urla spopositatamente e ripetutamete nel colpire la palla, cosa che è risaputo non venga fatto.
Da ragazzo fui sanzionato per aver urlato proprio mentre il mio avversario stava colpendo una facile volè che finì in rete, ma erano + di 30 anni fa
Ho trovato questo interessante articolo che fa una veloce carellata sulla norma.
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Davvero ridicola la richiesta di rigiocare il punto, senza contare che, essendo classificato FIT, le regole dovrebbe ben conoscerle.

Oltretutto, agonisticamente (ed egoisticamente) parlando, la caduta dell'avversario, anzichè darti un "disturbo", dovrebbe renderti più semplice la chiusura del punto!

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]: dimentichi il "cascatore professionista" Monfils...

"REGOLA 21. Giocatore che disturba l'avversario 1. Se un giocatore commette un atto che disturba il suo avversario nell'esecuzione di un colpo, se ciò è volontario egli perde il punto, se involontario il punto deve essere rigiocato." 

Quindi sicuramente gli avversari non potevano chiedere l'assegnazione del punto, essendo la caduta un atto chiaramente involontario.
Non lo giudicherei disturbo perché la caduta è una situazione di gioco, anche se può effettivamente procurare distrazione all'avversario, bisogna essere comunque pronti a continuare il gioco.

Siccome la situazione è alla fine abbastanza comune (a chi non è mai successo?), di solito si prosegue il gioco senza problemi particolari.

Poi in questi casi è sempre meglio che prevalga il buon senso, il fair play, piuttosto che girare col codice in mano... Cioè se vedessi l'amico dall'altra parte della rete cadere male, potrei pure preoccuparmi di lui  piuttosto che della pallina...   Certo che in quel caso al massimo proporrei la ripetizione del punto e non invocherei il disturbo... 

Se un amico o il tuo peggior nemico cade male, la pallina la prendi in mano e chiedi sospensione (se c'è arbitro). Se qualcuno contesta il fatto di aver interrotto il gioco o aver preso la palla in mano, si cita "ai sensi della Regola 3/b di regolamento ITF - Acute medical condition".
Dopo di che, ti metti un parruccone bianco e una toga nera...e l'amico lo porti via in ambulanza.
Tutto il resto è da furbetti: sbagliare e poi chiedere il colpo disturbato con uno impanato di terra rossa è da tirargli la racchetta tra i denti...

P.S. L'injury time si chiede a gioco fermo. Il "mto", medical timeout invece dura 3 minuti ma dopo la diagnosi.... SCUSATEEEEE! C'E' UN MEDICO IN SALAAAAAA?

P.P.S. Ma il Tennis non doveva essere lo sport dei "gesti bianchi"??? Ogni tanto qui sul Forum si leggono episodi da Stupro di Nanchino !!!!
Alla faccia della signorilità e della sportività!

altra situazione vista in un torneo fit
uno serve tenedo due palline in mano, entra la prima e gioca il game tenendo in mano nella sinistra (è destro ovviamente) la seconda pallina.
ma si può o no? io credo di no...
lo faceva a ogni game di servizio eh!

giococlassico75 ha scritto:

altra situazione vista in un torneo fit
uno serve tenedo due palline in mano, entra la prima e gioca il game tenendo in mano nella sinistra (è destro ovviamente) la seconda pallina.
ma si può o no? io credo di no...
lo faceva a ogni game di servizio eh!

Un tempo si faceva abitualmente e non credo ci sia stato un cambio delle regole sul tema.
Il motivo ... non saprei?
Le tasche nei calzoncini c'erano già e anche i racattapalle .
Credo fosse un semplice vezzo, un'abitudine, semplicemente non si era ancora inventato il manico dell'ombrello e non si pensava al più semplice uso delle tasche, per esempio, per conservare la seconda palla.
Tra l'altro, il servizio veniva eseguito con la seconda palla nel palmo della mano, altro che ripetere il lancio ogni qual volta non venisse perfetto , altra epopea, altro tennis, per giocatori disposti alla sfida fine a se stessa.

Credo che l'unico divieto riguardi la possibilità che la pallina cada in campo. In quel caso è punto disturbato. Questo potrebbe anche succedere se ti cade il cappellino o la bandana o se perdi una scarpa, come successe ad un mio amico anni fa.

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Altrimenti la pallina puoi tenerla in tasca, nelle mutande o altrove.

vorrei capire se il regolamento vieta esplicitamente/chiaramente di tenere una pallina in mano mentre si gioca?
nessuno ne ha la certezza?

Ecco il regolamento:

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Dopo averlo letto ci aggiorni?

Matusa ha scritto:

Credo che l'unico divieto riguardi la possibilità che la pallina cada in campo. In quel caso è punto disturbato. Questo potrebbe anche succedere se ti cade il cappellino o la bandana o se perdi una scarpa, come successe ad un mio amico anni fa.

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Altrimenti la pallina puoi tenerla in tasca, nelle mutande o altrove.

Quando ti cade il cappellino, la palla dalla tasca o la bandana, la prima volta viene qualificato come un disturbo involontario e l'arbitro fa rigiocare il punto, con conseguente avvertimento che se dovesse ricapitare invece si avrebbe punto perso in quanto dopo il primo episodio il giocatore non ha preso i dovuti accorgimenti per evitare che si ripresenti.

chiaro grazie

Io ho addirittura giocato con uno che, quando serviva la prima palla, poi durante il gioco tirava fuori l'altra pallina dalla tasca e la buttava via (sistematicamente).
Certo non lo faceva per disturbarmi ma era molto "distraente".
Non gli ho detto niente perché era una amichevole da circolo e il punteggio non era in bilico, tra l'altro era un signore di mezza età.
Però... si sarà mai chiesto se sta cosa è regolare?   

Sicuramente no. Un arbitro avrebbe sanzionato.